Harry non capiva  perché lui, l’unico che ha sempre amato, continuasse a fingere. A fingere con se stesso, con Harry, con lei.
Non riusciva a pensare ad altro, la sua mente vagava confusa, domandandosi cosa sarebbe potuto succedere se solo lui…se solo lui, ma chi voleva prendere in giro, era Harry che doveva provare, trovare un modo, riuscire ad averlo. No, non poteva aspettare, doveva fare qualcosa, immediatamente, o la sua sofferenza si sarebbe prolungata per ancora molto, troppo tempo.
Si fermò davanti alla porta, indeciso sul da farsi. Il nome sulla porta diceva ‘Tomlinson’ e subito sotto ‘Calder’… “Bastardo” imprecò silenziosamente Harry e si ricordò di quando sulla stessa porta c’erano i loro nomi, uno accanto all’altro. Ma non poteva pensare a quello, doveva decidersi e fare qualcosa per se stesso, per smettere di soffrire anche se.. molto probabilmente le cose sarebbero peggiorate.
Suonò lentamente il campanello facendo durare il suono per troppo tempo, come se potesse scaricare tutto il peso e tutta la sofferenza su quel povero campanello. Sentì dei strani rumori, ma non si fece scrupoli, aveva ancora la chiave di casa e senza pensare un attimo inserì la chiave nella serratura e aprì la porta. Appena varcata la soglia capì da dove provenivano i rumori e chi li faceva. Sorrise amaramente e proseguì frettolosamente verso la camera da letto. Harry non riusciva a capire come facesse Louis ad andare a letto con quella. Eleanor. Gli faceva quasi ribrezzo sapere che Louis stava donando il suo corpo ad un altro essere umano. Doveva essere solo suo, e lo sarebbe stato.
Aprì lentamente la porta della camera e li vide, stesi sul letto. Lei ansimante e in preda al piacere più puro, quanto la invidiava in quel momento, e Louis, il suo Louis, con una faccia divertita e un sorriso quasi amaro, ma forse i suoi pensieri stavano divagando, cercando un’ancora, cercando un segno negli occhi di Louis quando egli si girò e stupito lo vide sulla soglia.
“Harry, che diamine, cosa ci fai tu qui?” Mentre parlava si affrettò a sciogliersi dalla posizione nella quale si trovava e a coprire velocemente se stesso ed Eleanor. “Non ti nascondere, ti ho visto molte volte in posizioni poco innocenti” sorrise Harry, sempre con lo sguardo ghiacciato. Eleanor parve divertita da quella situazione strana e imbarazzante e sfoggiava un sorriso “birichino”. “Amico, te ne devi andare, questo non è un buon momento” Disse Louis evidentemente imbarazzato. “Sì, beh amico, io sono venuto qui per dirti delle cose” “Qualunque cosa è non potresti aspettare domattina?!” Esclamò Louis scocciato. Eleanor, che era stata muta per tutta la scena, dal nulla si fece sentire: “Non devi andare via, Harry. C’è posto per 3 nel letto.” Aveva un ampio sorriso stampato in faccia e si divertiva nel vedere gli occhi di Harry e Louis increduli che la fissavano. “Eleanor ma cosa stai dicendo, non può dormire qui con noi!” “Beh, io non ho detto che avremmo dormito” Quella ragazza, sembrava tanto dolce agli occhi di tutti, ma infondo pensava solo al divertirsi e il più grande divertimente era solo uno: sesso. Harry rise, una risata amara e senza allegria pensando al fatto che il suo grande amico Louis Tomlinson non avrebbe mai voluto fare qualcosa con un uomo, con Harry. “Se tu ti vuoi divertire in questo modo, amore.. Ma non pensare che io faccia qualcosa..beh..qualcosa con..” “Qualcosa con me” Lo interruppe Harry, secco. “Io voglio soltanto vedere, sentire com’è in 3” Disse Eleanor ancora più divertita e felice del fatto che uno dei suoi sogni nascosti si stesse per avverare. Harry non aveva nulla da perdere, non avrebbe potuto dire tutte le cose che doveva dire a Tommo quella sera e