“E la vincitrice  è…HEATHER!”
Ed eccolo lì, il conduttore del reality più famoso del mondo: A tutto Reality! Chris McLean, un nome una leggenda. A causa sua quei poveri concorrenti dovevano sopportare ogni tipo di tortura: meduse, squali, la sbobba di Chef. Ma la cosa peggiore era che è a causa sua se adesso si trovavano su una lontana isola, dato che l’altra era ricoperta dalla lava. Ed erano dovuti scappare a nuoto, dato che l’unica barca era comandata da Chris.
A causa sua erano successe mille catastrofi. Ma tutti erano ignari di cosa sarebbe successo in futuro.
“Bene, signori! Ora dovremmo tornare a casa! Solo che c’è un problemino…”
“Che cosa è successo? Hai dimenticato lo shampoo?” chiese sarcasticamente uno dei concorrenti.
Indossava una maglia con un teschio, aveva una cresta verde e degli occhi azzurri chiari. Il suo nome era Duncan.
“No, Duncan!” disse Chris, con una faccia di rimprovero. “E che sfortunatamente ho dimenticato di portare la tanica con la benzina! E quindi, dato che hai molta voglia di fare lo spiritoso, ci andrete tu e… COURTNEY!”
“Che cosa?! TU! Non puoi fare questo! Adesso chiamo i miei avvocati!”
La ragazza in questione, Courtney per l’appunto, aveva fatto causa allo show perché “era stata ingiustamente rifiutata dal conduttore” e poi aveva avuto una questione amorosa con Duncan, ma questa è una storia che non vi racconterò. La ragazza aveva la carnagione abbronzata, gli occhi neri, capelli castani e aveva un carattere da perfettina. (Scusate fan di Courtney, ma è cosi! Nd Autore)
“Questo non c’entra con lo show, mia cara! E quindi adesso entrambi andate a prendere quella tanica se volete tornare a casa! Muoversi!”
Ed entrambi si diressero verso la stazione di benzina più vicina… che in realtà era distante 10 km.
 
POV. Duncan
Dannazione a Chris e alle sue distrazioni! Adesso mi tocca fare la strada insieme a lei. Da quel fatto con Gwen odia tutti e tutto! Possibile che non possa ammettere che io ami qualcun altro? NO! Deve sempre pensare che è tutto suo e di nessun altro! Che ragazza insopportabile!
“Sai per caso dove si possa trovare la stazione di benzina?” mi chiede lei.
Che vuoi che ne sappia?!? Possibile che certe volte le donne siano così stupide. Faccio spallucce per farmi capire. Spero che con lei debba passare poco tempo!  Ma qualcosa mi dice che ci dovrò passare MOLTO tempo… Bah! Mi dispiace per quel povero disgraziato che se la dovrà sposare! Ma quanto ci mettiamo per andare a questa stupida stazione?
 
POV. Courtney
Non. Ci. Credo. Dannatissimo Chris! IO NON LO SOPPORTO! Ma come è possibile che Chris debba per forza farci mettere ognuno contro l’altro e si debba divertire così? Appena uscita da qui voglio diventare l’avvocato più forte e famoso del mondo e fargli causa! Ma la cosa che non sopporto è che debba stare qui! CON DUNCAN! Come se fossi la schiavetta di Chris! Dopo la questione con Gwen, io non ne voglio più sapere di lui! Quel dannatissimo punk maleducato, idiota, con quei capelli stu… AH! MA che vado a pensare! Torna in the Courtney, torna in te! Quel bellimbusto sta cercando di ingannarmI! Calmati, calmati…  Non vorrai certo fare la fine di Heather, no? Ma… che cosa c’è laggiù?
 
