Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Cathrine Jhons    12/09/2012    1 recensioni
Judith una crystal curiosa del mondo degli umani decide di studiarli più da vicino ma finisce per immischiarsi in qualcosa più grande di lei.
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
chiara


Qualcuno sa cosa vuol dire essere felice? Cosa è giusto e cosa è sbagliato? Cosa sia l'amore e l'odio? Come si fa a sapere qual'è la definizione corretta di tutto ciò?
Amore. Odio. Giusto. Sbagliato. Sono tutti concetti astratti che cambiano da persona a persona.
Nel mio mondo non esistono questi concetti; non esistono le guerre, perciò non sappiamo neanche cosa sia il dolore e la pace tanto ricercata da voi umani. Non riesco a comprendervi. Non capisco come si possano provare  le stesse emozioni in così tante maniere diverse.
Ma in fondo, io non sono umana. Sono solo un Crystal a cui interessa il vostro mondo. Mi incuriosiscono le vostre vite. Ma si glielo chiederò.
<< Judith!!! Finalmente ti ho trovato >>
<< Hai spezzato il filo del mio ragionamento Kynak >>
<< E' tutto il giorno che ti cerco! E poi se non sbaglio non dovevi parlarmi di una cosa urgente o no ? >>
Perchè deve fare così, ogni tanto potrei scambiarlo per un umano se non sapessi che è un Crystal come me.
<< Si devo parlarti di una cosa importante e mi serviva un luogo sicuro. >>
<< Beh Judith, stai sicura che quassù non ci sentirà nessuno... insomma guardati attorno !! Dove hai trovato un luogo simile ? >>
Kynak aveva ragione, un posto così era difficile da trovare. Sulla cima di un monte, dopo una foresta fitta , nascosta dietro una rupe c'era questa grotta che dava sulla nostra città... Histal. Nessuno poteva trovarci a meno che non lo volessimo noi. Per questo avevo lasciato una scia di Shital in mezzo alla foresta, così che Kynak potesse arrivare sano e salvo.
<< Non è importante. Piuttosto Kynak hai raccolto la scia di Shital che ti avevo lasciato? >>
<< Si non ti preoccupare nessuno troverà questo posto. Allora ... di cosa volevi parlarmi?  >>
<< Prima passami lo Shital >>
Mi avvicinai e gli strinsi le mani. Una forte luce blu si liberò e illuminò tutta la grotta. Subito sentii la mia energia aumentare.
<< Ecco contenta ? Allora cosa mi devi chiedere ? >>
<< Grazie. Ecco tu... devi spingermi a  Heart! >>
Vidi immediatamente il suo volto cambiare, serrò la mascella, strinse i pugni e impallidì. Non era più il volto di un Crystal, era un volto di paura...
<< Perchè ? >>
<< Perchè mi incuriosiscono gli umani >>
<< Stai scherzando ! >>  Non ci credeva neanche lui si vedeva dal sorriso tirato sul volto.
<< Sai benissimo che noi diciamo solo la verità Kynak . Voglio che mi spingi a Heart >> Smise subito di sorride e capii dalla sua faccia rassegnata che lo avrebbe fatto.
<< Come farai a tornare? Sai benissimo che una volta caduti non c'è modo di tornare >>
<< Io ho trovato un modo >>
<< Ok non voglio sapere altro.. Domani qui alla stessa ora. Lasciami una scia di Shital come oggi >>
<< D'accordo. E Kynak.... Grazie >>
<< Sai che non sono preoccupato veramente ma .. stai attenta ! Gli umani sono una specie pericolosa e la tua compagnia non mi disturba affatto >>
<< Anche tu mi mancherai >>
<< Ora vado a preparare il tutto. Histad a te >>
<< Histad >>
Uscì dalla grotta  mentre io rimasi a guardare la bellezza del nostro mondo e della nostra città, non esisteva luogo più bello . Io ho il modo di tornare da Heart, nono so se funzionerà, ma è l'unico modo possibile. Ho molto lavoro da fare prima di partire. Prima di tutto devo trovare l'individuo adato, che mi offra le maggiori possibilità per studiare gli umani.
<< Lynad et crylin gal es mylak >> come dicono i nostri testi per gli umani "l'Europa è la culla del mondo". Quella sarà la mia destinazione, almeno per ora.
<< Ental Lynad >>  passai la mano sopra una pozzanghera nella grotta e l'acqua inizio a vibrare per poi emanare un bagliore viola e mostrare l'Europa dall'alto.
<< Dove potrei andare ? >> Dicono che l'Italia sia un paradiso culinare e io ... adoro mangiare .
<< Ental Listmastal >> l'Europa inizio a svanire mostrando poi l'Italia. Come faccio a scegliere dove andare ci sono tantissime città. Ma certo! Chiusi gli occhi e puntai il dito sulla mappa che subito mutò la sua immagine mostrando una città.
<< Verona... e così sia >>
Ora mi manca solo da individuare la persona adatta. Se vorrò studiare gli umani mi servirà una persona pronta a provare milioni di emozioni, chi può esserci meglio di un adolescente ? Dovrò però avere possiilità di muovermi senza problemi quindi dovrò avere diciotto anni. Che stupide leggi che hanno !! Noi cresciamo essendo già responsabili delle nostre azioni, quindi non abbiamo bisogno di leggi che limitino le nostre possibilità. Comunque sia, dovro accontentarmi . Nella mia specie sono colei che genera la vita quindi dovrei essere una femmina nel loro mondo.
<< Entel listek Vertarek >> l'immagine si fece sfocata ancora una volta per poi mostrare il centro della città, una piazza grande con un'arena al centro. Cercai tra la folla e improvvisamente fui colpita da una ragazza che era in disparte e chiedeva l'elemosina. Era un'umana bella nonostante il viso sporco e i vestiti luridi. Nessuno faceva caso a lei.. Era perfetta ! Presi un pezzo di nider e con lo Shital iniziai a tracciare il suo volto. Quando ebbi finito sembrava che il disegno fosse un'immagine che potesse prendere vita da un momento all'altro. Rimasi ancora un attimo a fissare la ragazza che nessuno considerava.
<< Presto i tuoi problemi finiranno.. Srydal nylen >> l'immagine spari e la pozzanghera tornò trasparente. Bene ora devo solo aspettare il ritorno di Kynak , per il resto avevo già in mente un piano.

