Happily ever after


 

Parigi , 8 mesi dopo.

La luce del sole filtrava dalla finestra svegliando Ian che giaceva accanto alla sua Emily beatamente addormentata. Guardandola non faceva che pensare a quanto fortunato era ad avere una donna così e che solo per prendersi cura di lei e di Declan aveva deciso di ritirarsi come Vahlalla e vivere una vita tranquilla.
Erano passati 8 mesi da quando Emily aveva deciso di rivelarsi a Ian per amor suo e scappare il mattino seguente insieme a lui e al figlio per vivere la loro storia d'amore in assoluta libertà.
- Buongiorno splendore! - disse lui baciandola sulla fronte mentre la stringeva a sè come faceva ogni mattina per dimostrarle il suo amore.
- Buongiorno anche a te! - rispose lei svegliandosi tra le sue braccia forti e sicure e portando le sue labbra su quelle di lui e regalandogli quel sorriso che gli illuminava sempre la giornata.
- Non vedo l'ora che sia già stasera , amore mio. - le sussurrò malizioso all'orecchio ricordando la notte di passione appena trascorsa che era ancora vivida nelle loro menti.
Piano Emily si girò verso di lui e cominciò a baciarlo prima con dolcezza e poi con più intensità fino ad arrivare al suo orecchio.
- Abbiamo ancora tempo prima che Declan si svegli...
Quando si allontanò da lui , Ian lesse nei suoi occhi il desiderio così ricominciò a torturarla di baci mentre le sue mani si facevano strada tra la sua pelle color porcellana mentre Emily faceva il possibile per trattenersi dall'urlare il suo nome dato che Declan stava dormendo nell'altra stanza ma il piacere che provava era talmente immenso che quasi aveva voglia di stare a letto tutto il giorno con lui per sentirsi fremere dalla passione.
Mentre Ian era ancora intento a baciarla , Emily udì dei piccoli passi dirigersi verso la loro camera da letto così si staccò da lui per mettersi qualcosa addosso ed evitare così che Declan vedesse qualcosa che non avrebbe dovuto vedere.
- Mamma , papà posso stare con voi? - domandò il tenero bambino biondo dalla soglia della porta della camera da letto dei genitori.
- Vieni qua piccolo. - fece Emily invitandolo a saltar sù nel lettone e a mettersi in mezzo a Ian e lei.
- Buongiorno amore! - disse Ian al suo bambino.
- Buongiorno papà! - gli rispose il piccolo abbracciandolo forte e forte. - Buongiorno mamma! - ora rivolgendosi a Emily e dandole un tenero bacino sulla guancia.
Emily adorava sentirsi chiamare "mamma" e da Declan era ancora più importante per lei che aveva sempre voluto una famiglia tutta sua con un uomo fantastico al suo fianco e un bambino bellissimo che le voleva molto bene e a cui fare da madre.
- La mamma soffre il solletico , Declan. - gli bisbigliò Ian per non farsi sentire dalla sua amata Emily e prenderla alla sprovvista.
Quando fece per alzarsi dal letto , venne trattenuta da due forti braccia e dopo che Ian la tenne ben salda al materasso fece segno a Declan di solleticarle la pancia cosa che dopo un pò cominciò a fare anche lui.
- Basta! Basta! - gridò Emily tra le risate e le lacrime agli occhi.
- Ti arrendi? - le domandò l'uomo dai occhi cerulei ancora intento a solleticarla dappertutto.
- Ok! Avete vinto! Mi arrendo! - Emily il solletico non lo sopportava ma giocare con il suo bellissimo uomo e suo figlio come una famiglia qualunque le piaceva eccome e le riempiva il cuore di gioia.
- Declan , perchè non vai a guardare un pò di cartoni in Tv mentre io parlo con tuo padre.
- Ok , mammina! - così lo aiutò a scendere dal lettone e appena Declan uscì dalla stanza , Emily si girò verso Ian tirandogli il cuscino.
- Questa me la pagherai! - disse in modo più serio possibile anche se non le era mai riuscita di essere seria con lui.
- Come ha intenzione di punirmi se posso chiederglielo? - le domandò un sempre più voglioso Ian.
- Dovrà aspettare stasera per scoprirlo... - si alzò dal letto con fare sensuale lasciandolo senza parole e con il desiderio di essere di nuovo schiavo di lei , del suo profumo , della sua pelle , dei suoi baci dolci e allo stesso tempo passionali e del suo corpo caldo premuto contro il suo.
Con questo pensiero si alzò anche lui dal letto pronto a trascorrere una bellissima giornata insieme alle due persone più importanti della sua vita.
