Un
cigolio del materasso mi fece voltare la testa.
Jr si era steso accanto a me, e canticchiava qualcosa con li occhi
chiusi.
Incrociando le braccia sul cuscino lo guardai e sorrisi.
Era davvero carino, il mio maknae.
Rotolai sul fianco, finendogli addosso e socchiusi gli occhi.
- Oggi sei stato davvero forte. -
Dissi, con un sorriso sulle labbra. Lo sentii muoversi e dopo un attimo
le sue
braccia erano già intorno alla mia vita.
Quelle mani sempre così curiose mi stavano carezzando il
petto e il profumo del
suo shampoo mi inebriava.
- Hyung... -
Sussurrò Jr. D’istinto, mi strinsi a lui e portai
una mano ad accarezzargli i
capelli, ancora un po’ umidi dopo la doccia.
- Hyung, posso avere un bacio? -
Mi chiese. Non potei che sorridere.
La solita storia che si ripeteva.
Non fraintendetemi, non che mi dispiaccia.
Mi voltai verso di lui e lentamente sfiorai le sue labbra con le mie.
- Lo sai che se vuoi un bacio non devi chiederlo, ma prendertelo... -
Gli dissi. All’improvviso, nei suoi occhi balenò
una scintilla.
Mi spinse di nuovo con la schiena sul materasso e mi salì
sopra, iniziando a
baciarmi con foga.
Ok, una reazione del genere non me l’aspettavo, ma era
davvero piacevole.
Sentire le labbra del mio adorato Junior sulle mie che si muovevano,
che mi
facevano battere il cuore, le sue mani che mi bloccavano i polsi sul
materasso... sembrava quasi un commovente film d’amore, dove
io ero la giovane
e inesperta protagonista alle prese con il suo primo vero amore.
Ma in fondo, non era un po’ così? Non ero alle
prese con dei sentimenti
profondi per Jr?
Sentii le labbra di Junior spostarsi verso il mio collo e gemetti
lievemente
quando mi diede un piccolo morso.
Le mie mani andarono automaticamente ad immergersi nei capelli di Jr, e
li
strinsi appena, senza tirare troppo e fargli del male.
- Ti amo... -
Mi sussurrò nell’orecchio. Sorrisi, iniziando ad
accarezzargli la nuca.
- Scemo di un maknae, non dovresti dirlo con tanta leggerezza. -
- Ma è vero hyung, ti amo... -
Lo zittii con un bacio e dalla sua reazione capii che era stato
più che felice
del modo in cui gli avevo detto di non parlare più.
Mi accorsi che Jr mi aveva tolto la casacca del pigiama quando sentii
il suo
petto nudo premere contro il mio, altrettanto nudo. Gli carezzai la
nuca e
continuai a sorridere mentre i nostri baci diventavano un gioco di
lingue che
si rincorrevano e combattevano tra di loro.
Quando, senza fiato, Jr. si scostò da me, sollevandosi sulle
braccia, avvicinai
il volto al suo petto e iniziai a baciargli con dolcezza un capezzolo.
Lo sentii da prima irrigidirsi, poi rilassarsi e soffocare un sospiro
di
piacere tra i miei capelli. Mi carezzò la schiena,
percorrendo con le dita ogni
vertebra e regalandomi dei piacevoli brividi.
Chiusi gli occhi e tornai disteso sul materasso, mentre Jr iniziava a
baciarmi
lo sterno. Tracciò una scia rettilinea di baci che
finì proprio sul mio
ombelico, che come ogni volta, si divertì a stuzzicare per
farmi gemere di
piacere.
Una risata mi scappò dalle labbra insieme ai gemiti e Jr.
sollevò la testa
curioso.
- Hyung, perché ridi? -
Chiese. Lo guardai dolcemente e mi sollevai appena per dargli un bacio.
- Ti amo, scemo di un maknae. -