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Autore: _itssimy    10/09/2012    5 recensioni
Eveline appena sentì quelle parole allargò gli occhi e aprì la bocca dalla sorpresa.Il mondo le crollò addosso;fece scontrare la sua schiena col muro e scivolò fino a sedersi a terra.Il respirò si fece sempre più affannato e gli occhi sempre più lucidi,finchè non fece scontrare le palpebre e le lacrime solcarono il suo viso. Aveva la testa abbassata e guardava il pavimento. All’improvviso due Converse bianche apparvero davanti ai suoi occhi,la superarono di qualche passo,finchè non tornarono indietro. Questa volta al posto delle sue scarpe,c’erano gli occhi più belli che avesse mai visto. Gli poggiò le mani sulle sue guancie paffute e gli tolse le lacrime che continuavano a scendere incessantemente con i pollici;fece un singhiozzo,poi un altro e un altro ancora,finchè non scoppiò in un pianto isterico e lui la fece accomodare nel posto che più adorava:le sue braccia.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                      ogni momento passato con te è semplicemente meraviglioso
                                           questo mio amore per te è incredidile, piccola
                                           e non so cosa farei, se non potessi stare con te
                                         il mondo non potrebbe andare avanti, ogni notte prego
                                    che se il Signore dovesse prendermi con se’ prima di essere sveglio
                                          non vorrei andare via senza prima aver visto il tuo volto 

                                                                                                  senza prima stringerti forte a me.  
                                                                   
                                                           HEAVEN CAN WAIT-MICHAEL JACKSON  

 

 
14 Giugno 2011.

Camminavano mano nella mano,nel loro parco,vicino casa di lei. Si godevano il calore che provocava quel contatto,in silenzio,senza fiatare,guardandosi negli occhi qualche volta,per poi sorridersi. Si amavano, si amavano tanto,almeno lei lo amava. Nessuno dei due aveva mai accennato questa cosa,lui non le aveva mai fatto una dichiarazione,lei invece,era troppo codarda,aveva paura che lui gli avrebbe riso in faccia e che l’avrebbe mollata lì.
‘’Sei silenziosa oggi’’disse lui puntando i due smeraldi che aveva al posto degli occhi,nei suoi color cioccolato.
Sospirò e fece spallucce.
‘’Cos’hai?’’La fece fermare per poi avvicinarla a se,mettendo le mani sui suoi fianchi.
Abbassò lo sguardo,quello era il momento giusto,Dio gli aveva finalmente dato un’opportunità per dichiararsi,anche se le sembrava strano dato che ogni volta che sognava il suo vero amore,immaginava sempre che sarebbe stato lui a farsi avanti e dirgli quello che provava.
Fece un passo avanti e si alzò sulle gambe avvicinando le sue labbra a quelle del ragazzo che abbassò il capo perché,anche se sulle punte,Eveline era decisamente bassa per lui .Un semplice bacio,ecco cos’era,o meglio quello che poteva sembrare .Per loro era molto di più, era un momento di massima intimità,un momento tutto loro,dove il resto del mondo scompariva e l’unica cosa che contava erano i loro petti che si scontravano le e le labbra che si accarezzavano. Si staccò da lui e fece combaciare le loro fronti e i loro nasi.
’Ti amo’’ gli soffiò sulle labbra e puntò gli occhi in quelli di lui.
’Anche io-Eveline fece un sospiro di sollievo e sorrise-ma non posso’’ il sorriso si spense.

