12/09/2012
1 recensioniX&Y
Non mi ero mai reso conto di quanto fosse difficile respirare stando sull’orlo di un precipizio. Di come il corpo si paralizzi, ogni vertebra non risponde ai comandi emanati dalla testa e gli arti si muovono autonomamente. Sono completamente lasciato a me stesso e non mi era mai capitato di sentire tanto la tua assenza. Joey, perché hai rinunciato ad essere la parte di me che più sentivo mia? Perché hai lasciato che il destino ci portasse a percorrere due tortuose strade separate, parallele, che non si incontreranno mai? Continuo a vivere nella speranza che tu nutrissi il bisogno di tornare da me, prima o poi, di sentire ancora il sapore della nostro rapporto, mai del tutto compreso, mai del tutto comprensibile. La mia finestra è aperta, non importa se l’inverno sta giungendo, resterà spalancata, per te.