Un viaggio obbligato

PROLOGO:
Questa fan fiction sui One Direction racconta di una ragazza , Giulia, occhi neri, capelli neri mossi e carnagione chiara di 18 e sua sorella silvia di 21 anni,occhi azzurri e capelli mori , vivono a Roma con i loro genitori.
Per motivi di lavoro dei genitori è costretta a trasferirsi a Londra in una villetta, qui farà conoscenza di 5 ragazzi che cambieranno le loro vite ….. spero vi piaccia :) .
Capitolo 1
Ciao a tutti mi chiamo Sara ho 18 anni e sono di Roma sono costretta a cambiare casa,amici perché i miei genitori si trasferiscono a lavorare a Londra “che bello” si come no ….
Tutto inizia alla metà dell’anno scolastico ah! Mi sono dimenticata che detesto gli One direction …. al contrario di mia sorella Silvia parla di loro tutto il tempo non ne posso più … Torniamo a noi tutto inizia alla metà dell’anno scolastico...
Finite la strazianti ore di latino, francese ,inglese e italiano saluto la mia amica e mi dirigo verso casa, ma qui ricevo una notizia al quanto scioccante ….
Io: ciao a tutti sono tornata!
Mamma: amore vieni che il pranzo è pronto..
Io:ok adesso arrivo …
Salgo le scale “poso” lo zaino in camera saluto mia sorella , mi lavo le mani e scendo al piano di sotto.
Io: eccomi!
papà: ciao principessa com’è andata a scuola?
Io:tutto bene.
Mamma: silvia è pronto scendi
Ci sedemmo a tavola e notai che mamma e papà erano un po’ nervosi ….
Mamma : io e tuo padre dovremmo darvi una notizia molto importante..
Io e Silvia: ok  vi ascoltiamo
Mamma : per lavoro dobbiamo trasferirci a Londra .
A quelle frasi mi venne un colpo al cuore..
Io:no no io non ci vengo..
Silvia: che bello non vedo l’ora
Mamma: ci vieni eccome e poi potresti incontrare anche i tuoi idoli one disection come cavolo si chiamano
Io:io non lascerò la scuola e la mia amica..e poi a me non mi piacciono,piacciono a Silvia.
Mamma:fai come tua sorella sii felice
Io:no e no io non ci vengo, chiaro?
papà: chiuso il discorso partiamo domani alle 7.00.
Io con le lacrime agli occhi mi alzo del tavolo e corro verso la mia camera mi butto sul letto e inizio a piangere …
Dopo ore e ore di pianti chiamo la mia migliore amica per darle la brutta notizia …
X:pronto?
Io:ciao clarissa
Clarissa: eh ciao ti va se domani andiamo a fare shopping insieme?
Io:non posso i miei genitori mi hanno detto che dobbiamo partire per Londra perché devono trasferirsi per lavoro..
Clarissa: come? Ma è una cosa meravigliosa in un certo senso ….
Io: no perché siete tutti così felici che ha Londra più di Roma ? niente di niente..non voglio andarmene lasciare la scuola e te.
Clarissa: mi dispiace cosi tanto non vederti più,ma la cosa positiva è che forse riuscirai a incontrare gli One Direction ..
Io: ancora co sta storia vi ripeto che a me non piacciono..
Clarissa:  di la verità Giulia a te piacciono un sacco però non l’ammetti ritornando a noi non ti preoccupare potrò supplicare mia madre per farmi andare a Londra per stare un po’ da  te ok ?
Io: ok …. Clarissa
Non feci in tempo a pronunciare il nome che mi parlò sopra.
Clarissa: scusa Sara mia madre la rompi****e  mi chiama che la devo aiutare ci sentiamo per telefono ciao.
Io: ciao clarissa..
Riattaccai e cominciai a fare le valigie si erano fatte appena le 20.00 che dovetti scendere e andare in cucina perché era ora di cena. Non fiatai per un istante e quando  fini me andai dritta a dormire perché avevo sonno.
CAPITOLO 2
La mattina seguente mi alzai molto triste e mi  feci una doccia veloce e mi vestii con una canottiera  bianca con dei calzoncini neri con una cintura fina marrone  e delle superga bianche.  Questo completo mi stava molto bene perché accentuava le mie gambe affusolate perché ero molto alta 1.72.
Finito scesi le scale e andai a fare colazione e poi con la macchina ci dirigemmo all’aeroporto.