20 Giugno 2011.

‘’Eveline corri,la mamma è svenuta’’
Questo aveva sentito dal telefono , quando aveva risposto al telefono a suo fratello. Ed eccola ora a correre per strada,per arrivare il più presto possibile all’unico ospedale della citta.Aprì le porte con tanta violenza,facendo girare tutti,ignorò gli sguardi e proseguì.Fermò la prima infermiera che trovò e col fiatone le chiese:’’ Jaden Smith, è svenuta,l’hanno portata qui stamattina’’A malapena riusciva a parlare,tanto aveva corso .
’’Secondo piano,corridoio A’’
Non la ringraziò nemmeno,iniziò a correre verso le scale.Niente ascensore,se fosse stato davvero qualcosa di pericoloso la madre sarebbe morta,nel tempo che ci metteva l’ascensore ad arrivare.Dopo essersi fatta quattro rampe di scale entrò nel primo corridoio che vide,andando subito verso i suoi parenti.
‘’Come sta?’’Chiese buttandosi letteralmente su una sedia.
‘’Bene,si è risvegliata e presto sapremo qual è stata la causa dello svenimento.’’
Passarono dieci minuti,poi uscì il dottore, con un sorriso inquietante.
‘’E’ incinta.’’Eveline fece uno scatto dalla sedia e si avvicinò a lui.
‘’Cosa?’’
‘’Già,proprio incinta,da un mese.’’
‘’Ma è fantastico.’’Disse correndo tra le braccia del fratello.
 
Eveline si alzò e camminò per il lungo corridoio;avevo bisogno di sgranchirmi le gambe e di schiarirmi le idee!Incinta? Sua madre? Non ci poteva credere!Un altro componente nella loro famiglia,sarebbe stato fantastico.Aprì la porta e usci dal corridoio,decidendo di andare in quello di fronte.
Aprì l’enorme porta marrone,che aveva una ‘B’ stampata sopra e camminò dritto.Svoltò l’angolo e trovò l’ultima persona che avrebbe voluto vedere in quel posto.Si nascosè dietro l’angolo cercando di vedere cosa stava dicendo a quel medico.
‘’Bene,allora lunedì inizi le chemioterapie.’’Disse l’uomo sulla sessantina,aggiustandosi gli occhiali sul naso.
Eveline appena sentì quelle parole allargò gli occhi e aprì la bocca dalla sorpresa.Il mondo le crollò addosso;fece scontrare la sua schiena col muro e scivolò fino a sedersi a terra.Il respirò si fece sempre più affannato e gli occhi sempre più lucidi,finchè non fece scontrare le palpebre e le lacrime solcarono il suo viso. Aveva la testa abbassata e guardava il pavimento. All’improvviso due Converse bianche apparvero davanti ai suoi occhi,la superarono di qualche passo,finchè non tornarono indietro. Questa volta al posto delle sue scarpe,c’erano gli occhi più belli che avesse mai visto. Gli poggiò le mani sulle sue guancie paffute e gli tolse le lacrime che continuavano a scendere incessantemente con i pollici;fece un singhiozzo,poi un altro e un altro ancora,finchè non scoppiò in un pianto isterico e lui la fece accomodare nel posto che più adorava:le sue braccia.
Erano di nuovo lì,in quel parco, su una panchina,erano andati via dall’ospedale e lei per tutto il tragitto era stata tra le sue braccia a piangere.Lui l’aveva fatta sedere sulle sue gambe,e le accarezzava i capelli.
‘’Perchè non me lo hai detto?’’Puntò i suoi occhi in quelli del riccio.
Lui scosse la testa guardando le loro mani intrecciate.’’Non avevi il coraggio,pensavo che mi avresti lasciata.’’
‘’Io...come hai pensato che potessi fare una cosa del genere?-Gli rispose alzando la voce-tu non hai nemmeno idea di quanto tu sia importante per me!Cazzo Harry, ti ho detto che ti amo, ed è vero e non mi interessa se hai il cancro,io ti amo per quello che sei,per come mi fai sentire,per le farfalle allo stomaco che mi provochi e non mi interessa se i ricci che amo tanto scompariranno,perchè io ho bisogno solo del tuo amore e non sarà di certo una malattia a portarti via da me.’’
Poggiò le mani sulle sue guancie e l’attirò a se,facendo unire le loro labbra,fece scontrare la lingua contrò i denti di lei,finchè non schiuse la bocca e fece in modo che Harry potesse iniziare ad assaporarla,come desiderava fare da tanto,troppo, tempo.Si staccarono per riprendere fiato.
‘’Non abbandonarmi’’Soffio lui sulle sue labbra.
‘’Non lo farei mai.’’Rispose lei facendo riiniziare il gioco di lingue.
 