POV. Normale
 
In lontananza c’era finalmente la dannatissima stazione di benzina. Non c’era anima viva. O almeno così sembrava…
“Mi sembra strano che non ci sia nessuno qui…” disse Duncan.
Si aggirò davanti all’ingresso e provò a vedere se ci fosse qualcuno.
“Fin troppo… Possibile che sia uno scherzo di Chris?  Quando torniamo gliene dico quattro!”
Duncan notò che la porta non era chiusa. L’aprì lentamente e entrò nella stanza principale. Non c’era veramente nessuno, ma la cosa ancora più strana è che era completamente ricoperta di povere.
“Strano… Come è possibile che ci sia tutta questa polvere? Questo posto è abbandonato da anni…”
All’improvviso da dietro al banco comparve un uomo incappucciato con in mano un enorme arma nera. Prima che potessero fare qualcosa, l’arma fece fuoco e l’immobilizzò. Duncan non riuscì a muoversi: era congelato.
“Portateli via!” ordinò il misterioso uomo a degli strani soldati che irruppero poco dopo.
Entrambi vennero colpiti alla testa e svennero…
 
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“Sbrigati! Se non ci muoviamo, potrebbe finire male!”
“Un attimo! Sarò anche la migliore hacker del mondo, ma ci vuole tempo!”
“Va bene va bene…”
 
Duncan si risvegliò all’improvviso… Era completamente fradicio: il ghiaccio intorno a lui si era sciolto! Ma dov’era finita Courtney? Si guardò attorno a sé e vide che la ragazza era stesa per terra ancora dormiente.
“Courtney! Svegliati! SVEGLIATI!”
Le buttò un po’ d’acqua sulla faccia e la ragazza si svegliò di colpo.
“Ma sei impazzito?!?!? Ma… Dove ci troviamo? Cosa è successo?”
“Non c’è tempo ora! Dobbiamo andarcene da qui!”
Fece alzare la ragazza e corse fuori dalla stanza…
 
POV Duncan
Ma come m sono cacciato in questo guaio? Per fare un favore a Chris, eccomi qui! Rapito e portato chissà dove! Con Courtney per lo più!
POV Courntey
Non ci posso credere! Ma è una cosa completamente assurda!
Possibile che capiti tutto a me!
Non posso crederci! Pensavo che Chris fosse la cosa peggiore che
potesse capitare..               
… e invece no!
Rapita da dei pazzi psicotici che ci vorranno fare chissache!
Speriamo che la principessina si sia accorta che
la situazione è grave!
Possibile che non dica niente !
La situazione è grave!
In questa situazione è meglio che la prote…
Duncan ma cosa vai a pensare! E’ Courtney dopo tutto…
Sinceramente sono un po’ preoccupata…
Anche se adesso con Duncan…
Oh, Courtney smettila!
In bene o nel male
Dovrò comunque fare qualcosa per lui / lei!
 
POV Normale.
Duncan e Courtney percorsero innumerevoli  corridoi di quello strambo corridoio.
“Duncan… Ma perché ci hanno rapito? Tutto questo non ha senso!”
“Non credo che si tratti di qualche scherzo… Questi uomini sono armati!”
“Ma allora… Perché?”
“Non lo so, Courtney… Ecco l’uscita!”
Finalmente erano riusciti a uscire! Ma… intorno a loro tutto era stranissimo. I palazzi erano altissimi e completamente ricoperti da metallo, le macchine galleggiavano per aria e la gente vestiva in un modo stranissimo.
Non credevano ai loro occhi: tutto quello non poteva essere reale! Non poteva essere assolutamente vero!
“Duncan… dove siamo finiti…?”
Il ragazzo non riuscì a rispondere: era completamente sconvolto.
“Meno male! Credevamo che le guardie vi avessero preso…”
I due sussultarono e si girarono di scatto: dietro di loro c’era un uomo e una donna su una sedia a rotelle. L’uomo indossava un maglione giallognolo un po’ macchiato e scolorito, aveva i capelli castani e gli occhi neri. La donna, invece, aveva dei lunghi capelli viola, legati da una treccia, e una maglia a maniche corte bianca.
“Non… è…. Possibile… Voi… Sierra… Cody….”
I due erano completamente stupiti: avevano davanti i loro vecchi amici, ma … più vecchi… La donna alzò le mani in gesto di saluto e disse…
“Benvenuti nell’ Anno 2045!”
 
Ed eccomi QUI! AHAHAHAHAHH! Ve lo avevo promesso che avrei modificato un bel po’ la storia! E così ecco il primo capitolo! Spero che vi sia piaciuto! Alla prossima!