Fu la prima mattina di Luglio. C'era una distesa di tulipani davanti a lui e si udiva il cinguettio degli uccelli dagli alberi in lontananza. Liam inspirò profondamente e un sorriso si diffuse sulle sue labbra me
ntre si avvicinava ai suoi quattro migliori amici, Louis, Niall, Harry e Zayn. Liam si sedette sull'erba accanto a loro e gli sussurrò un tranquillo "Ciao ragazzi".
Il vento ha iniziatoe soffiò dolcemente contro la pelle di Liam. Ridacchiò tra sé.
"Oh Niall! Prima che mi dimentichi, ho portato questo per te", disse Liam, mettendo un piccolo quadrifoglio accanto a Niall. "Spero possa piacerti."
I ragazzi erano seduti tutti insieme per quel tempo che sembravano ore. Il sole salì in cielo e divampò giù su di loro, facendo sudare Liam. Non era stato così caldo in Inghilterra da un po'. Il caldo non faceva alcuna importanza, si sentivano bene, perchè sapeva di essere con loro.
"Stavo pensando l'altro giorno..." Liam rise mentre parlava a tutti e quattro i ragazzi "vi ricordate il giorno in cui gettammo la torta in faccia ad Harry? Sono scoppiato a ridere appena l'ho ricordato. "
Per tutto il giorno rimase seduto lì, ricordando insieme a loro i vecchi tempi che avevano passato insieme. Le prime interviste e i servizi fotografici che fino a quel giorno, erano scomparsi dalla sua memoria. Fu difficile per Liam ricordare anche le città che avevano visitato. Non riusciva a trovare i nomi di tutti i programmi TV che gli erano apparsi nella sua mente. Ma c'era un ricordo... e Liam sapeva bene che non avrebbe assolutamente dimenticato.
"Ragazzi, ricordate di quanto eravamo nervosi? Eravamo sicuri che non saremo riusciti a farcela, e quando ci hanno eliminati è stato tremendamente difficile. Ma chi avrebbe saputo cosa saremo diventati poi... "
Gli altri quattro erano ancora in silenzio, ma avevano capito. Liam sapeva che nessuna parola avrebbe potuto mai descrivere quello che avevano passato insieme. Si sono conosciuti come cinque stranieri, divennero una band, e una famiglia. Cinque fratelli.
"Louis, a proposito, ho visto l'altro giorno Eleanor. Lei sta molto bene. Dice che gli manchi, e spera di vederti il più presto possibile." disse Liam. Sospirò e raggiunse la roccia di marmo. "Manca anche a te, vero? "
Il sole stava cominciando a fare la sua discesa dal pesante cielo azzurro sopra di loro. Liam sentì il suo stomaco brontolare, ma lo ignorò. Avere questa riunione con i suoi amici era molto più importante di qualsiasi altra cosa al mondo.
"Ragazzi ci siamo lasciati, e dopo che noi abbiamo smesso di esibirci, mi sono reso conto che non si poteva più tornare indietro per rivivere quei giorni... non eravamo più famosi. Adesso adoro scrivere, anche se so bene che la mia grammatica non è una delle migliori." Liam rise, e sentì la risata dei ragazzi rimbombare insieme alla sua nelle sue orecchie.
"Ho visitato Josh qualche mese fa. Purtroppo, non sta tanto bene. Si è fermato circa un anno fa, ed ha una sedia a rotelle. Gli ho detto di non preoccuparsi, e che andrà tutto bene."
Ora l'oscurità cominciava a regnare sopra i cinque ragazzi seduti insieme sull'erba. Il cinguettio degli uccelli furono sostituiti dal capolino di rane e ronzio delle zanzare. Liam si rese conto che doveva essere molto più tardi di quanto loro potessero immaginare.
"Ragazzi, dovrei andare? Ho bisogno di riposare... anche voi ne avete bisogno." Si morse le labbra mentre guardava i suoi fratelli ancora una volta. Quattro perfetti, pietre tombali lucide in piedi davanti a lui. Ognuno aveva un unico tulipano, che Liam aveva messo.
"Mi mancate da morire." sussurrò. "E' finito tutto troppo in fretta." Liam alzò lo sguaro al cielo, e intravide una stella brillare più di tutte le altre, quelli erano loro. E lì penso alla stella che Harry tatuò, e si lasciò scappare l'ennesimo sorriso mentre una leggera lacrima scese lentamente. Allungò la mano e prese il bastone che era appoggiato a un albero vicino. Lottò per rialzarsi. Un gemito sfuggì dalle labbra mentre le sue ginocchia hanno ceduto dal suo peso. Infine in piedi, si sistemò gli occhiali e prese il bastone, infine, guardò i One Direction. Liam era l'ultimo in vita, ma ancora malato a causa della vecchiaia.
"Se solo potessimo tornare indietro nel tempo ..." disse a se stesso sotto il fiato prima di ritornare a casa sua. Ma una settimana dopo Liam finì insieme a loro. Tutti e cinque nello stesso posto. Riuniti ancora una volta, insieme, perchè è così che sono nati, per stare insieme! E così ebbero modo di eseguire un ultimo spettacolo insieme. 
E mai, mai e poi mai nessun'altro al mondo potrà dimenticare quei cinque ragazzi sulle scale.



ribadisco che questa OS, o almeno penso sia un Os non sia mia.
l'ho trovata in giro e dato che la trovo fantastica ho deciso di postarla.
se tra di voi c'è il propretario mi piacerebbe conoscerlo.
Se lasciate una recensione cosi per vedere che emozioni vi ha suscitato :)