15 ottobre 2011.

Tre mesi, tre fottutissimi mesi di chemioterapie inutili.
‘’L’abbiamo scoperto troppo tardi, non c’è nulla da fare,bisogna solo aspettare.’’
Questo aveva detto il medico,se si poteva chiamare così;erano quindici giorni che la situazione andava sempre peggiorando,Harry si reggeva a malapena in piedi,ed era chiuso in quell’ospedale da troppo tempo.
Aprì la solita porta con su scritto ‘B’ e li le venne in mente di quando lo venne a sapere,di quella mattina, quando per sbaglio si trovò in quel corridoio e trovò Harry a parlare col medico.
Attraversò tutto il corridoio correndo.Perchè correva? Perchè aveva ricevuto una chiamata da Louis,il miglior amico di Harry, che gli aveva detto che la situzione era critica,oramai era questione di ore.
Ignorò tutti e corse nella stanza, che aveva il suo profumo e si butto con la testa sul suo letto, bagnandogli la mano con le sue lacrime.
‘’Non lasciarmi’’gli disse tra un singhiozzo e l’altro.
Sentì la sua mano morbida accarezzargli i capelli,con gesti lenti , a malapena riusciva a muovere la mano.
‘’Portami via da qui’’Gli sussurrò lui con voce flebile.
Lei alzò la testa e annuii.
’’Tutto quello che vuoi,amore’’.Come risposta ebbe un sorriso, ma non un sorriso qualsiasi, uno di quei sorrisi veri, che solo Harry sapeva fare.
Lo aiutò a scendere dal letto e lo mise sotto al suo braccio, e insieme uscirono dall’uscita di emergenza.
’Dove vuoi che ti porti?’’Chiese lei facendogli un sorriso,anche se lacrime non cessavano.
‘’Al nostro parco’’Gli rispose stringendosi di più a lei.
Era distante da li, ma non importava, Eveline l’avrebbe portato anche inbraccio, ma avrebbe esaudito il suo desiderio.
Ci misero un ora,o forse qualcosa in più poichè Harry ogni tanto doveva fermarsi per riposare.
Giunti nel parco Harry si fece aiutare per sedersi a terra,per poi stendersi e facendo da ‘’letto’’ a Eveline.
‘’Hai visto Harry,non ti ho lasciato’’gli rivolse un piccolo sorriso e le lacrime così gli scivolarono anche sugli angoli della bocca.
Lui gli asciugò le lacrime e gli sorrise.’’Già, sono stato uno stupido a dubitare’’La sua voce era diventata ancora più bassa,Eveline l’aveva capito,ormai mancava pochissimo.
Si strinse ancora di più a lui.’’Io non voglio che tu vada via, io non ce la faccio senza di te,senza di te sono nulla.’’
‘’Hey Eveline,piccola mia,ascoltami bene, tu sei perfetta,io senza di te sarei stato nulla,tu Eveline mi hai salvato,in tutti i modi in cui potevo essere salvato e mi hai amato ,in tutti i modi una persona può amare e può essere amata.E in questo momento,che ho la consapevolezza che la mia morte e vicinissima,sono felice,perchè sto trascorrendo gli ultimi istanti della mia vita,nel modo migliore in cui potessi farlo:con te.
La strise tra le sue braccia più forte che poteva,anche se in quel momento di forza non ne aveva molta.
‘’Ti amo Harry, ti amo tantissimo.’’
‘’Anche io bimba, ricorda, sarai sempre la mia principessa.’’
Lei alzò la testa dall’incavo del suo collo e avvicinò la bocca a quella del riccio,dandogli forse l’ultimo bacio,assaporando per l’ultima volta il suo sapore e giocando per l’ultima volta con la sua lingua.Si staccarono e ritornarono abbracciati.All’improvviso sentì Harry sussurrare qualcosa,stava cantando.

