Quella spiacevole notizia mi era entrata lungo tutto il corpo, azionando ogni centimetro di esso. Ora tutto me stesso si stava preparando per una vendetta che non avrebbe avuto fine, non sarebbe cessata. Nella mia fantasia percorsi con rabbia ogni mia possibilità di tortura a quell'orribile mostro verde che lo aveva ucciso. Escogitai come coglierlo di sorpresa, come fargli la tortura più cruenta possibil. Nella mia mente stava lentamente prendendo forma un mostro, un mostro che presto si sarebbe rivelato tale all'intero mondo sfogando la sua ira repressa nel cuore. Nel frattempo mio padre era ancora posato al suolo, inerte. Mi dovevo dare una mossa, non ci pensai una seconda volta e mi sferrai contro l'orribile mostro che si faceva chiamare Cell, sfogando tutta la mia ira su di lui. Non l'avrebbe mai passata liscia, non stavolta. Mio padre sarebbe stato vendicato.