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Autore: zauroramirror    09/09/2012    3 recensioni
“Ti prego Nagumo! Lo sai che non ci posso andare! Devo badare al piccolo Tayou, ti prego!”
Ancora mi domandavo come An mi avesse convinto ad andare a quel concerto.
“Ricordati di registrare il tutto!”
Con la videocamera rotta? Certo che quella ragazza sapeva davvero sorprendermi!
Questa è la mia prima Nagumo*Shirou la coppia che ha inventato Meli :)
Spero che vi piaccia!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri, Axel/Shuuya, Caleb/Akio, Shawn/Shirou
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Ti prego Nagumo! Lo sai che non ci posso andare! Devo badare al piccolo Tayou, ti prego!
 
Ancora mi domandavo come An mi avesse convinto ad andare a quel concerto.
 
Ricordati di registrare il tutto!
 
Con la videocamera rotta? Certo che quella ragazza sapeva davvero sorprendermi!
 
An aveva un idolo, e il suo nome era Shirou Fubuki.
Una volta è venuto nella nostra città per fare un concerto, purtroppo An doveva badare al suo fratellino Tayou perché i suoi genitori erano via per lavoro.
E indovinate a chi toccò andare a quel diavolo di concerto? Al sottoscritto ovviamente!
Dopo svariate suppliche, non solo mi convinse di andare a quel concerto, mi convinse anche di andare a farle firmare l’autografo!
C’era una marea di gente, per fortuna ero l’ultimo della fila.
C’erano tutte ragazzine di tredici anni con ormoni a mille, bimbeminkia… ero davvero in una pessima compagnia.
Dopo ben due ora di coda, finalmente arrivò il mio turno.
 
“Ciao Bellezz…” stava per terminare la frase, quando alzò i suoi occhi cenere e notò che non ero una di quelle bimbette con ormoni a mille.
Dopo qualche minuto di un silenzio abbastanza imbarazzante, decisi di dare una mossa a tutto ciò.
“Ti muovi a fare un autografo, o aspetti Natale?” sputai scettico.
L’albino si risvegliò dal mondo dei sogni e fece un sorriso impacciato “Sì scusami… Non è per te vero l’autografo?”
Lo guardai incredulo, come aveva fatto? Forse capì la mia mente e sorrise.
“Dai, dimmi come si chiama la tua amica.” “An Hasuike.”
Dopo avermi fatto l’autografo se ne andò “Aspettami cinque minuti” alzai un sopracciglio, sospirai e dopo cinque minuti ritornò vestito in maglietta a maniche corte gialla, pantaloni beige e scarpe da tennis.
 
Lo squadrai da cima a fondo, che aveva in mente?
“Che hai in mente Fubuki?” “Chiamami pure Shirou” “Che hai in mente Fubuki?” rimasi fermo io.
Sospirò “Voglio fare un giro della città in tua compagnia”.
Lo guardai scettico “Ma se nemmeno ci conosciamo Fubuki?!”
“Raccontami chi sei allora” era insistente in una maniera bestiale! “Nagumo Haruya, diciott’anni, posseggo un’amica che mi ha obbligato a venire qui per colpa del suo fratellastro minore e sono g…” mi bloccai di colpo, mi stavo dichiarando gay davanti a uno sconosciuto?! Mi girai di scatto e iniziai a camminare “Ti muovi checca-Fubu o ti deve smuovere la mammina!?” Alle mie parole, Fubuki mi raggiunse e iniziò a camminare con un sorriso sulle labbra.
 
Ci fermammo in gelateria per mangiare un ghiacciolo e pagò Shirou.
Lo scrutai con lo sguardo, stranamente non si comportava come una superstar iperviziata… Che non fosse di quel tipo? Ne dubitavo fortemente.
Mentre mangiavamo i ghiaccioli, passammo davanti ad un campo di calcio.
C’erano quel coglione di Fudou con i suoi amichetti a fare due tiri.
Sperai vivamente che non mi notasse, ma la sfiga quel giorno era dalla mia parte.
“Haruya… come mai da questa parti? Hai portato con te un amichetto?” fece in tono sbruffone come al solito.
“Non sono affari che ti riguardano Akio” risposi secco io cercando di uscire da quella situazione.
“Senti Checcaruya,” quanto odiavo quel soprannome? “Tu così non ti rivolgi.” Poi prese il pallone da calcio e lanciò una pallonata verso di me, ma per sua disgrazia, Shirou si mise in mezzo bloccando con il petto il pallone.
“Senti ragazzo, ti sconsiglio di metterti contro di me.”
A Fudou suntò un sorrisone “Ma guarda, si fa difendere da un ragazzino la checca!” amava davvero prendermi in giro. Mi feci in avanti per inziare a prenderlo a pugni, ma Shirou, capendo le mie intenzioni, mi bloccò per li braccio.
“Sei patetico, sei proprio un frocio Haruya” il castano si fece per girare, ma subito girato venne colpito da un pallone in pieno stomaco.
Poi notai un ragazzo dai capelli biondo platino messi a mo’ di cipolla, prendere il polso mio e di Fubuki e trascinarci lontano da quel campo.
 