                                                                        Tell the angels no, I don’t wanna leave my baby alone.
                                                                                            I don’t want nobody else to hold you.
                                                                                                     That’s a chance I’ll take.
                                                                                               Baby I’ll stay, Heaven can wait.
                                                                                       No, if the angels took me from this earth.
                                                                                         I would tell them bring me back to her.
                                                                                           It’s a chance I’ll take, maybe I’ll stay
                                                                                                           Heaven can wait.

 
‘’Il paradise può attendere’’. Ecco il paradise può attendere ci sono già tanti angeli li,perchè devono prendersi proprio il mio?
                                   
                                                                                                                        You’re beautiful
                                                                                       Each moment spent with you is simply wonderful.
                                                                                            This love I have for you girl it’s incredible.
                                                                                       And I don’t know hat I’d do, if I can’t be with you.
                                                                                       The world could not go on so every night I pray.
                                                                                             If the Lord should come for me before I wake.
                                                                        I wouldn’t wanna go if I can’t see your face, can’t hold you close.
                                                                                                         What good would Heaven be.
                                                                                          If the angels came for me I’d tell them no.

 
Dì di no Harry,dì di no agli angeli,digli che vuoi restare con me, dì che mi ami,digli le cose che stai dicendo a me in questo momento.
                                                                 
                                                                                                     
Unthinkable.
                                                                                            Me sitting up in the clouds and you are all alone.
                                                                                    The time might come around when you’d be moving on.
                                                                                I’d turn it all around and try to get back down to my baby girl.
                                                                                          Can’t stand to see nobody kissing, touching her.
                                                                                         Couldn’t take nobody loving you the way we were.
                                                                                                               What good would Heaven be.
                                                                                                  If the angels come for me I’d tell them no.

 
Oh Harry non potrei mai,non potrei mai baciare o toccare nessuno, non nello stesso modo con cui facevo con te.
                                               
                                                                                  
Oh no, can’t be without my baby.
                                                                                                       Won’t go, without her I’d go crazy.
                                                                                                      Oh no, guess Heaven will be waiting.

 
Oh Harry,anche io senza di te impazzirei.
                                                     
                                                                                    
Oh no, can’t be without my baby.
                                                                                                        Won’t go, without her I’d go crazy.
                                                                                                      Oh no, guess Heaven will be waiting.

                                                                                                           Just leave us alone, leave us…..
 
Harry non continuò,Eveline l’aveva capito,oramai era tutto un ricordo.
Così Harry,quella mattina se ne andò,mentre dedicava una canzone a l’unica persona che abbia amato veramente e che sia riuscito a capirlo e a prendersi cura di lui.Ci fù una cosa che Eveline non notò subito, il sorriso,il sorriso che Harry aveva sulle labbra,anche se moriente,perchè lui in fondo era felice,era felice di passare gli ultimi attimi della sua vita con la donna che amava tra le braccia mentre gli dimostrava il suo amore.  



My space (: 
 
Questa è la prima one-shot che scrivo,perciò abbiate pietà di me çç. Mi è venuta l'ispirazione leggendo la traduzione di di Heaven can wait, di Michael e chi devo ringraziare per questo? 

jawaadhugsme <3

Anche se lei non sa della mia esistenza lol, io sono una sua graaaande fan,scrive da Dio ed è simpatica,molte di voi la conoscono come l'amministratrice di 'Una voce solista al di sopra del rumore', vabè io la chiamo Elisa lol .Quindi se ti ho convinto a leggere questa ''cosa'' ti ringrazio.<3
Ringrazio chiunque sia arrivato fin qui,se vi va lasciate una recensione.
Un bacio (: xx
   
 
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