Aspettammo per un ora e poi sentimmo: il volo per Londra sta per partire.
Salimmo sull’aereo e il volo non durò molto ci voleva solo un’oretta.
Arrivati scendemmo e prendemmo un taxi che ci doveva portare alla nostra nuova casa.
Arrivati rimasi a bocca aperta: era bellissima ,entrai in casa da un vialetto pieni do fiori: rose, papaveri …  Quando entrai rimasi  senza fiato per quanto era bella: era enorme  aveva una piscina una vasca idromassaggio tre camere da letto, quattro camini, la cucina era enorme ,era stupenda. Andai in camera e posai le valigie ,mentre sto aprendo le valige per mettere apposto i vestiti nell’armadio mi chiama mia madre per chiedere se potevo andare dai vicini di casa a prendere il sale che non ne avevamo.
Mamma:puoi andare dai vicini a chiedere un pò di sale che non ne abbiamo?
Allora senza opporsi uscii da casa e andai da i vicini.
Bussai alla porta e mi apri un ragazzo bellissimo occhi nocciola, con un ciuffo e delle labbra carnose ,rimasi di stucco che non riuscivo nemmeno a credere che i mie vicini erano gli One Direction,oddio..
Io: scusate ….. se vi disturbo avete un pò di sale..ok 3..2…1.. colasso.
X:si ora te lo diamo subito entra
Entrai un pò imbarazzata e in fondo vidi i 4 ragazzi oddio stavo per sciogliermi come fa il burro in una padella sul fuoco.
Poi Zayn arrivò e mi diede il sale e io lo ringraziai ….
Io: g …. grazie Zayn
qualcuno urlando chiese chi era alla porta …
Louis: Zayn non ci presenti questa bella ragazza?
Zayn: oh si vieni che ti presento agli altri.
Io: ok tutta tremolante …
Vado verso la camera da pranzo e li vedo li tutti seduti che guardano la televisione.
Zayn: vi presento ….. come ti chiami??
Io:Giulia
Zayn: vi presento Giulia la nostra nuova vicina di casa.
Louis: ciao carotina
Niall: ciao
Harry: ciao
Liam : ciao
Louis: cosa cercava la ragazza?
Zayn: cercava il sale..
Louis: ah ok
Niall:hai uno strano accento sei italiana?
Io:si vengo da Roma
Niall:io adoro Roma soprattutto per la cucina..
Liam:sempre il solito Niall …
Io: adesso devo andare ciao
Tutti: ciao Giulia!
Louis:ci vediamo..
Uscii da quella casa un pò paralizzata
CAPITOLO 3
Entrai in casa e posai il sale a mamma.
Io: ecco il sale
Mamma: perché ci hai messo cosi tanto tempo?
Io: perché ho conosciuto dei nuovi vicini..
Mamma: ok quando è pronto ti chiamo ok??
Io:ok. papà dov’è?
Mamma: è andato a fare un po’ di spesa..
Io:ah ok
Corro di sopra mi butto sul letto e chiamo subito la mia migliore amica,clarissa.
Clarissa:pronto?
Io:ciao clarissa sono Giulia
Clarissa: ah Giulia come stai?
Io:bene bene non sai chi sono i mie vicini di casa?
Clarissa:chi sono??
Io: gli One Direction una sfortuna
Clarissa :porca mille carote oddiooooooo non è possibile devo convincere mia madre a venire la per una settimana cosi li vedo anch’io … e poi non è una sfortuna …
Io: non vedo l’ora che vieni
Clarissa:racconta come hai fatto a incontrarli??
Io: a mia madre mancava il sale allora sono andata ai vicini ,ma non mi sarei mai aspettata che fossero gli One Direction cavolo!!!!
Clarissa: chi ti ha aperto la porta??
Io: Zayn
Clarissa:davvero io se fossi in te gli sarei saltata addosso, ora devo andare poi se ci sono novità chiamami ciao
Io: Ciao
Riattaccai e senti mia madre chiamarmi perché era pronto
Io: ecco mamma
Scendo le scale e mi siedo a tavola..
Papà: hai fatto conoscenze oggi??
Io: si con i nuovi vicini
papà: chi sono ?
Io: sono gli One direction
Silvia:oddio no  e no non può essere è un sogno!
Papà: silvia sarai contenta
Silvia :eccome …
Finimmo di mangiare e poi usci fuori insieme a mia sorella per farmi una passeggiata.
