07/09/2012
2 recensioniPersonaggio/Coppia scelto: Gellert/Ariana
Elemento scelto: Terrore
Altri personaggi: Albus Silente, solo citato.
Titolo della Storia: I battiti del cuore acceleravano, l’oscurità era arrivata.
Genere: introspettivo, romantico.
Avvertimento: drabble pura.
Contesto: Vecchia generazione, i tempi di Albus Silente.
Rating: verde.
Introduzione: Ariana aveva il terrore del buio, Gellert era la luce.
Note dell’Autore:
L’elemento scelto – terrore – è usato dal punto di vista di Ariana, come l’intera drabble.
Il loro amore è ricambiato, ma leggendo non si nota subito perché non sanno realmente di amarsi. Ariana era solo una bambina, Gellert era accecato dall’ambizione. Si capisce solo – almeno credo – che lui è incuriosito da lei perché la osserva, mentre Ariana, durante il giorno, lo teme. La notte è tutto un altro discorso. Ariana trova conforto nella luce della stanza in cui Albus e Gellert parlano, rassicurata dal fatto che quel ragazzo così particolare, con la sua presenza, avrebbe sconfitto l’oscurità.
Questo perché Ariana, ingenuamente, vede Gellert come la luce, lo paragona alla luce nonostante lo tema.
I battiti del cuore acceleravano, l’oscurità era arrivata.
Ariana aveva il terrore del buio. Quando le luci della sua casa si spegnevano, i battiti del cuore acceleravano e la paura sembrava quasi una presenza intorno a lei, Ariana andava verso l’unica luce ancora accesa, nella stanza in cui Albus e il suo strano amico rimanevano a parlare.
Ariana aveva paura dei suoi occhi. Erano azzurri, come quelli di Albus, ma sembrava che potessero vederla in profondità, dove nessuno guardava mai.
E se di giorno lo evitava per paura, la notte, Ariana si sedeva fuori dalla loro stanza, rassicurata dalla sua presenza, che avrebbe sconfitto anche l’oscurità più profonda.
Isterica.
Nona classificata: “I battiti del cuore acceleravano, l’oscurità era arrivata” di Alcyone, con 48.8/57.
Grammatica: 9.8/10
Solo un particolare:
“la notte Ariana, si sedeva fuori dalla”: -0.20; la frase va scritta senza virgola, poiché con la virgola separi il soggetto dal verbo.
Stile e Lessico: 10/10
L’ho apprezzato molto. Ottimo il lessico scelto, lo stile adottato. Permetti al lettore di calarsi perfettamente nella protagonista della tua storia, è possibile percepire le sensazioni vissute da Ariana, come la sua paura; dunque ottimo, davvero. Non ho altro da dirti!
Originalità: 8/10
Anche qui un punteggio alto, questo perché hai trattato di un’Ariana sì fragile, ma molto particolare. Il contrasto tra il giorno e la notte, la voglia d’avvicinarsi alla stanza dove c’è Gellert, il riferimento allo sguardo di quest’ultimo. Lei che da un lato lo teme e dall’altro lo cerca, un’immagine bella. Non ti ho dato il massimo perché non hai trattato realmente la coppia, ciò che emerge dalla tua drabble è solo il punto di vista di Ariana, di Gellert non abbiamo nulla.
Caratterizzazione e IC personaggi: 6/10
Mi è dispiaciuto darti un 6/10, avrei voluto darti di più, ma purtroppo nella tua drabble manca completamente la caratterizzazione dell’altro personaggio scelto, ossia Gellert, dunque considerando un 5 per l’uno ed un 5 per l’altro, ecco la mia valutazione. Ho trovato la tua Ariana splendida, persino in linea con quel poco che sappiamo di lei. Ti ho assegnato un punto su Gellert perché citi il lavoro svolto con Albus, dettaglio che rende Gellert coerente al personaggio della Rowling.
Titolo: 5/5
Bello, suggestivo e giusto. Perfetto per la tua drabble, inoltre riesce a calamitare l’attenzione del lettore e questo è fondamentale.
Gradimento personale: 5/5
L’ho apprezzata tantissimo, ho adorato il tuo stile ed ho adorato la tua Ariana, neanche quella virgola riesce a macchiare la bellezza della drabble, mi è dispiaciuto non trovarvi una maggiore presenza di Gellert, ma è uno scritto che merita.
Bonus Elemento: 4/5
Hai scelto il terrore e l’hai citato, ma la tua drabble si divide tra terrore e paura. La paura, in particolare, è più presente. Ciò che rende vittima Ariana non pare essere il terrore vero e proprio, ma un qualcosa di meno forte rispetto ad esso, ossia la paura. A causa di questa “ambiguità” presente nella tua drabble, non ti ho dato il massimo del punteggio, ma 4/5, che è comunque un punteggio alto!
Bonus Personaggio/Coppia: 1/2
La drabble che hai scritto, per quanto bella, non rientra nei canoni che avevo specificato. Parlavo di un amore/interesse ricambiato e qui abbiamo la sola versione di Ariana, non esplicita ma perfetta; di Gellert, invece, abbiamo pochissimo. Ho deciso di assegnarti almeno un punto perché il dettaglio relativo allo sguardo di Gellert rende interpretabile in vario modo la drabble: si può pensare che la guardi per curiosità, per interesse reale o altro, dunque premio l’incertezza presente nel tuo scritto.