Questa è la mia prima fan fiction su questa coppia, che ho conosciuto da poco e che ho iniziato ad amare da subito. Spero di non aver reso i personaggi OOC, e soprattutto spero che il risultato non sia un'incommensurabile schifezza! Personalmente non ne sono tanto convinta, ma ho scritto tutto di getto e l'idea mi piaceva, quindi ho deciso di pubblicare lo stesso. Buona lettura, non mi picchiate quando avrete finito e se lascerete una recensione mi renderete alquanto felice :D









Gli opposti si attraggono


Gli opposti si attraggono, pensava Takano, totalmente impegnato a baciare il suo Ritsu, il cui volto era ormai rosso acceso, lo sguardo sfuggevole, il battito del cuore accellerato.
Takano no.
Takano non reagiva così a quei baci.
Takano non mostrava i suoi sentimenti con il corpo; lui li cammuffava, li intrappolava dentro sè, a squarciargli il petto dall'interno. E poi li esternava all'improvviso, li sbatteva addosso al suo amante che invece non era ancora pronto ad accettare la grandezza di quell'amore.
Infatti Ritsu non era abituato a esternare i propri sentimenti, non più almeno. Se li teneva dentro, li rinnegava, faceva di tutto per fingere che non esistessero, per poi gettare all'aria tutti quegli sforzi con le sue guancie in fiamme.

«Mi sei mancato, Onodera. Non ho mai smesso di sperare che tornassi, non ho mai smesso di amarti.»

Sguardo basso, lacrime che veloci salivano agli occhi; eppure nessuna parola uscì dalla bocca di Ritsu, nemmeno quella confessione d'amore che non era ancora arrivata, e che Takano aspettava impaziente.

«Ti amo, Ritsu.»

Anch'io. Tutto ciò che dovresti dire è questo, lo sai vero Ritsu? L'hai già ammesso a te stesso di amare nuovamente colui che ti spezzò il cuore - e non importa se fu tutto un fraintendimento, tu ne uscisti davvero distrutto - e allora che cosa ci vuole a dirlo anche a lui? Che non ti sta prendendo in giro l'hai capito ormai da un pezzo, da quando sentisti il suo cuore che batteva all'impazzata poco prima di fare l'amore con te. E tu vorresti rispondere, davvero, l'unico problema è quel nodo alla gola che ti impedisce di parlare, e l'impressione che se solo provi ad aprire la bocca lacrime copiose ti solcheranno il viso.
Eppure forse non c'è bisogno di parole; l'espressione del tuo volto ha già comunicato tutto alla persona che hai di fronte, a quella stessa che ha ripreso a baciarti con passione.

E' sempre stato così d'altronde: Ritsu è trasparente, e non lo fa apposta, lui vorrebbe davvero riuscire a nascondere quelle verità scomode che non vorrebbe ammettere neanche a se stesso.
Takano è impenetrabile, lo sguardo fisso, nessun accenno di rossore sul viso, la voce ferma; non si può capire cosa pensa fino al momento in cui non è lui stesso a comunicarlo, in quella maniera tanto diretta che mette sempre in imbarazzo Ritsu.

Sono due modi totalmente opposti di reagire all'amore; e forse è proprio per questo che si trovano, forse è per questo che si amano.
Gli opposti si attraggono.

Eppure anche se erano due uomini, anche se erano tanto diversi, si amavano e questo non sarebbe cambiato.