Arrivammo in un chiosco e prendemmo un gelato …..
Si fecero le 16.00 e  rientrammo a casa
Ritrovai un bigliettino sopra la porta con su scritto:”io e tuo padre siamo usciti per lavoro e mangeremo fuori, ti ho lasciato  il pollo dentro al frigo per cena se vi và.
Io: te pareva..
Dopo aver cenato,andai in camera e accesi il computer . Verso 22.00 andai a dormire,dopo circa un oretta io e mia sorella ci svegliammo dal forte rumore della musica che proveniva dalla casa vicina.. ci affacciammo dalla finestra e vedemmo un sacco di gente …
Non appena mi girai vidi mia sorella che si  stava vestendo con un vestito nero attillato …
Io:dove vai??
S:dove pensi che io vada,alla festa no??
Io:non ci puoi andare non sei stata invitata non ti puoi infiltrare..
S:tanto non se ne accorgerà nessuno e  divertiti una volta buona non sei una bambina hai 18 anni e poi i nostri genitori non sono ancora tornati quindi …
Io:io non ci vengo
S:fa come ti pare io ci vado-mentre si stava dirigendo verso la porta …
CAPITOLO 4
Ah! Dimenticavo se tornano mamma e papà inventati una scusa ok??
Io:ok ci vengo anche io mi hai convinto solo perché non voglio stare da sola a casa.
S:ok dai sbrigati a vestirti …
Mi vesti con un vestito corto che arrivava a metà coscia verde smeraldo..
S:ah ce l’hai fatta dai andiamo..
Arrivati alla festa ….
Io:come facciamo a imbucarci c’è un omone grosso all’entrata..
S:ho un piano.. seguimi ..
Il piano di Silvia era di andare all’retro della villetta salire su un cassonetto e arrivare alla finestra …
Entrate  percorremmo un corridoio lungo e scendemmo le scale e trovammo un sacco di gente già ubriaca e gente che ballava …
Silvia si diresse subito al bancone per prendere un po’ di vodka,io la seguii ….
Al bancone:
Io:come fai a berla fa schifo ….
Silvia:io ci sono abituata ….
Harry: ehi!che ci fate qua??
Silvia:abbiamo sentito la musica e siamo venute a vedere possiamo restare??
Harry:certo …. silvia ti va di ballare
Silvia:certo
Mentre stavano andando a ballare sento qualcuno che mi prende per i fianchi è Zayn …
Zayn:ehi! Come va ?
Mi giro e rispondo …
Io: bene ….. sono venuta qua con mia sorella
Zayn:ok ….. vuoi ballare?
Io:va bene..
Mentre ci buttiamo sulla pista vedo in un angolo che Harry bacia Silvia …
Zayn mi cinge i fianchi e iniziamo a ballare poco dopo a bere e ci ritroviamo ubriachi, mi appoggia al muro e mi bacia dolcemente nonostante li odio quel bacio è stato il più bello della mia vita..
Ci stacchiamo e mi guarda e mi sorride … quei suoi occhi color nocciola e quelle labbra carnose ….. ok torniamo alla realtà ….
Io:zayn …
Zayn:è stato bellissimo..
Finita la festa ritorniamo a casa e adesso arriva il guaio bhè sapete i nostri genitori no, ci hanno scoperte e ci hanno messe in punizione per una settimana …
La mattina seguente ci alzammo alle 11.00 e io ricevetti un messaggio.. Zayn ..
“ciao ti va se stasera usciamo e andiamo a cena solo noi due?”
Ci mancava pure questa non posso uscire..
“mi dispiace, per quella festa di ieri sera i nostri genitori se ne sono accorti e ci hanno messe in punizione, Giulia xx ”
Scendo faccio colazione poi mi faccio una doccia e mi vesto con dei jeans ,maglietta marrone con un giacchetto panna e delle converse bianche.
Sento il telefono vibrare è clarissa..
Io:pronto ?
Clarissa:Giulia ho una notizia bellissima domani vengo a Londra sono riuscita a convincere mia madre …
Io:non ci credo è bellissimo non vedo l’ora che arrivi domani..

Clarissa:ok ora io vado ci sentiamo ciao.

Io:ciao clarissa.
Metto giù il telefono e corro giù da mamma a darle la notizia.

Cosa ne pensate fino a qui?
Non anticiperò nulla per il dopo
Ci sentiamo alla prossima,
Saraxx