Videogiochi > Earthbound/Mother
Ricorda la storia  |      
Autore: Grii    12/09/2012    2 recensioni
[Mother/Earthbound]
[MOTHER 3/EARTHBOUND 2] Non mi pare di aver visto una qualche fic sulla (magnifica) trilogia di Mother, e voglio cominciare postando questa traduzione.
Dalle parole della stessa autrice:
"Questa è una one-shot sul finale di Mother 3, dal punto di vista di Lucas. Amore, scuse, sofferenze e rabbia arrivano insieme"
ATTENZIONE: GROSSI SPOILER!
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Traduzione | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
mother3

***Note iniziali dell'autrice originale***

Allora, questo è il mio primo tentativo nello scrivere una storia su Earthbound/Mother, così spero il meglio.










No Crying Until the End.


E così, stavo per andare ad estrarre l'ultimo Needle*, sperando di salvare il mondo.

In ogni caso, cerca un piccolo ostacolo sulla nostra strada:

The Masked Man.

Appena entrammo nel luogo dove si trovava l'ultimo Needle, lui ci ha attaccati tutti con i fulmini. Kumatora, Duster e Boney sono stati tutti spazzati via. I sono stato fortunatamente protetto dalla mia Franklin Badge che ha riflettuto l'attacco verso di lui. Con questo attacco iniziale, la battaglia è cominciata.

Benché per qualche ragione, sembra diversa dalle altre mie battaglie.

Non ce la faccio ad attaccarlo, e non ho idea del perché. Questa è l'unica persona che mi sbarra la strada dal salvare il mondo. Le Magypsie dissero che non c'era niente dentro di lui; non avrei dovuto esitare a finirlo. Ma, il fatto è che c'è una piccola voce nel mio inconscio che si sta chiedendo perché l'uomo mascherato** mi somiglia e può usare il PK Love come me. Provo ad ignorare la voce, in quanto la conclusione potrebbe fare troppo male anche solo pensandoci.

Tuttavia, sembra non esserci nessuna piccola voce nella sua mente che gli dice di non avventarsi su di me. Infatti se c'è una voce, sembra dirgli di attaccarmi con tutto quello che ha. Quello che posso fare è cercare di difendermi e sopravvivere per più che posso. Questa battaglia - no questi massacro - continua fino a che improvvisamente non sento una voce.

Lucas... dice la voce piano.

Quella voce, non può essere! Non so se è finita, o cos'altro! Ma potrei giurare di aver sentito la voce di mia madre.

Claus... ancora, la voce interrompe il mio confuso monologo interiore.

Claus! Cosa! Non può essere così. La mamma non poteva confermare quello a cui stavo pensando. Guardo verso l'Uomo Mascherato per qualche segno di riconoscimento... o conferma... o niente davvero! Il suo volto rimane nello stesso illeggibile e freddo stato in cui è stato per tutto il tempo. Ha sentito la voce? O io ho ufficialmente perso la testa. Un'altra volta ancora, la voce di mia mamma parlò.

Claus... fermati... Non sei il robot di Porky. Sei nostro figlio!

L'Uomo Mascherato (o Claus?) sembrava, a dire il vero, ammettere di sentire qualcosa questa volta; infatti cominciò a guardarsi intorno - per cercare di capire da dove venisse la voce. Non so se dovrei essere contento di non essere pazzo, oppure inorridito da quello che implica ciò che mia - ehm... nostra - madre sta dicendo.

Lui stava proprio per attaccarmi con il più potente PK Love, quando, improvvisamente, dal nulla papà arriva e balza davanti a me.

"Claus, per favore ricorda... Ti ho cercato per così tanto..." dice papà. L'Uomo Mascherato l'ignora, e attacca papà con tutto quello che ha. Si prende tutto, non posso piangere anche se papà cade incosciente.

Come può Claus fare questo a lui, è nostro padre!