Dopo aver fatto colazione Ian , Emily e Declan uscirono per fare una bella passeggiata tra i boulevards di Parigi per passare quella meravigliosa giornata di sole fuori casa e poi , dopo aver pranzato in un carinissimo bistrot parigino , si diressero al parco dove si divertirono a giocare e a ridere tutto il pomeriggio.
Il piccolo Declan si divertì molto con il suo papà e la sua nuova mamma che lo faceva sempre ridere e faceva felice anche il suo papà come non lo era mai stato prima.
Da quando Emily era entrata a far parte della loro vita , Declan e suo padre passavano più tempo insieme cosa che prima non accadeva e poi Ian sorrideva di più grazie a lei e il piccolo lo sapeva bene perchè non vedeva un sorriso sul viso di suo padre da tanto tempo.
Quando cominciò a fare buio , i tre rientrarono a casa con una bella pizza da mangiare e un bel film da guardare tutti insieme sul divano.
A metà film Declan si addormentò così Ian lo portò a letto mentre Emily spegneva la TV per dirigersi nella propria camera da letto e mettersi qualcosa di più "intimo" per far rimanere di stucco il suo Ian.
Appena diede la buonanotte al figlio , Ian raggiunse Emily in camera da letto e quando la vide distesa su quel letto con nient'altro che un completino intimo di pizzo nero rimase piacevolmente sorpreso che non riusciva a trovare le parole adatte per dirle quanto era bella.
Piano Emily si alzò e andò verso di lui e quando gli fu abbastanza vicino , cominciò a sbottonargli la camicia e a baciarlo sul collo.
Appena la camica fu sbottonata , Ian la prese tra le sue forti braccia e la condusse a letto senza smettere di baciarla sulle labbra e quando l'adagiò sul materasso , passò a spogliarla degli indumenti che aveva ancora indosso mentre lei gli toglieva i pantaloni e i boxer.
Emily sentiva forti scosse elettriche provenire da tutto il suo corpo provocate dal contatto delle labbra di Ian con la sua pelle mentre Ian affondava il suo viso sul suo seno che cominciò a baciare e a mordicchiare avidamente ed entrare in lei.
Il piacere invase ogni fibra del corpo della donna a quel contatto che non potè fare a meno di emettere urla e di sussurare il suo nome al vento.
Non si era mai sentita così desiderata in vita sua tanto da fare l'amore altre 4 volte quella notte.
Quando respirare divenne una necessità , i due si staccarono l'uno dalle labbra dell'altro senza però smettere di toccarsi e acccarezzarsi.
- Ti amo , Emily. - le confessò baciandole le labbra e traendola ancora di più a sè.
- Anche noi ti amiamo... - gli rispose lei guardandolo in quei suoi meravigliosi occhi azzurri in cui amava perdersi per ore e sperando che Ian capisse cosa voleva dire.
- Lo so e non so cosa farei se tu e Declan non faceste parte della mia vita.
Nonostante le parole di Ian le scaldorono il cuore , Emily cominciò a ridergli perchè non riusciva ancora a credere che non avesse compreso il significato di quel "noi".
- Che c'è? - le chiese un confuso Ian e allora Emily prese la sua mano nella sua e le appoggiò entrambe sul suo ventre così l'uomo capì e abbracciò forte la sua donna felice della notizia che gli aveva appena dato e che lo aveva reso l'uomo più felice del mondo.
- Aspettavo un occasione speciale per dirtelo , solo io e te. - Ian la baciò con tutta la passione e la gioia possibile e inimmaginabile di chi stava per diventare di nuovo padre.
- Ti amo , ti amo , ti amo e non mi stancherò mai di dirtelo , Emily!
- Anche io ti amo, Ian. - e si baciarono per un tempo interminabile finchè Ian ruppe il silenzio.
- Penso che una così bella notizia debbe essere festeggiata... - propose Ian mentre accarezzava dolcemente il capelli della sua Emily.
- Penso che qualcuno voglia la sua punizione... - tagliò corto la bruna.
E così tornarono ad amarsi , a sfiorarsi , a baciarsi e farsi trasportare dalla voglia di loro mentre danzavano all'unisono pensavano a quello che il loro amore aveva affrontato in passato e a quello che ora stava portando loro in dono.
Se Emily avesse tradito Ian quando avrebbe dovuto farlo , forse non sarebbe tra le braccia dell'uomo che amava e con un bambino tutto loro in arrivo.
Era questa la vita che voleva , insieme all'amore della sua vita e non sarebbe più tornata indietro.
Sarebbero stati una vera famiglia , quella che Emily aveva sempre desiderato di poter avere con Ian , l'uomo per cui aveva mollato tutto e con cui passare il resto dei suoi giorni per sempre felici e contenti.