1971
Era un inverno. Era un
inverno ghiacciato, ma che allo stesso tempo ti concedeva di avere uno
spesso e morbido strato di neve che si estendeva sull'intero prato del
parco di Hogwarts.
Due bambini in
lontananza correvano diretti alla quercia vicino al Lago Nero, ormai
ghiacciato.
C'era una bambina dai
capelli rossi svolazzanti come una fiamma, e a seguirla c'era un altro
bambino, dal naso adunco.....e dei capelli un poco unticci. Entrambi
erano infagottati con dopo sci, sciarpe, guanti, capelli e piumini.
<< Corri
Severus! >>, gridava la bambina estasiata alla vista
dell'albero ricoperto di neve.
Lei, appena arrivata
all'albero cominciò ad arrampicarvisi sopra e, scavalcando
agilmente alcuni rami, arrivò ad un terzo ramo che
permetteva una spettacolare vista di Hogwarts, che sembrava , solo
all'apparenza , un castello di ghiaccio ; in realtà dentro
era tutto accogliente e caloroso.
<<
Aspettami Lilian! >> gridò il bambino
cominciando ad arrampicarsi goffamente sull'albero.
Lily , questo era il
nome della bambina , non amava molto farsi chiamare Lilian, solo il
bambino lo faceva come segno della loro amicizia.
Il bambino si chiamava
Severus. Egli era un tipo piuttosto cupo, come dimostravano anche i
suoi capelli unticci.
<< Guarda
Sev, non è unico? >> disse Lily guardando
l'imponente castello.
<< Si, te
lo dicevo all'inizio! >> rispose Severus.
Stettero per un po' in
silenzio a fissare il castello mentre cominciava a scendere la neve. A
parte quello di alcuni ragazzini vicino al Lago che giocavano, l'unico
rumore che si sentiva era il loro respiro, e a ogni sospiro fuoriusciva
dalle loro bocca una nebbiolina.
<< Ti
voglio bene Severus >> disse la ragazza mentre le sue
labbra si curvavano in un radioso e sincero sorriso.
<<
A-anch'io >> rispose lui con un balbettio mentre sul suo
volto si estendeva uno strato rosso. Lily non ci fece caso, solo grazie
al freddo.
Non era molto abituato
a queste dimostrazioni d'affetto.
Lei in tutta risposta
gli sorrise ancora di più e gli prese la mano dolcemente,
accarezzandola con delicatezza come fosse un oggetto prezioso, da
proteggere e da difendere.
<< Evanesco >> disse il Principe, facendo
evanescere il calderone di Potter, con un schiocco di bacchetta sul
bordo dell'oggetto.
<< Potter, la prossima volta puoi anche evitare di
trasformarla in un piatto di Porridge, grazie >> mentre
scrutava quegli identici occhi di Lily, ma che stavolta non lo
fissavano dolcemente semmai tentavano di arrostirlo vivo!
Lily non c'era più.
Ormai quella era la realtà, ormai era quella la sua vita,
insegnare pozioni, odorare disgustosi filtri, correggere compiti
schifosi, e controllare strampalate fiale di pozioni.
Accontentati Principe.
Salve a tutti ho scritto ancora una volta un'altra Missing Moment,
recensite quando vi fa comodo, e siate sinceri, accetto recensioni di
qualunque genere! Spero vi piaccia!
Con amore, MrsLyla!