Capisco che questa era la prima volta che lo chiamavo Claus invece di Masked Man. Scommetto che non posso più provare a negarlo in ogni caso; l'Uomo Mascherato una volta era mio fratello Claus. No... non era, lui è ancora Claus, ha solo bisogno di ricordare in qualche modo; questo sembra essere il piano della mamma.

Claus... tu e Lucas siete fratelli!

Per favore, Claus, ascoltala!

Mi riesci a sentire? Sei Claus. Il tuo nome è Claus! Sei nostro figlio!

Sei anche mio fratello! Non ricordi tutti i bei momenti che abbiamo vissuto? Quando giocavamo con i Drago? E provavamo a prendere qualche biscotto appena sfornato della mamma prima di cena. Non ti ricordi niente di questo?

Per favore... ricorda! Lucas... Claus...

Dopo che mamma pronuncia queste parole un ricordo si insinua con forza nella mia mente. Non è probabilmente una mia memoria o di Claus, perché in essa siamo entrambi appena neonati. Ma anche se non è un nostro ricordo, mette in evidenza un sentimento di un tempo semplice, di quando eravamo fratelli e non nemici. Dopo aver ascoltato i desideri dei nostri genitori, riguardo a come saremo diventati da più grandi, siamo stati rispediti indietro alla nostra lotta. Il volto di Claus appare ancora illeggibile, ma avrei potuto scommettere che c'era qualcosa di incerto in quel viso.

A questo punto mi sentì impotente per fare qualsiasi cosa. Non posso fare del male a mio fratello non importa quale sorta di atroci atti ha commesso. Ma posso solo tenermi in vita per quanto posso, prima di venir abbattuto dai poteri psichici.

Aspetta, non ho sentito arrivare l'attacco finale.

Che quel ricordo abbia acceso qualcosa dentro di lui?

Ho notato che Claus stava guardando insistentemente verso di me. Ricordo che una volta ho sentito di una certa telepatia fra gemelli, mi chiedo se è vero che i gemelli hanno poteri psichici. Beh, non può far male provare.

"Claus sono io Lucas, puoi sentirmi?" Penso mentre mi fissa. Dopo aver parlato - ecco, pensato - Claus immediatamente comincia a coprirsi le orecchie.

"STAI ZITTO! STAI ZITTO! STAI ZITTO!"

"Claus, sono tuo fratello! Per favore ricorda! Devi ricordare!" A questo punto, comincia a chiudere gli occhi. Perché non riesco ad ottenere nessun risultato su di lui!

"Claus, ricordi tutti i bei momenti che abbiamo avuto? Ricordi quando papà ci raccontò una storia paurosa e mi terrorizzò, e tu eri felice di rassicurarmi cercando nella nostra stanza dei mostri?" Era zitto a questo punto, ma non chiudeva più gli occhi. Un'altra volta ancora mi stava guardando. Nessun emozione era visibile sul suo volto.

Perché non mostra nessuna emozione, o un segno di riconoscimento? Non voglio niente di più che piangere, proprio adesso. Tuttavia, so che non posso. Non posso perché sono l'eroe - il prescelto - non dovrei di piangere, dovrei essere coraggioso, e forte, e salvare il mondo. Un'eroe non dovrebbe piangere.

Claus... Claus... Claus... Vieni dalla mamma. Devi essere così stanco. Vieni Claus.

Dopo aver sentito quelle parole, Claus si guarda attorno per la stanza. Sembra cercare qualcosa, forse la mamma? Dopo questo, assisto mentre si toglie il suo elmetto e scorgo una faccia che non avevo visto per molto tempo.

Sto ancora combattendo contro me stesso per impedirmi di piangere, dopo tutto avevo riavuto indietro mio fratello e non si dovrebbe piangere se si è felici - specialmente se sei un'eroe.

Improvvisamente Claus mi attacca con un fulmine.

Ma perché avrebbe dovuto farlo?

