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Autore: Im free fallin    10/09/2012    0 recensioni
“L'amore non può mai perdere. Anche se si è distanti, se ci si perde, se ci viene tutto contro, noi abbiamo vissuto ma ci siamo aspettati, non c'era nulla più grande di Noi.
E ora sono solo qui solo ad aspettare che tu possa bussare alla mia porta e dirmi “ehi amore, sono qui.”
E' la mia prima FF, spero vi piaccia (:
-El
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Intro.

Mi chiamo Eleonora e la mia storia non è delle più comuni.

Ho 16 anni e sono una ragazza abbastanza semplice.

Non mentirò raccontandovi che non mi piace truccarmi un po', farmi le unghie o vestirmi carina, è così, ed è anche normale in fin dei conti.

Vivo a Rimini da quasi un anno e mezzo e ormai mi sono praticamente ambientata.

Qui è tutto un altro mondo da dove vivevo prima, ma è un altro mondo un po' rispetto a tutto.

Appena trasferita, la scorsa estate, non riuscivo a capire come le persone potessero essere così spigliate nel parlare dal fermarti per strada senza un motivo logico, senza un perchè, oppure dall'offrirti da bere senza conoscerti, oppure ancora dal venirti ad abbracciare così, per puro caso, non so ancora come, ma ti ci trovi dentro. Inizi a conoscere gente che frequenterai per una settimana o meno, la durata della loro vacanza, e sai che il giorno dopo ne conoscerai altra, meglio o peggio, meno o più dolce, che poi terrai come amica su facebook, ma con cui parlerai poco e niente.

Ed è così che mi succede, dopo che mio padre ha aperto un disco-pub in una zona affollata di Rimini, infatti lungo quella strada c'è una discoteca che porta un sacco di ragazzi, soprattutto tedeschi e francesi, a passare davanti al nostro locale, e leggendo le nostre offerte, entrano a bere.

E' sempre così, poi fanno amicizia con mio papà che mette musica dalla consolle, ho ricevuto tanti complimenti o frasi del tipo “Ehi tuo papà è un figo!”.

In effetti è così, mette musica Disco-House, Minimal e anche Rock, dipende dalle richieste. E' troppo divertente :)

Poi al bar c'è la compagna di mio padre, si chiama Jessica, diciamo che siamo andate d'accordo fino ad un certo punto, ma adesso meno la sento, meglio sto, abbiamo idee troppo diverse io e lei per fare un discorso, potrei far finta di darle ragione, ma un mio pregio-difetto che è l'essere TROPPO schietta, dico in faccia alle persone quello che penso, litigando molto frequentemente, ma a volte mi diverto ormai.

 

E io in tutto questo?

 

Io faccio la PR che sta per Public Relation, è una cosa troppo figa, è così che ho conosciuto gente pazzesca, io dico che ognuno di noi dovrebbe provare, chiunque, perchè col tempo acquisti sicurezza e diventi più sciolta nel parlare con chiunque ti capiti davanti. Il mio solito copione è:

“Ciao! 4 shortini 5 euro! E' quel locale lì con le luci blu sulla destra!” e indico il locale parlando inglese, solitamente.

 

Ok. Probabilmente state pensando che sia scema, ma funziona, faccio entrare un sacco di gente e vengo pagata pure!

 

P.s. Gli shortini per chi non lo sapesse o li chiamasse in altri modi, sono i bicchierini di plastica che contengono vodka, bayles, rum e pera ecc.. insomma roba forte :)

 

Capitolo I

 

27 Luglio.

 

Ero ancora immersa totalmente nella mia favolosa dormita, e non mi ero minimamente resa conto che il cellulare aveva squillato tipo 7 volte, 4 chiamate perse e 3 messaggi.

La luce del giorno filtrava nella mia stanza, e nella casa silenziosa solo lo squillare del mio telefono rimbombava continuamente.

Decisi di aprire le chiamate ancora con gli occhi mezzi serrati, erano tutte della mia amica Paola, viene in classe con me ed appena sono entrata in classe il primo giorno di scuola, mi sono seduta vicino a lei, istintivamente, e adesso ci sentiamo o vediamo praticamente tutti i giorni anche ora che è estate.

La richiamai per sentire che voleva.

 

“Ehi El allora per oggi?” mi disse subito.

“Cosa oggi? Ah già, per che ora usciamo?” mi ricordai che ci eravamo messe d'accordo qualche giorno prima per uscire, prima un po di shopping e poi la sera saremmo andate al Carnaby, la discoteca vicino al mio locale.

“Alle 4 in stazione, a dopo baby!!” disse gasatissima.

“cià” risposi insonnolita al massimo.

Vidi l'ora, erano le 14, ero tornata alle 4 e mezza stamattina dal locale, ed avevo un'ora e poi sarebbe passato l'autobus per Rimini centro.

