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Autore: Resistance_    12/09/2012    2 recensioni
[Fanfiction scritta da Kya e Alicchan] [Inazuma Eleven Go - Chrono Stone]
Vaucouleurs era un labirinto. Tenma ci aveva messo secoli, quella mattina, a trovare la strada che portava al cortile.
Perciò quando Kirino si ritrovò per la ventesima volta nello stesso punto, quella sera dopo cena, temette di invecchiarci, in quel posto.
Genere: Comico, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Altri
Note: Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Candy ~
Genere: Sentimentale, Fluff, Comico.
Avvertimenti: OOC, Nonsense.
Parole: Nh. (?) Word dice che sono 705. Sarà la verità? Chissà. Lo scopriremo solo vivendoooo [cit. quella canzone di cui non ricordo il nome ]
Rating: giallo.
Pairing: het, shonen-ai. Jeanne/Kirino, accenni Shindou/Kirino (onesided?)
Note: uh, una storia scritta con la BiscottA, sono troppo emozionata °° *Alicchan sviene*
Note2: la JeanRan conquisterà il mondo. E anche la GouenGaze, la DiaMaki, la AiMido, la AtsuAfu e tutte quelle altre coppie che non mi vengono in mente, fuck ♥




 

 


 

 
 

Candy ~
 

Vaucouleurs era un labirinto . Tenma ci aveva messo secoli, quella mattina, a trovare la strada che portava al cortile. Perciò quando Kirino si ritrovò per la ventesima volta nello stesso punto, quella sera dopo cena, temette di invecchiarci , in quel posto.
Salì nuovamente le scale, e questa volta si assicurò di svoltare a sinistra, e non a destra. Dannazione, sembrava tutto dannatamente uguale. Maledì la sua capacità di orientarsi, che pareva essere rimasta nel suo presente, ad oziare.
Nel momento in cui, però, si ritrovò due porte in legno massiccio, mandò definitivamente a farsi friggere la serietà che normalmente gli si accostava, e cominciò a mormorare, a denti stretti, una qualsiasi conta per decidere quale delle due oltrepassare.
Ambarabà ciciì cocò tre civette sul comò …” recitò, passando lo sguardo da una porta all’altra. La scelta alla fine cadde su quella alla sua sinistra. Si avvicinò e premette sulla maniglia.
Nel momento in cui entrò nella stanza, però, maledì la dannata conta, le tre civette, il dottore e tutti fottuti comò dell'universo.
Jeanne D’Arc era inginocchiata davanti ad un muro, su cui era appesa una croce. Le sue mani erano congiunte e gli occhi chiusi, mentre i raggi della luna le colpivano il viso.
Era bellissima, e per un attimo Kirino dimenticò del tutto le civette e compagnia.
La vide muovere piano la bocca, e sussurrare qualcosa in un’altra lingua, sicuramente il francese. Era melodiosa, la sua voce. Sembrava una fata. Una bellissima fata.
Ranmaru non resistette oltre, fermo sulla soglia, e così si avvicinò lentamente stando attendo a non fare troppo rumore.
Si avvicinò, abbassandosi alla sua altezza, e avvolse le braccia intorno alla vita della ragazza, stringendola a sé. Lei sobbalzò, sorpresa, per poi voltarsi.
Ranmaru …” mormorò guardando il difensore, che aveva il viso appoggiato alla sua spalla, e si mise a ridere “… mi hai spaventata”.
“Scusa.” Rispose lui, alzando lo sguardo verso il crocifisso.
“Lo stavo ringraziando.” Disse calma la francese, mentre entrambi si alzavano. “Ringraziando …?” chiese Kirino confuso.
“Sì. Credo … che sia grazie a lui se ho conosciuto il calcio” spiegò “e te.
Il ragazzo dai capelli rosa si sentì arrossire “E gli altri.” Si sbrigò a precisare.
Jeanne sorrise “E gli altri. ” Ripeté, quasi si fosse completamente dimenticata che non erano soli, in quel labirinto.
Kirino rimase a guardarla rapito per alcuni istanti, mentre la francese era intenta a rigirarsi la sua collana in argento tra le mani.
Ranmaru.” disse all’improvviso, e il ragazzo la guardò negli occhi. “Sì?”
Jeanne gli diede un dolce bacio sulla guancia. E solo per quello Kirino sentì il fuoco bruciargli dentro.


