Anime & Manga > Death Note
Ricorda la storia  |      
Autore: Midori_chan    09/09/2012    3 recensioni
L’inquadratura è dall’alto, come se fosse Dio in persona a guardare quello che si sta consumando nella stanza di un albergo.
In sottofondo c’è Money dei Pink Floyd, l’assolo di tromba in crescendo.
L’entrata in scena dei personaggi è come quella di Tarantino in “Le Iene”, uno per volta, una vera presentazione dei personaggi.
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Matt, Mello | Coppie: Matt/Mello
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Non visito il fandom di Death Note da qualche mese e mi ripresento con una storia assurda D:
Chi mi conosce sa che mi piace sperimentare tanti generi, ma che ultimamente mi sto spingendo sul drammatico... e allora questo come è venuto fuori?! A voi giudicare.
AVVERTIMENTI: se non vi piace Tarantino, la musica anni '70, i ciccioni stile rapper e citazioni a random non leggete questa storia, quantomeno non mi scrivete che non vi avevo avvertito.

Alla prossima,
                        Mid_

 

~Yes, Baby!~

Il sesso è l’arte di controllare la mancanza di controllo.
[Undici minuti_P. Coelho]
 

 
 
L’inquadratura è dall’alto, come se fosse Dio in persona a guardare quello che si sta consumando nella stanza di un albergo.
In sottofondo c’è Money dei Pink Floyd, l’assolo di tromba in crescendo.
L’entrata in scena dei protagonisti è come quella di Tarantino in “Le Iene”, uno per volta, una vera presentazione dei personaggi.
Dapprima c’è un ragazzo magro, capelli biondi e occhi spietati, indossa pantaloni di pelle e un corsetto rosso, in una mano una barretta di cioccolato, nell’altra una pistola; a seguirlo un rosso con gli occhiali scuri, anche se è notte, una sigaretta fumante in bocca, jeans sdruciti, maglia a righe e gilet; per ultimo un uomo ciccione, grasso nell’aspetto e nei vestiti, Babbo Natale in nero, con le catene d’oro al collo come i rapper di colore.
-Vorrei che le cose fossero andate diversamente-, il primo a parlare è Matt, il rosso con la sigaretta, che arrivato al letto in fondo alla stanza ci si siede.
-Matt, bastardo, i dialoghi lasciali a me, sono più capace-, l’altro giovane si è messo sulla sponda alta della romantica e lurida alcova.
-Metti via il ferro, ragazzino. Sono venuto da solo, quindi non fare stronzate-, il vecchio è rimasto quanto più possibile vicino alla porta.
Primo piano sulla goccia di sudore sulla tempia viscida del grassone.
La musica si blocca, lascia che la risata fragorosa del biondo prenda il sopravvento sulla scena e poi riparte, dal punto in cui si è fermata, il volto di Mello nuovamente gelido.
-Questo ragazzino potrebbe farti esplodere le cervella da un momento all’altro-, il sedere di Matt, nuovamente in piedi, riempie metà dello sguardo, nel resto dello spazio si può vedere il gangster vecchio impallidire.
 -Dicci chi sarà il tuo erede, vecchio, e ti permetterò di vivere con la tua pensione in un bella casa, ti lascerò scopare con le prostitute clandestine e a drogarti finché la morte non ti sorprenderà ubriaco nell’idromassaggio-, Mello alzò la sua Magnum 44.mm in attesa.
-E’ semplice-, la sigaretta viene gettata a terra, l’inquadratura è messa a fuoco su i pelucchi del tappeto, si vede rallentato il fuoco che li brucia e poi lo stivale che schiaccia la cicca con un movimento circolare.
-Fottetevi-, la mano del vecchio non fa in tempo a posizionarsi sulla maniglia di bronzo che si può ammirare una pioggia di cervello e sangue.
 

Tu saresti in grado si rappresentare il sole per qualcuno?
[Un barbone ubriaco ad un lampione]
 

 
-Cosa ne facciamo del cadavere?-, Matt si è acceso un’altra sigaretta, l’inquadratura mostra le sue labbra screpolate intorno al filtro arancione.
C’è Strange Days dei Doors come sottofondo alla danza di Mello, che con una tanica di benzina circonda il corpo grasso di liquido infiammabile.
-Ancora non hai imparato come si svolge un lavoro così semplice?-, il campo è oscurato dal serbatoio, di cui si può osservare la marca.
-Non rompere i coglioni, Mello!-
-Vai a pulirti il naso sulla giacca di qualcun altro-, la scena è identica a quella di un film western: due uomini, uno davanti all’altro, armi in mano, sguardo irato.
In primo piano ci sono le dita di Mello che si muovono frementi.
-Cazzo, ti scoperei-, zoom veloce sul sorriso di Mello.
-Ti ci è voluto un po’ per capirlo-
 

Le nostre mani sono diventate più fredde da quando ce le siamo lasciate.
[Pedofilo alla stazione del treno]

 
Non c’è musica, per rendere la scena più cruda si sentono solo le imprecazione gemute.
Il campo di ripresa è davanti ai due ragazzi, lo stile grezzo di un filmino porno amatoriale  mostra la prospettiva dal basso, i peli del tappeto spuntano qua e là nell’inquadratura.
Si vedono solo i corpi piegati, le braccia tese per tenersi alzati, i fianchi che cozzano con un ritmo scomposto.
 

Giochi a farmi dire di sì.
[Due ragazzini delle medie  parlando del sesso]

 
-Finiamo il lavoro-, il primo piano è tutto di Matt: si toglie la sigaretta dalla bocca e mentre sorride la lancia all’interno, alle sue spalle.
Una vampata di fuoco viene smorzata dall’intervento del biondo che abbassa la finestra.
-Cinquanta e cinquanta?-, Mello si siede sulla scala antincendio.
-Se ti lasci scopare di nuovo ti do il dieci percento in più-, la voce di Matt si sovrappone all’immagine del sorriso di Mello da sopra la barretta al cioccolato.
-Yes, baby!-

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: Midori_chan