Mi preparai, misi vestiti così, come capitò.

Mentre in una borsona più grande misi i vestiti, trucchi e piastra per la sera, ci saremmo preparate al bagno del mio locale e poi saremmo andate a ballare.

Facciamo spesso queste serate.. le chiamiamo le -serate delirio- perchè quando sono le 2 nessuna risponde più delle sue azioni, o forse anche prima!

 

Arrivai in stazione per le 4 meno 10, una cosa che mi piaceva molto fare quando ero in autobus era sentire la musica, sentivo molto i 30 seconds to mars, erano il mio gruppo preferito.

 

Paola arrivò e iniziammo a scherzare da subito, andammo a comprare un gelato e poi ci dirigemmo subito al negozio principale: H&M.

Prendevamo sempre tutti i capi che ci piacevano e poi li provavamo, ma pochi alla fine arrivavano in cassa.

Trovai una gonna bellissima ma semplice, di quelle a vita alta, nera, costava nemmeno 5 euro, era un affarone, e l'avrei messa quella sera.

E il dilemma fu la maglietta da abbinarci, volevo comprare una t-shirt semplice dei Linkin Park ma era troppo accollata.

“E se la tagliamo??” mi disse Paola.

Era geniale.

La comprai, lei prese una t-shirt fighissima con scritto “I prefer the drummer”, “preferisco il batterista”, fortissima.

 

Uscimmo, e ci dirigemmo verso il mio locale, ma con l'autobus, era un po' distante, verso il mare.

Arrivate erano ormai le 7 e mezza, andammo a mangiare una pizza e, verso le 9 ci iniziammo a cambiare.

“Mi aiuti a tagliare dietro la maglietta? La voglio a canottiera ma dietro deve essere comunque un po più corta” le dissi.

“Sure baby! Va bene così? Mi fece. Le annuii.

 

Ci finimmo di preparare, uscimmo e andammo a dare un po' di volantini alla fine della strada dov'era il locale, che dava sulla via principale.
C'erano gli altri PR anche, del Carnaby, la discoteca di cui parlavo prima.

Erano tutti più o meno miei amici, o finti, non lo so bene, c'era solo Gianni che di giorno faceva il PR, e di sera il barista nella stessa discoteca..
Mi difendeva appena vedeva qualcosa di storto. Non mi piaceva, siamo chiare, era troppo grande e non era per me, era solo un amico, mi sentivo protetta.

 

“Che palle El non c'è nessuno di interessante stasera!” mi disse Paola.

“Si, ogni volta dici così, e ogni volta troviamo sempre ragazzi più carini, perciò vedremo stasera, non portare sfiga!” Scoppiammo a ridere.

Noi ci divertivamo, la sera bevevamo un po' al mio locale, qualche shot, di cui vi parlavo prima, poi andavamo al carnaby, entravamo gratis solitamente grazie a Giuliano, (altro amico) che era all'entrata. E poi entrate dentro alla discoteca passavamo al bar da Gianni che ci offriva due cocktail e poi bastava girarsi intorno e trovare qualche bel fustacchione tedesco per divertirsi (nel limite.. non prendetemi per una che la da in giro), e cosi doveva andare quella sera.

 

Solitamente per la strada fermavamo i giovani, ma quelli che erano in vacanza con la famiglia no, ovviamente, non credo bevessero molto, ne tantomeno i signori.

Avevamo allacciato con due o tre tipi, danesi mi sembra, parlammo un po' e ce ne andammo, erano le 23.10 e iniziammo a bere qualcosa al mio locale, non ancora molto forte.

Tornammo in strada e vidi un ragazzo dai capelli ricci, parlava con una bellissima donna, probabilmente era sua mamma, vidi poi che era seguito da un uomo, probabilmente suo padre.. Il ragazzo mi guardò per un paio di secondi, il tempo di passarmi davanti e confondersi poi con le altre persone. Forse voleva un volantino che do di solito insieme alla mia frase fatta, ma era coi genitori, non aveva senso dirgli di andare a bere se non avesse avuto compagnia, ma non ci pensai più di tanto.

 

Ciao a tutte ragazze!

L'inizio è un po' lunghetto ed impegnativo soprattutto ma è tutta l'introduzione per farvi capire tutta la storia al meglio, anche se il capitolo in se non è lungo.
E' bello sapere anche le sfumature :) Questa FF è semi-reale,
cioè quasi completamente vera se non fosse che per strada “il tipo dai capelli ricci” non lo incontro così spesso xD

Comunque spero vi piaccia il continuo che posterò a breve, lasciate recensioni,
Grazie a tutte. 
-El  
P.s. Sviluppi moolto a breve :)

  
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