03/04/2007
1 recensioni"Dai Clark! Non fare così! Sai cosa facciamo? Stasera andiamo a bere qualcosa, ti va?"
"sei gentile Chloe ma non mi va, preferisco stare a casa, mia madre è via per lavoro, ne approfitterò per lavorare un po' nei campi e anticiparmi il lavoro per domani, sarà per la prossima volta, grazie!" Chloe non insistette e se ne andò lasciando l'amico da solo.
Erano circa le diciannove quando suonarono alla porta.
"ciao Smallville!"
"ma tu non eri con mia madre"
"sì e avrei preferito stare lì ma tua madre ha insistito tanto che io tornassi"
"guarda che nessuno ti obbliga a stare quì"
"lo so! ma poi chi la sente a tua madre! cosa stavi facendo, stavo andando fuori nel granaio"
"sei patetoico Smallville! La domenica sera a lavorare nel granaio! Perchè non ci vediamo un film, se non sbaglio tua madre dovrebbe avere Via col vento"
"no ti prego! Tutto tranne quel film! Lo odio!"
"invece è bellissimo!"
"non credevo ti piacessero certi film"
"lo trovi così strano, a tutte le donne picciono questi film romantici perchè sognano l'amore della loro vita"
"perchè tu sei una donna?"
"ma come ti permetti? adesso ti faccio vedere io..."e senza neanche pensare a quello che faceva, le sue labbra toccavano quelle di Clark in un bacio cos' intenso da stupire perfino lei. Aveva baciato tanti uomini nella sua vita ma non aveva mai provato certe sensazioni in un solo bacio. Si staccarono improvvisamente e per qualche secondo si guardarono negli occhi, cercando di capire cosa fosse accaduto e soprattutto perchè, perchè si erano baciati? Loro che l'unico sentimento che provavano l'uno per l'altro era tutto tranne che amore o pura e semplice attrazione. Cosa li aveva spini a farlo? Continuarono a fissarsi, senza neanche dire una parola. Il loro silenzio fu interrotto dalla voce della signora Kent. "ragazzi ci siete?"
"siamo in cucina mamma!"
"cosa state facendo?"
"Niente!!..."dissero in coro con un tono da insospettire la donna "...volevamo vedere un film ma mi sono ricordata di avere un impegno improrocabile, ci vediamo domani"
"va bene! come vuoi!"
Passarono alcuni giorni e i due, quando si trovavano soli, erano a disagio perchè non riuscivano a non pensare a quello che era successo tra loro, nessuno lo sapeva e nessuno lo doveva sapere, come avrebbero reagito?
Era il compleanno di Chloe e Loise aveva organizzato una grande festa per l'amica. Il torche era stato addobbato con palloncini e striscioni, molte persone erano venuti a festeggiare la ragazza. Loise era vicino al banco del buffet quando una mano le afferra il braccio e la trascina di sopra.
"dobbiamo parlare!"
"io non ho niente da dirti" voleva andare via ma Clark chiuse la porta alle sue spalle.
"e invece parliamo. Perchè lo hai fatto? Io non riesco a capire!"
"beh neanche io! Non so che mi ha preso. Non penserai che io lo abbia fatto di proposito?"
"certo che no! Ma rimane il fatto che tu lo abbia fatto"
"e tu allora! Perchè non ti sei tirato indietro?"
"non lo so! so solo che..."
"cosa?" Clark si avvicinò a Loise e le diede un bacio. Lei non pròvo il desidrio di fuggire a quel bacio, al contrario lo ricambiò. Continuarono a baciarsi a lungo, man mano che si baciavano i loro corpi si muovevano in direzione della camera da letto. Entrati nella stanza caddero sul letto e continuarono a baciarsi. le mani di lui scendevano lungo il corpo esile e perfetto di lei. Non riuscivano a capire le sensazioni che provavano ma si sentivano felici e per la prima volta volevano entrambi stare l'uno con l'altro. Si staccarono con dolcezza e si guardarono negli occhi. Enrambi arrossirono. Quel bacio che si erano scambiati sarebbe stato l'inizio della loro nuova avventura.
Passarono alcune settimane da quel giorno che cambiò la loro vita. Avevano tenuto segreto il loro rapporto, non erano ancora riusciti a trovare una risposta a tutte quelle domande. Tra pochi giorni Lex e Lana si sarebbero sposati, lui l'aveva accettato, ormai nella sua vita c'era Loise e lui sentiva di amarla. Tutti si erano meravigliati ella reazione di Clark alla notizia del loro matrimonio. Decisero che quello sarebbe stato il giorno in cui avrebbero fatto il fatidico annuncio.
Il matrimonio si sarebbe celebrato di sera nella grande villa dei Luthor. Tutti erano presenti. "salve sig.ra Kent! dov'è Clark?"
"sta arrivando..."non finì neanche di dirlo che Clark e Loise entrarono in sala, sotto gli occhi stupiti dei presenti. Clark indossava lo smoking e Loise uno splendido vestito nero che avvolgeva il suo perfetto corpo. Entrambi si avvicinarono agli sposi per fare gli auguri e poi si sedettero al tavolo. "credo sia andato tutto bene!"
"lo credo anchio"
"e allora perchè tua madre e Chloe ci guardano come se fossimo degli alieni?" A quelle parole Clark cambiò espressione. "balliamo?"
"volentieri" mentre erano in pista Clark pensava a quella parola - alieno - doveva dire a Loise la verità, solo così avrebbe capito se l'amava veramente. "vieni! devo farti vedere una cosa".
Quando i due furono fuori da occhi indiscreti Clark prese le mani di Loise."io ho capito di amarti ed è per questo che tu devi sapere, così capirò se anche tu ami me. Io sono un uomo diverso da tutti gli atri e l'unico modo per farti vedere chi sono è quello di mostrartelo"
"così
mi spaventi!" Clark portò Loise al Torche con la super
velocità, le fece prendere un giaccone pesante e la condusse
nelle grotte, inserì la chiave e trscinò una incredula
Loise nella Fortezza "ecco vedi? Io provengo dal pianeta Cripton, che
ora non c'è più, ho la super velocità, un corpo
d'acciaio, la super vista e so volare" prese Lise fra le braccia e
spiccò il volo. "le uniche persone che sanno il mio segreto sono
mia madre e Chloe, ma solo perchè mi ha visto usarli ed ora lo
sai anche tu. Dimmi vuoi ancorastare con me?" loise non rispose nulla,
si limitò a baciarlo. Con quel bacio Clark capì di aver
trovato una donna che lo amava per quello che era.
Fine