RED TAIL cap.3: ricordi dolorosi

< E poi? > chiese C-17.

< E poi non ho saputo più niente né di lei né di Vegeta > rispose Tarble.< Pochi giorni dopo che Yasira aveva fatto quella strage,mio padre mi esiliò. Per via della mia scarsa forza combattiva,aveva detto. Vegeta dice che lo ha fatto per salvarmi la vita: in effetti io sono partito due giorni prima che Freezer facesse esplodere il nostro pianeta. Ho rivisto Vegeta solo un anno fa,e Yasira solo oggi. >

C-17 voleva saperne di più,ma preferì non insistere. Si vedeva che quello era un capitolo estremamente doloroso sia per Tarble che per Vegeta.

Nell’altra stanza,Vegeta proseguiva il suo racconto:< Dopo che Freezer aveva distrutto il nostro pianeta ci ritrovammo soli. Ma finchè io e lei eravamo insieme non importava. Non avevamo più niente,ma ci saremmo sempre aiutati a vicenda. Lei era... era l’unica amica che avessi... >

Vegeta era sull’orlo di un crollo emotivo. Stringeva la mano della sorella addormentata come se fosse l’unico appiglio per non cadere in un dirupo. Bulma gli mise una mano sulla spalla,e Vegeta sembrò calmarsi.

< Lei faceva parte della mia squadra insieme a Napa e Radish... Un giorno però fu spedita da sola a conquistare un pianeta che,secondo Freezer, doveva essere piuttosto facile. Io e gli altri fummo mandati su un altro pianeta. Finimmo il lavoro in fretta,ma quando tornammo alla base, quel lurido verme mi disse che Yasira era morta. Disse che un meteorite aveva colpito il pianeta su cui si trovava. Non aveva molta fantasia nel trovare scuse... >

< Ma perché Freezer avrebbe dovuto ucciderla? Che cosa aveva fatto di male? > chiese Bulma.

< Non saprei... conoscendolo, probabilmente voleva divertirsi un po’... >. Vegeta ebbe un moto di rabbia, ma si trattenne. Fece una pausa e chiuse gli occhi. Poi riprese:< avevo promesso a mio padre di proteggerla sempre. E avevo fallito. In quel momento ho giurato a me stesso di non affezionarmi più a niente e a nessuno. E così ho fatto,fino a qualche anno fa. Per anni ho avuto degli incubi che mi tormentavano anche tutta la notte. Mi hanno perseguitato anche nel primo periodo in cui sono stato qui. Ma la cosa peggiore era che stavo lentamente impazzendo... >

Bulma e Goku erano rimasti a dir poco sconvolti dal racconto di Vegeta. Goku si fece coraggio e chiese:< in che senso stavi impazzendo? >

< Ero lentamente sprofondato in un vortice di violenza e follia omicida... il mio unico divertimento era vedere degli innocenti massacrati dalla mia furia... credo di aver raggiunto l’apice al mio arrivo qui, quando ho ucciso Napa solo perché era stato sconfitto. >

Bulma lo aveva abbracciato da dietro,ma Vegeta sembrava non essersene neanche accorto. Continuava a guardare Yasira senza prestare la minima attenzione a quello che succedeva intorno a lui. Goku non era sicuro che lo avesse sentito quando aveva detto:< mi dispiace tanto,Vegeta >

Più tardi,Bulma aveva trascinato Goku fuori dall’infermeria per lasciare Vegeta un po’ di tempo da solo con la sorella. Anche Goku aveva notato la bellezza della ragazza e si era ritrovato a pensare che se tutte le sayan erano così... beh,quello era un motivo in più per odiare Freezer.

Nel frattempo,mille pensieri invadevano la mente di Vegeta,quando la ragazza finalmente aprì gli occhi. Vegeta si avvicinò ancora di più a lei chiamando il suo nome sottovoce, e quando finalmente lei riuscì a vederlo il suo viso si illuminò di gioia:< Vegeta... sei davvero tu... non sto sognando? > disse con un filo di voce. Cercava di alzarsi sui gomiti,ma non ci riusciva. Vegeta le poggiò una mano sulla spalla:< Sì,Yasira. Sono io. Non sforzarti,sei ancora troppo debole. >

< Cos’è successo? Dove siamo? Dov’è Freezer? >

< Sei sul pianeta Terra. Non preoccuparti,Freezer è morto,non ti farà più del male. Riposati adesso,abbiamo tutto il tempo per parlare. >

La ragazza appoggiò la testa sul cuscino e chiuse gli occhi. Con un sorriso ancora stampato sulle labbra ricadde in un sonno profondo. Solo a quel punto Vegeta si decise ad uscire dalla stanza.

< adesso sta dormendo, ma sta bene. Prima si era svegliata >

< E non potevi avvertirmi? >inquisì Tarble,piantando in asso C-17 con il quale stava ancora parlando.

< Datti una calmata,si è svegliata per 30 secondi e poi ha ripreso a dormire >. Il Vegeta “di default”,quello che non accettava critiche da nessuno,era tornato alla ribalta.

< Beh, io vado. Fammi sapere quando Yasira si riprende. >disse C-17 rivolto a Tarble. Detto questo si avviò,con poca decisione a dire il vero,verso l’uscita. La storia di quella ragazza lo aveva toccato più di quanto immaginasse. Forse perché gli ricordava il passato suo e di C-18.

Anche Goku si era congedato e stava volando verso casa, ma era completamente sconvolto:quel giorno tutte le cose che non capiva di Vegeta gli erano improvvisamente apparse chiare come il sole. Credeva di conoscerlo,e invece non sapeva niente di lui. Ora capiva. Capiva perché su Namecc, in punto di morte, gli aveva chiesto di non avere pietà di Freezer: non gli importava ciò che quel mostro aveva fatto a lui, ma avrebbe assolutamente dovuto vendicare Yasira. Capiva perché non riusciva ad accettare quel ragazzo venuto dal futuro come suo figlio: non voleva più essere legato a nessuno. Solo la vista di Trunks che veniva barbaramente ucciso da Cell gli aveva fatto cambiare idea. E probabilmente,l’essersi lasciato controllare da Babidy era un ultimo, disperato tentativo di cancellare i suoi sentimenti umani, per non soffrire più per amore di qualcuno. Infine, capiva anche di aver sbagliato tutto con lui: ogni volta che aveva cercato di fargli esternare i suoi sentimenti, di non farlo sentire emarginato e solo, di farlo sentire amato... credeva di farlo per il suo bene, e invece lo faceva soffrire in modo atroce. Si sentiva tremendamente in colpa. Però quello era stato l’unico modo per fargli dimenticare il passato e voltare pagina. Sperava che Vegeta questo lo capisse.

< ALLORA?!? SE TU E IL PRINCIPE DEGLI SCIMMIONI INTENDETE ALLENARVI 24 ORE AL GIORNO, POTRESTE ANCHE AVVERTIRMI PRIMA!! TI ASPETTAVO PER CENA DUE ORE FA!!! >. Chichi era sul piede di guerra, appena Goku si presentò a casa. Ma la reazione del marito la spiazzò completamente:

< Scusami - disse serio Goku - ma oggi è arrivata una persona... >
 
Allora, terzo capitolo! Come vi pare? Secondo voi come ha fatto Yasira a sfuggire a Freezer? Scoprirete tutto nei prossimi capitoli! Alla prossima!