 

“Ne, Ranmaru …”



 
Vaucouleurs era un labirinto. Era sicuro che ci sarebbe pure morto, là dentro.
Sentì i lamenti di Tenma e le risate di Nanobana. Probabilmente il capitano aveva sbagliato stanza di nuovo.
Attraversò il corridoi pensando che se la camera giusta non era quella, al limite sarebbe tornato da Jeanne.
Afferrò la maniglia e la abbassò, prese un respiro profondo ed aprì la porta. Shindou, che era il suo compagno di stanza, era là, sdraiato sul letto accanto al suo, a contemplare il soffitto.
Il castano si alzò leggermente e guardò l’amico. “Ciao, Kirino.” Salutò sorridendo, per poi tornare sdraiato.
Ranmaru ringraziò mentalmente tutti gli dei che conosceva, e si gettò letteralmente e con molta poca grazia sul letto.
Si mise comodo, con le braccia dietro la nuca e le gambe accavallate. Sembrava di buon umore, e Takuto si chiese come mai.
“Perché ci hai messo così tanto?” domandò Shindou, di punto in bianco.
Il difensore fece spallucce, e dischiuse le labbra per parlare.
Me l’ha data.
Shindou parve metterci alcuni istanti, per capire bene cosa aveva detto l’amico. Arrossì, per la rabbia, e si chiese perché, tra tutte le ragazze e i ragazzi che gli andavano dietro, avesse scelto proprio la francese.
Scattò a sedere e prese a balbettare frasi sconnesse, di cui Kirino capì soltanto un “Cosa?!” mormorato e confuso.
Poi scoppiò a ridere, e Takuto lo guardò al culmine della rabbia.
“Shindou-kun!” esclamò l’altro “Cosa hai capito!” fece, mentre cercava di smettere di ridere. “Me l’ha data … la sua ultima caramella alla pesca!
 


 


“Ne, Ranmaru …”
“S-Sì …?”
“Vuoi una caramella?”





 







/Agdhsfjjjrdsdusdhfgjdghd ♥/
/Nesquiiiiiik ♪/
/Shallallà/

/Angolo del Girallo che mangia un muffin (?)/


Waaaaaaaaaa (?) è la prima fic che scrivo con la BiscottA. E l'idea tanto per precisare è stata sua. E io l'ho scritta. Anche se forse era meglio se la scriveva lei.
Nvu non si vuole scaricare. É un brutto coso cattivo e antipatico.
Diciamo che con l'inizio della scuola serve ridere un po', perciò ecco una fic comica (?) con un bel doppio senso come contorno.
Che poi "doppio senso" era anche il titolo che volevo dare io, ma in inglese. Ma visto che non sappiamo di preciso come si dica in EnglisH (?), la BiscottA ha ideato (?) questo titolo .u.
Nh. Non so cosa dire.
Nh. (??)
Ho amato scrivere questa fic. DiCCiamo poi che io amo scrivere fic con la gIente (?) in gIenerale (?), ma scivere con Cate è un'esperienza che devono provare tutti, come una cavalcato in groppa ad un Girallo, ecco (??).
Oddio, troppi punti di domanda tra parentesi.
All'inizio la fic era solo una JeanRan, ma io ci ho ficcato dento con il consenso della BiscottA la ShinRan. Perchè in qualche modo devo autoconvincermi che supporto ancora la coppia.
Nonostante Shindou dovrebbe essere preso a calci ad ogni ora del giorno, in questo ultimo periodo.
Che dire. Speriamo che la fic vi sia piaciuta, e vi ringraziamo per chi la leggerà, recensirà, metterà tra le preferite, ricordate, seguite, dimenticate (?).
Ora vado. Devo mettere in cartella il libro dei Promessi Fess-- *coff* Sposi, Alicchan, Promessi Sposi. Non facciamo ribaltare Manzoni nella tomba, neH (wtf).
Spero di poter scrivere di nuovo con la BiscottA   -oddiooddioquantoamoquestosoprannomeTerumisololosaH-
Peace, Love and lots of JeanRan

Kya e Alicchan ~

  
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