Libri > Un ponte per Terabithia
Segui la storia  |       
Autore: Set_WingedWarrior    07/09/2012    5 recensioni
Salve! Questo è un'altro finale alternativo, so che potrebbe sembrare scontato, ma vi prego di darmi una possibilità! XD
Cosa sarebbe successo se Jess fosse fuggito dal museo? Sarebbe arrivato in tempo per salvare Leslie? Leggete e scoprite! Buona lettura! ^^
Genere: Romantico, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Jesse’s Pov

Dissi al signor Burke che avevo bisogno di stare da solo, e me la filai verso i bagni. Attesi per un po’, prima di uscire allo scoperto e, assicuratomi che non ci fosse nessuno nei dintorni, mi recai nuovamente nella stanza della mia amica.
Sentivo sulla coscienza il peso di tutto ciò che le era capitato. Dovevo dirle la verità, immediatamente!
Arrivato alla porta della sua stanza, mi guardai intorno con circospetto, prima di bussare. Dall’interno della stanza ricevetti un debole (o forse rassegnato) “avanti”, così entrai prima che qualcuno mi vedesse.
-Jess!- esclamò sorpresa –Che cosa ci fai tu qui?!?-
-Sono venuto a parlarti.-
-E di cosa?- domandò, chiaramente seccata dall’essere stata disturbata.
-Dell’incidente.-
-Jess, so già com’è andata, e tu mi hai salvato! Che altro c’è da dire?-
-La verità.- lei mi guardò confusa, quindi mi spiegai meglio –Anche se ti ho salvata dal fiume, la verità è che mi sento responsabile del tuo incidente. Insomma Leslie, la verità è che è stata tutta colpa mia!- seguirono lunghi attimi di silenzio a quelle parole.
-Io… io non ti seguo Jess. Perché mai dovrebbe essere colpa tua, tu non c’entri niente! Non capisco. Sarebbe potuto succedere a te come a me.-
-È proprio qui che ti sbagli. Vedi, io stamattina avrei dovuto presentarmi al nostro appuntamento a Terabithia, ma non sono venuto. La professoressa Edmunds mi aveva invitato ad andare al museo con lei. Avevo pensato di invitarti, ma egoisticamente ho respinto l’idea perché volevo restare da solo con lei. Se solo invece ti avessi invitata, adesso non ti ritroveresti in questo stato!- Leslie mi guardò un attimo sotto shock, assorbendo le mie parole.
-Adesso dovresti andare.- sbottò all’improvviso –Potrebbero scoprirti.- da quando la conoscevo non l’avevo mai sentita parlare con un tono di voce così freddo e tagliente. Cel’aveva con me. E faceva bene.
Mi voltai senza dire una parola e raggiunsi la porta. Prima di uscire la guardai un’ultima volta, chiedendole perdono con lo sguardo, poi me ne andai.

Che schifo che schifo che schifo! Sta andando tutto male, è tutto sbagliato!


Leslie’s Pov

Dovevo aver avuto un tono gelido quando l’ho cacciato, ma non m’importava. Avevo veramente bisogno di starmene sola a riflettere un po’ su tutto quello che è successo. E poi, dovetti ammetterlo, ero piuttosto arrabbiata e ci ero rimasta molto male.
Ovviamente continuavo a non considerare Jess colpevole di quello che mi era successo. Che fosse venuto o meno a Terabithia, non sarebbe cambiato nulla. Probabilmente sarei comunque arrivata prima di lui, ritrovandomi in questa situazione. Anzi, forse non mi sarei neanche salvata!

E allora perché mi sento in quel modo? Così tradita ed incredibilmente… ferita?

Nel silenzio di quella stanza così bianca e vuota, ci riflettei su. Pensai e pensai a tutte le ragioni possibili per cui potessi sentirmi in quel modo, ignorando la più semplice.
Ci misi più di un ora per giungere a una conclusione che in realtà avevo sempre saputo.
Ci ero rimasta male perché non mi aveva invitata. Perché aveva preferito stare da solo con lei piuttosto che con me. E perché tutto questo?

Perché mi sono innamorata di lui.


Jesse’s Pov

Quell’incontro mi aveva fatto stare ancora peggio, ma almeno mi ero tolto un grandissimo peso dal petto. Era la cosa giusta da fare.
Uscito dalla stanza ero stato intercettato da delle infermiere di passaggio, che mi avevano intimato in maniera non esattamente tranquilla e rassicurante, di andarmene di lì e tornarmene a casa. E così feci.
Tornai all’entrata, da mio padre, che mi portò fino alla macchina. Prima di salire feci un cenno di saluto al signor Burk.
Rimasi in silenzio per tutto il tragitto verso casa. Non avrei avuto la forza di reggere anche un’altra discussione con lui, cosa che sembrò capire.

