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POV Tommy

 9 settembre 2012

È stata una settimana molto variabile, le temperature si sono alzate e abbassate di colpo. E ora fa di nuovo caldo, ma io mi sento un pò strano. La gola mi fa male, ho gli occhi pesanti e guarda caso sono tutto il giorno con il fazzoletto attaccato al naso... Maledizione mi sono beccato l'influenza, e ora come faccio. Questa settimana avrei dovuto trascorrerla con Adam, se gli dico che sono malato si arrabbierà. Aveva organizzato tutto lui e io come al solito ho rovinato tutto, sono un impiastro. Ma devo lo stesso chiamare Adam per dirgli che non posso venire, sto troppo male. Cosí prendo l'iPhone e lo chiamo, un raggiante Adam mi risponde:

-Ciao luce dei miei occhi!

-C-ciao Adam! -dico io con voce roca per via del mal di gola-

-Ehy... Che succede?

-Mi... Mi dispiace, ma non posso stare con te... Mi sono beccato l'influenza, e non voglio che ti ammali anche tu standomi accanto!

Dall'altro capo del telefono non sento più nulla, fino a che sento:

-Non importa se non puoi venire, quindi stai al caldo e curati. Ciao vita mia ci sentiamo.

-Adam aspetta... Non sei arrabbiato con me vero?

-No, quindi ora vai a riposarti. Appena starai meglio fammelo sapere!

-Va bene, grazie per aver capito.

-Ciao!

Chiudo la chiamata e dico:
"strano che non mi abbia infamato di parole, aveva programmato tutto e io ho rovinato tutto!"
 

***

Mi trovo in cucina che mi faccio qualcosa di caldo, nel vano tentativo di scaldarmi e cercare di mandare giù qualcosa. Non avevo fame, ma del resto dovevo mangiare, non posso dimagrire ancora se no fra non molto non mi trovano più. Già che sono magro di mio. Comunque sono qui in cucina seduto sulla sedia, quando sento bussare alla porta.
"Strano... Non è ora di visite, e poi chi diavolo può essere!"
Apro la porta e vengo travolto da un Adam preoccupato, al che dico:

-Che diavolo ci fai tu qui, ti avevo detto di non preoccuparti e che non volevo che ti beccassi anche tu l'influenza!

Adam non mi ascolta nemmeno che mi poggia le labbra sulla fronte:

-Amore... Hai la febbre, ho fatto bene a venire da te. Quindi ora fila a letto e stai al caldo, e non azzardarti a scoprirti se non vuoi peggiorare le cose!

-Ma... Ma... Ma...

-Niente ma, oggi sarò la tua crocerossina e quindi fila immediatamente a letto.

-Va bene... -facevo meglio a non dirgli che avevo l'influenza- mi dico da solo.

Così mi ritrovo in camera da letto, imbacuccato come un eschimese. La febbre non voleva abbassarsi e io mi sentivo uno schifo, fino a che poco a poco non riesco ad addormentarmi. Il mio amore era lì accanto a me, che mi guardava dormire. Ero un cadavere ma sempre figo ai suoi occhi, così decise di restare da me fino a che non fossi guarito.
 

***

Una settimana dopo, io ero tornato in forma avevo solo ancora un pò di raffreddore ma perlomeno non mi sento più uno schifo come una settimana fa. E così Adam mi dice:

-Visto che sei di nuovo il Tommy Joe di prima, anche se con ancora un pò di raffreddore, ti va di riorganizzare la settimana che avevamo già organizzato la settimana scorsa?

-Sì! E scusami ancora se sono così fragile nel beccarmi l'influenza.

-No Kitty, non dire così.

E... E... Eciù!

-Ecco lo sapevo, l'influenza è passata a me, e adesso ce l'hai tu! Credo che dobbiamo rimandare alla prossima settimana. -dico io ridendo e passando un fazzolettino di carta a Adam-

E così stavolta feci io la crocerossina al mio Babyboy.
 

  
Nota dell'autrice:
mi sono ispirata a questa ff, perché ho il raffreddore, e come ho detto all'inizio io mi attacco ad ogni cosa. Spero tanto che non sia una mezza boiata, e spero che qualcuno lasci due righette per sapere cosa ne pensa. Detto questo grazie per essere passati.
Kisses
Cinzia <3