Avevamo corso per almeno un chilometro, ero davvero senza fiato; al contrario, Fubuki e l’altro ragazzo erano in piena forma.
“Grazie Gouenji” disse l’albino al biondo.
“Figurati.” Poi mi guardò e si presentò “Mi chiamo Gouenji Shuuya, tu sei Nagumo Haruya giusto?”
Spalancai gli occhi “Come fai a saperlo?” “Tengo d’occhio Shirou, sono la sua guardia del corpo” lo squadrai con lo sguardo e dopo sbuffai.
“Okey, qualcuno sa che ore sono?” domandai io.
Shirou guardò l’orologio che aveva al polso e successivamente spalancò gli occhi “Sono lei sei…”
Gouenji sbiancò “Siamo in ritardo! Tra un ora parte il concerto, devi cambiarti!”
Shirou mi guardò “Vieni, seguirai il concerto da dietro le quinte” non feci in tempo a ribattere che mi prese il polso e mi trascinò con se.
 
Shirou mi obbligò a seguirlo nel suo camerino.
Io ero appoggiato alla porta.
Intanto che si cambiava velocemente mi fece questa domanda: “Ma sei per caso gay?”
Lo guardai alzando un sopracciglio “Perché ti dovrebbe interessare?”
“Devo vedere se fare una certa cosa o meno” rispose lui guardandosi allo specchio e mettendosi a posto i suoi capelli grigi “E poi lo deduco che da come ti chiamava quel ragazzo al campo”
Sbuffai e dissi “Sono gay, appena la gente l’ha saputo ha iniziato a evitarmi, l’unica che mi è rimasta accanto è An. Cosa hai in mente ora?”
Poco dopo fù chiamato per andare sul palco, a quel punto si avvicinò a me, sfiorò le mie labbra per poi premere le sua labbra sulle mie, si staccò, mi sorrise e in seguito uscì per andare in scena.
Rimasi lì bloccato al momento, non ci avrei mai creduto ma il bacio mi era piaciuto! Il cuore mi batteva forte.
Decisi di ignorare le mie emozioni e uscii da quel camerino.
 
Il concerto proseguiva bene.
Ad un certo punto Shuuya mi si avvicinò “Sai, tu interessi a Shirou” lo guardai stranito e dopo continuò “Mi ha detto che quando ha alzato gli occhi per vedere chi fosse la ragazza che doveva farsi l’autografo e ha incontrato i tuoi occhi d’orati, ci si è perso con nulla. E’ la prima volta che si interessa a una persona dal solo sguardo”
Abbassai la testa.
“Ti ha detto di essere gay?” lo guardai incredulo suscitando la sua risata.
Successivamente guardai Shirou che stava cantando sul palco.
Credo che lo notò, apputo girò lo sguardo verso di me e mi sorrise.
 
Finito il concerto dovetti tornare a casa e diedi l’autografo ad An che mi saltò addosso e dovetti sudare mille camicie per staccarmela da dosso.
Non gli raccontai della giornata trascorsa con Fubuki, decisi di non raccontagliela per il mio bene.
 
Prima di tornare a casa, io e Shirou ci  vedemmo fuori dallo stadio, sapevo che ci teneva a salutarmi.
“Ci rincontreremo vero?”
“Certo, ho visto che ti piace giocare a calcio…” notai io ricordando quando bloccò la pallonata a Fudou “la prossima volta faremo una partita insieme okey?”
Lui mi sorrise e annuì energico “Ovviamente! Anche te ami il calcio?”
Annuii semplicemente.

“Devo andare Shirou, ci vediamo!”
“Arrivederci Haruya, aspetterò con ansia il nostro incontro”


Angolo inutile
Ciao a tutti, eccomi qua con una bella OS :D
La coppia è una BanFubu ;) La coppia è stata inventata da Meli :)
Spero che vi piacca! Mi scuso per i vari errori ^-^" 
Aurora_Believe ♥
  
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