È la prima volta che capisce finalmente qualcosa. Pensai amaramente.

Tornato a casa mi limitai ad andarmene in camera mia e gettarmi sul letto con la faccia nel cuscino. Quando mi vennero a chiamare per il pranzo dissi che non avevo fame. A cena feci altrettanto. Rimasi tutto il giorno lì, sdraiato, a dannarmi per tutto quello che era successo. Ero così distrutto, stanco, triste, arrabbiato. Tanto arrabbiato con me stesso per tutto quello che era successo. Ed ero anche tanto disorientato e confuso, perché non sapevo cosa fare. Cosa avrei potuto fare per farmi perdonare?
Molto più tardi sentii aprirsi silenziosamente la porta. In quel momento non avevo voglia di vedere nessuno e stavo per dirlo chiaramente, quando mi ritrovai davanti il dolce volto della mia sorellina. Aveva gli occhi rossi e gonfi; sicuramente stava soffrendo anche lei per tutto ciò che stava succedendo a Leslie. D’altro canto, si era molto affezionata a lei ultimamente.
Non potevo reggere quella vista, così abbassai lo sguardo e notai che teneva tra le mani un piatto con la cena.
-La mamma dice che non va bene saltare i pasti. Devi mangiare qualcosa Jess.-
La guardai di nuovo. Non potevo proprio sopportare quello sguardo triste, così mi misi seduto, presi il piatto ed iniziai a mangiare.
Solo in quel momento mi resi conto di quanto avessi fame.
Mangiando feci cenno a May Belle di sedersi vicino a me, e lei non si fece pregare. Solitamente odiavo quando mi stava così appiccicata, ma in quel momento avevamo bisogno entrambi di quella vicinanza.
Finito di mangiare misi il piatto sul comodino.
-Grazie May Belle.-
-Di niente Jess.- rimase un attimo in silenzio, forse in cerca delle parole giuste –Jess?-
-Sì?-
-Mi chiedevo… n-non è che forse, magari solo per stanotte potrei…- sgranai gli occhi, capendo cosa volesse chiedermi. Ma poi addolcii lo sguardo e le sorrisi. Era passato davvero tanto tempo dall’ultima volta che ne aveva avuto bisogno.
-E va bene, per stavolta potrai dormire con me. Ma non farci l’abitudine, ok?- quelle erano le due frasi standard che avevo sempre ripetuto in occasioni analoghe.
Lei annuì vigorosamente, prima di accucciarsi sotto le coperte vicino a me. In effetti, anche io ne avevo bisogno.
Mi misi comodo, incominciando ad accusare la stanchezza di quella lunga giornata e sentendo che di lì a poco mi sarei addormentato.
Il giorno dopo Leslie avrebbe affrontato l’operazione che determinava il suo futuro. Ed io sarei stato lì al suo fianco.


Angolo autrice
Sono tremendamente dispiaciuta!
Mi dispiace moltissimo per questo ritardo da record, ma proprio non riuscivo a scrivere niente! Sono in una di quelle situazioni in cui so il finale senza sapere cosa metterci in mezzo! E il blocco dello scrittore non ha di certo aiutato!
Sicuramente non è gran che come capitolo, ma spero ugualmente che vi piaccia.
Ringrazio tutti coloro che in tutto questo lasso di tempo hanno recensito e/o inserito la mia fic tra preferiti, seguite e ricordate.
In particolar modo ci tengo a ringraziare Abnormal, che con la sua recensione mi ha ricordato cosa provavo quando ero una lettrice in preda alla disperazione ogni qualvolta che leggevo splendide fic incomplete. È grazie a lei che ho avuto la spinta necessaria a concludere questo capitolo, ti ringrazio davvero di cuore! ^^
Incredibile, l’ultima volta che avevo aggiornato avevo appena iniziato le superiore, ed ora sto per andare in terza! Come passa il tempo… Mi sento vecchia xD
Beh, allora alla prossima, nella speranza che non debba passare tutto questo tempo un’altra volta! xD Anche se stavolta non credo, perché penso di aver finalmente delineato mentalmente la linea degli eventi che porteranno alla conclusione. Non che siano così tanti a dire il vero, ma vabbè ^^”
Quindi ci sentiamo presto spero! E mi raccomando, recensite, che in questo modo sono ancora più incoraggiata a continuare! xD
Ciao! ^^
   
 
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Un ponte per Terabithia / Vai alla pagina dell'autore: Set_WingedWarrior