Lui sa che la mia Franklin Badge semplicemente rifletterà l'attacco. Solo poi capisco che lui è proprio di fronte a me, e mi accorgo di cosa sta cercando di fare. Ma proprio quando me ne rendo conto, è già troppo tardi e il suo attaccò l'ha già colpito di rimando.

Eppure Claus sembra essere ancora vivo - ma a mala pena. Usa le ultime energie rimaste per barcollare davanti a me e abbracciarmi. Naturalmente, rispondo all'abbraccio di mio fratello - per l'ultima volta. Abbastanza stranamente, l'unica cosa che ricordo di questa stretta è l'odore di Claus. Perfino dopo molti anni il suo odore era rimasto lo stesso. Era ancora mio fratello, e ancora gli volevo bene.

Posso dire che se ne sarebbe andato presto.

Penso lui lo sapesse da quando ha deciso di usare il momento per pronunciare le sue ultime parole.

"Mi dispiace che sia finita in questo modo. Sono molto felice che tu sia potuto essere con me proprio prima della fine... Grazie. Papà. Mi dispiace non averti ascoltato. Sto andando dove si trova la mamma adesso. Lucas. Spero che ci incontreremo di nuovo un giorno. Ciao. Grazie. Mi dispiace. Sono sicuro che ci rivedremo"

"No" sussurrai "No, non puoi morire. Ti ho appena riavuto indietro. Non voglio salvare un mondo in cui mio fratello non c'è nemmeno. Per favore Claus, non lasciarmi. Non lasciarmi ancora!"

Ma era troppo tardi, aveva già emesso il suo ultimo respiro ed era già morto fra le mie braccia.

Papà cominciò a dire qualcosa, su Claus, diventando frettoloso, e dicendomi che avrei dovuto perdonarlo. Le parole le recepii appena, soprattutto perché prima che papà cominciasse a parlare, l'avevo già perdonato.

Dopo tutto, Claus è mio fratello non avrei mai potuto stare arrabbiato con lui per molto.

Papà chiede se sono pronto ad estrarre l'ultimo Needle e salvare il mondo. Certo che lo sarò, perché sono un eroe e salvare il mondo è quello che facciamo. Ma non sono ancora pronto per farlo, non ancora, perché al momento non voglio essere un eroe.

Voglio essere un bambino, a cui è permesso piangere e lamentarsi per il proprio fratello scomparso.








***Note finali***

1.Note di traduzione!

* Non avevo la più pallida idea (o meglio, si l'avevo ma faceva schifo alquanto: ve lo vedete scritto cristallo

aghiforme?!?!) di come tradurre Needle, quindi l'ho lasciato così.

**Anche qua, ho lasciato Masked Man all'inizio, ma poi l'ho tradotto in "Uomo Mascherato" perchè suonava

decisamente meglio con il testo italiano, e poi rendeva di più così.

Di seguito lascio il link dell'originale

http://www.fanfiction.net/s/8107807/1/No-Crying-Until-the-End

Se qualcuno trova imperfezioni (tenendo sempre conto della personalità che ognuno mette nelle proprie traduzioni) è ben accetto farlo sapere ;)


2.Note della traduttrice

Personalmente trovo questa storia molto bella e direi che merita. Amo le storie su Mother (in particolare il terzo) ma ero stufa di averle solo in inglese xD Dato che non avevo voglia di scrivere schifezze solo per far avere qualche fiction in italiano sul fandom, ho deciso di tradurre questa.
Sono a conoscenza della (purtroppo) scarsa popolarità che questo gioco (o meglio questa serie di giochi) ha in Italia e quindi non so quanta gente la leggrà, ma spero che qualche fan ci faccia un pensierino (:

Detto questo, concludo con le parole della stessa autrice:


3.Note dell'autrice


Ora che avete letto, apprezzerei se recensiste.





... e mi accodo alla sua richiesta.

Grazie mille e alla prossima!

Grii
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Earthbound/Mother / Vai alla pagina dell'autore: Grii