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Autore: Gillian10    08/09/2012    4 recensioni
"Sai cosa cambierà tra un giorno, un mese o un anno? Cambierà il fatto che tu ti accorgerai di aver sprecato del tempo, del tempo che potevi passare con la donna della tua vita. E a quel punto non te ne importerà un bel niente del fatto che sia un anno, un mese, un giorno o anche un’ora soltanto. Perché ti renderai conto che quella ora non tornerà mai più indietro e non potrai mai più recuperarla. Avrai perso per sempre un’ora che potevi passare con Gillian. Per sempre."
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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(Le parti scritte in corsivo rappresentano la coscienza di Cal.)



E allora cosa stai aspettando? *
 
Cal cosa stai aspettando?
 
Ma non lo so! Il momento giusto suppongo.
 
E quando sarebbe questo momento giusto?
 
Lo saprò quando arriverà, credo.
 
Suppongo.. credo.. sai dire solo questo? Cosa avrà questo momento giusto in più a QUESTO di momento? Cosa cambierà da qui a domani? O tra un mese? O tra un anno? Mi dici cosa cambierà?!
 
Non lo so, non lo so! Magari sarò più sicuro di quello che lei prova per me.. cioè se prova lo stesso che provo io..
 
Perché ti servono altre conferme? Sul serio Cal… sei colui che riesce a leggere le persone in viso con un solo sguardo e ancora non hai capito cosa prova Gill nei tuoi confronti?
 
Ma lo sai benissimo che quando si tratta di lei tutto è diverso! Non riesco a leggerla come le altre persone, il suo viso è un enigma per me. Riesco a capire solo quando mente in maniera plateale ma non c’è bisogno di essere Cal Lightman! Quelle volte persino Loker si accorgerebbe che Gillian ha mentito.
 
Beh vuoi sapere la novità? Colui che tu critichi così tanto, si persino lui, Eli, ha capito che prima o poi vi metterete insieme! Ormai lo hanno capito tutti Cal, tutti tranne te. Ovvero, io sono certa che tu lo abbia capito, ma non lo vuoi ammettere a te stesso! Perché proprio non riesci ad accettare che Gill ti voglia cosi bene, anzi mi voglio allargare, che Gill TI AMI, nonostante i tuoi difetti, vero?
 

 
Cal rispondi!
 
E cosa dovrei dirti? Che hai ragione? Cosi magari mi lasci in pace? Non ce la faccio va bene? Non ci riesco…
 
Non riesci a far che Cal?
 
Io.. non..
 
Ok ho capito, non si può ragionare con te. Mi chiedo perché tutte le volte io insista. Ma ti voglio dire una cosa. Voglio darti una risposta a una domanda che ti ho rivolto prima. Sai cosa cambierà tra un giorno, un mese o un anno? Cambierà il fatto che tu ti accorgerai di aver sprecato del tempo, del tempo che potevi passare con la donna della tua vita. E a quel punto non te ne importerà un bel niente del fatto che sia un anno, un mese, un giorno o anche un’ora soltanto. Perché ti renderai conto che quella ora non tornerà mai più indietro e non potrai  mai più recuperarla. Avrai perso per sempre un’ora che potevi passare con Gillian. Per sempre.
 
Questa è la conversazione che solo venti minuti fa Cal Lightman aveva avuto con la sua coscienza e niente era mai stato cosi illuminante per lui. Aveva capito tutto, finalmente tutto era chiaro, lo era sempre stato ma lui non era mai riuscito ad ammetterlo. Non ci sarebbe mai stato un momento giusto per fare la grande mossa perché ogni momento ormai era già perso una volta che ci stavi a ragionare sopra. Se vuoi qualcosa devi allungare la mano e prenderla. E se a questa cosa ci tieni davvero non devi aspettare nemmeno un attimo, non ci devi pensare, devi solo agire; non puoi rimanertene con le mani in mano aspettando che tutto accada, solo perché hai paura di essere rifiutato. Per vincere una gara devi partecipare.
 
Il dottor Lightman non sarebbe mai potuto essere più felice di aver discusso con la sua coscienza. Grazie a lei ora stringeva tra le braccia la donna della sua vita. Grazie a lei ora poteva finalmente toccare i suoi capelli quando voleva. Grazie a lei poteva accarezzarla ogni qual volta ne avesse avuto voglia.  Grazie a lei aveva potuto finalmente posare le labbra su quelle della collega e lasciarsi trascinare nel bacio più liberatorio della propria vita. La sua collega, la sua migliore amica ora era semplicemente diventata la sua Gill.
Stretti in un abbraccio come tante altre volte prima ma che ora aveva un significato totalmente diverso per entrambi, erano consapevoli di appartenersi da sempre e per sempre.
 
 
Angolo autrice:

BOOM! Ok si.. sono consapevole di aver lanciato una bomba. Perdonatemi davvero per questo aborto che è venuto fuori. Stavo ascoltando la colonna sonora di “ la leggenda del pianista sull’oceano” per la precisione playing love, e nella mia mente è nata questa mezza pazzia.. So che ho un’altra ff in corso, ma per quella per ora non posso fare molto, sono bloccata. Spero di poterla riprendere il prima possibile! Intanto spero vogliate perdonarmi per questa piccola one-shot che ha davvero zero pretese e di non sono per niente convinta! Mi darebbe comunque un enorme piacere leggere qualche vostra opinione quindi se ne avete voglia.. RECENSITE! xD Scusate ancora!

Baci Paccia96
  
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