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Autore: Johnlockistheway    06/09/2012    3 recensioni
Ormai l'estate è finita e deve lasciare il posto all'autunno.
Ma come si passa dal caldo venticello estivo alla frizzante e pungente aria autunnale?
Questa poesia ve lo racconta.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ormai l'estate è quasi finita e oggi mi sentivo malinconica e, pensando al cambio di stagione, è venuto fuori questo.

Schhhhhhh, schhhhhhhhh.
Strusciano
e sussurrano le foglie
mosse
da un caldo soffio di vento
leggero.

Sciuuuuuuuuuuuu, Sciuuuuuuuuuuu.
Stridono
e si scompigliano i rami
battuti
da un fresco vento
impetuoso.

SCHHHHHHHHHHHHH, SCHHHHHHHH.
Gridano
e urlano gli alberi
colpiti
dal freddo temporale
violento.

UUUUUUUUUUUUUU,UUUUUUUUUUU.
Ulula
e scricchiola il bosco
caricato
da una gelida tempesta
terribile.

Schhhhhhh, schhhhhhhhhhhhhh.
La prima foglia gialla
e secca
cade a terra
sospinta da una brezza
tenue.



Un bambino
curioso
la guarda cadere
e si avvicina
in silenzio
lentamente.

Il bambino
ode
il silenzio
intorno a se
e poggia il piedino
sopra la foglia.


Crack!


Schhhhhhhhh, schhhhhhhhhhh
Sussurrano
e strusciano di nuovo le foglie
mosse
dalla frizzante brezza autunnale.


Ok...teoricamente quegli schhhhhhhhhhhhhh e uuuuuuuuuuuuuu e via andare starebbero a fare il suno del vento...
Giuro, non è colpa mia!
* Si guarda intorno sperando che qualcuno le creda*
Vabbè, lo so, è demenziale,  ma il mio cervello questo vedeva.
Se devo sotterrarmi, ditemelo.



 

   
 
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