dopo le sue parole, forse mai. “Per me va bene” Disse Harry deciso, in fondo non era la prima volta che si trovava in una situazione del genere. Si spogliò lentamente sotto lo sguardo divertito di Eleanor e quello ancora incredulo di Louis. Harry rimase solo in boxer e prima che riuscisse a toglierseli, Eleanor lo tirò a sé nel letto. La ragazza era bella, Harry non poteva negarlo, una delle più belle che avesse mai visto ma non provava nessuna attrazione per lei. Eleanor si stese sopra Harry e iniziò a baciarlo lentamente lungo il collo e poi ancor più giù fino alla sua intimità. Prima di poter raggiungere con le labbra la sua erezione già evidente, in fondo Harry amava anche le donne, si staccò e diede un bacio passionale a Louis che non si staccò ma ricambiò, come se volesse sentire il sapore della pelle di Harry. Ma non poteva essere così e Harry lo sapeva, era solo la sua mente che vedeva gesti in realtà irrilevanti. Eleanor si staccò dalle labbra di Louis ed estrasse il preservativo dal cassetto accanto al letto. Louis aveva sempre uno sguardo smarrito come se non riuscisse a capire cosa stesse succedendo. Eleanor aprì la bustina con i denti, guardando maliziosamente  Louis ed Harry. Lo infilò lentamente sull’erezione di Harry il quale la prese per i fianchi. Voleva fare una cosa veloce, non riusciva a sostenere lo sguardo di Louis ma prima che riuscisse a penetrare Eleanor, lei lo bloccò. “Baciatevi!” ordinò con voce autoritaria la ragazza. No, non doveva dirlo, Harry sapeva che se mai avrebbe baciato Louis il suo desiderio, il suo amore sarebbe cresciuto ancora di più, se era possibile. Harry e Louis si guardarono intensamente e Louis, sorprendendo Harry e anche se stesso, scanzò Eleanor dal corpo del riccio e si mise al posto della ragazza. Harry non riusciva a guardarlo negli occhi, ma Louis prese il mento del ragazzo e fece incontrare i loro occhi e poi lo baciò. Un bacio dolce, delicato, Harry non poteva crederci, quella di Louis era finzione per assecondare le voglie di Eleanor o era un bacio sincero? Tutte le emozioni represse esplosero in lui e dischiuse leggermente le labbra per far incontrare le lingue. Harry continuava a non capire perché “l’amico” stesse facendo quel gesto, con tanta passione..Ma non poteva essere che finzione… “Harry,” disse Louis staccando le loro labbra “non possiamo continuare così, questo è il nostro momento.” Cosa aveva appena detto Tommo? Harry non riusciva a crederci.. Aveva forse Louis Tomlinson appena ammesso di desiderare lui, Harry Styles? Non poteva essere vero, eppure Harry sentì i baci di Tommo percorrere il suo petto e arrivare al suo sesso. Louis tolse il preservativo che Eleanor aveva messo al riccio e iniziò a dare dei piccoli baci sull’erezione di Harold. E poi senza il minimo preavviso Tommo prese in bocca il sesso di Harry e iniziò a giocarci maliziosamente. Harry gemette dal piacere e Louis continuò con il suo lavoro. “Non ti credevo così esperto, Boo” “Diciamo solo che non è la mia prima volta..” disse Louis, malizioso. Harry doveva ammettere a se stesso che l’ormai non più amico ci sapeva fare. Ansimava e gemeva, godeva sotto il tatto della bocca del ragazzo. Infine vennè in bocca a Louis che si staccò lentamente e fece assaporare ad Harry il seme del ragazzo con un bacio profondo e sensuale. Harry si divertiva come non mai ma il gioco dovette finire lì. Louis si girò verso Eleanor che divertita teneva una telecamera in mano. “Hahah ho ripreso tutto, ora vediamo quanto vale il mio silenzio!”
 
p.s. Ok è tremendo, non siate troppo cattivi con me, è la prima volta che scrivo questo genere di cose C: Leggete e lasciatemi una recensione, fanno sempre piacere.. Ciaooooo