******

<< Ehi sei qui Judith ? >>
<< Chi altri avrebbe potuto lasciarti la scia Kynak >>
<< Hai ragione! Ho tutto il necessario, dove vogliamo lavorare? >>
<< Qui andrà bene >> Feci spazio nella grotta spostando il mio zaino. Kynak tiro fuori un gesso e inizio a tracciare un cerchio sul suolo e altri segni, subito dopo avermi restituito l'energia. Lavorò per un'ora  mentre io controllai di avere tutto il necessario per quando sarei caduta a Heart.
<< Ecco ho finito, così dovrebbe andare. Non ho mai tracciato un Rilk, ma credo che questo funzionerà >>
<< Non ti preoccupare andrà bene. Tieni. Quando mi spingerai a Herta voglio che pensi al volto di questa ragazza >> Gli porsi il foglio e rimase un pò sorpreso.
<< Non vorrai.. >>
<< Devo ! Se no non potrei mai confondermi con loro >>
<< Lo sai che è peccato eterno, se gli Alti Crystal lo scoprono per te ci sarà solo l'agonia eterna >>
<< Lo so, ma voglio correre il rischio. E ora iniziamo >> Mi posizionai al centro del Rilk e portai le mani distese lungo i fianchi e iniziai a pensare al volto della ragazza mentre feci cenno a Kynak di iniziare. La sua voce si levò poco dopo, spendida e cristallina come sempre.
<< Kynak liet mes dal et crystal >> Si fermo lasciandomi il tempo di tradurre nella lingua umana l'incantesimo, se no non avrebbe mai funzionato.
<< Sono Kynak e prego voi Dei Crystal >> se la nostra lingua era bella e armoniosa, la lingua umana era la più grezza che io avessi mai sentito. Era priva di musicalità e sembrava che ogni parola fosse stata tirata fuori a forza.
<< Stinel tels mef crystal Judith et Heart >>
<< Spingete la nostra sorella Judith sulla Terre >>
<< Tinel strel mel te chel treltmut et lith fesl mech Judith >>
Una luce esplose attorno a noi e aprii gli occhi stupita dalle parole di Kynak. Nessun crystal poteva dire quelle cose provandole veramente.
<< Possiate voi vegliare su di lei e riportarmela sana e salva quando il destino lo vorrà . Buon viaggio mia compagna Judith ti aspetterò >> La luce mi fece sollevare in aria e immediatamente non vidi più la grotta attorno a me, ne Kynak, ne la mia città e  e il mio mondo. Avevo solo azzurro attorno a me. qualcosa mi sfiorò il viso ma non vidi niente. Improvvisamente sentii il vento fresco contro il mio corpo  e  io che cadevo volteggiando in aria in caduta libera.
Non c'erapiù niente di familiare attorno a me, solo la Terra sotto di me e io che cadevo dal cielo.

******

Camminavo per strada e nessuno mi vedeva.
Che ingiusto che è il mondo , c'è chi nasce dalle persone giuste che vengono cresciuti e accuditi come si deve e crescono felici e allegri con tutte le possibilita per il futuro davanti a loro e crescono con tutti gli agi della società anche se alcuni meriterebbero di soffrire per come si comportano.
Altre come me, vengono cresciute da genitori disastrati e allora davanti a loro ci sono solo due strade, lottare e riconquistarsi una vita degna di chiamarsi vita o lottare e non riuscire a cambiare il proprio destino. Io sono una di quest'ultime persone. Mi stupisce il fatto che questa gente non capisca che anche un solo loro orologio per gente come me vuol dire non soffrire la fame per un mese. Cammino per strada e questa gente non si accorge neanche della mia presenza.
Tump-tump
Un colpo al cuore, come se mille aghi mi trapassassero il petto.. cosa mi sta succedendo ?
Mi appoggio a un muro per riposare ma non c'è niente da fare, il dolore non se ne andava.
Tump-tump
Porto una mano al cuore e lo sento battere all'impazzata. Cosa mi sta succedendo ? Il dolore non mi lasciava respirare.
Tump-tump
Sento l'odore del marciapiede primadi accorgermi di essere caduta per terra.
Non riesco.. più a ... respirare.
E' la fine.


  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Cathrine Jhons