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Autore: Shizue Asahi    16/09/2012    1 recensioni
Prima classificata al contest Tell me how to get back to summer paradise" indetto sul forum di EFP da mitty95
Loro sono come le onde, si sfiorano, si accarezzano, ma alla fine si schiantano e fa male
{Regulus/Marlene}
Genere: Angst, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Marlene McKinnon, Regulus Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Nickname: Shizue Asahi
Titolo: We’re crashing like waves
Personaggi: Regulus Black, Marlene McKinnon
Genere: Malinconico, Sentimentale
Avvertimenti: Crack Pairing, drabble, What if, Missing Moments
Raiting: verde
NdA: si tratta di una potenziale scappatella di Marlene e Regulus. Ho immaginato un loro incontro clandestino durante l’estate, prima che terminino gli anni di scuola. La frase di Marlene è riferita al fatto che si rincorrono, poi si scontrano e si fanno male, ma continuano a farlo.

 

 

We’re crashing like waves

 

Immerge i piedi nell’acqua e rabbrividisce. I capelli le ricadono sulle spalle esili, il sole le arrossa la pelle e la costringe a socchiudere gli occhi.
Regulus le sfiora un braccio e Marlene gli sorride poco convinta, osservando il sole calare all’orizzonte. Non è mai stata così tranquilla; Regulus si aspettava che lo trascinasse in mare e che gli schizzasse addosso l’acqua fino a inzupparlo.
La osserva fissarsi i piedi.
-Che c’è?- le chiede vagamente allarmato.
Marlene solleva appena lo sguardo – Noi siamo come le onde- spiega –Ci schiantiamo sulla sabbia e poi ci ritiriamo come se nulla fosse.-

-Mi piace schiantarmi- mormora, ma gli occhi di entrambi sono lucidi.




***


Prima Classificata


Grammatica.
4,9/5
Impeccabile. Soltanto in questo periodo “Non è mai stata così tranquilla, si aspettava che lo trascinasse in mare e che gli schizzasse addosso l’acqua fino a inzupparlo” non sono riuscita a capire la concordanza dell’articolo e del verbo che ho sottolineato. Sono i pensieri di Marlene, ma chi avrebbe potuto trascinare chi in mare? Non so se sono stata chiara. Comunque ti ho tolto soltanto uno 0,1 , perché può essere stato un errore di scrittura o soltanto una mia incomprensione, quindi non voglio penalizzarti per nulla.

Stile e lessico.
10/10
Semplice, ma d’impatto. Trascina il lettore dalla prima alla centodecima parola.
Mi piace, e calza a pennello, l’uso della terza persona.
Sei riuscita ad inserire in una drabble descrizioni, pensieri, dialoghi e tante emozioni. E questo senza dare al lettore l’idea di un insieme di troppe cose per così poche parole. È equilibrato!

Originalità.
10/10
Come potevo non darti il massimo? Non ho mai letto di questo pairing (ma già lo amo *.*) e, anche se lo avessi già incontrato, ne hai parlato in modo niente affatto banale, dolce ma allo stesso tempo malinconico, e credo che in giro ci siano poche drabbles come la tua.
Complimenti!

Caratterizzazione personaggi.
10/10
Partiamo da Regulus. Caratterizzare un personaggio in sole cento parole o poco più non è sempre semplice, soprattutto se non ci si vuole limitare ad una descrizione a carattere introspettivo. La drabble si concentra soprattutto su Marlene (correggimi se sbaglio) e sul loro stare insieme. Io ho individuato tre frasi che fanno riferimento a Regulus.
1.    Regulus la osserva fissarsi i piedi. Questa breve frase fa capire molto del personaggio. Regulus è un ragazzo attento, un osservatore. Il suo occhio vigile scruta ogni mutamento di ciò che ha attorno e, di conseguenza, anche della ragazza che spesso è al suo fianco.
2.    -Che c’è?- le chiede vagamente allarmato. Come ho scritto poco fa, Regulus è un osservatore. Dopo aver visto Marlene guardare i suoi piedi capisce che c’è qualcosa che non va. Si spaventa, si chiede cosa sia potuto accadere, se quello stato sia dovuto ad una sua azione e se può fare qualcosa per risollevarle il morale.
3.    -Mi piace schiantarmi- mormora, ma gli occhi di entrambi sono lucidi. Questa frase andrebbe divisa in due parti. Prima Regulus rassicura Marlene. Lei non è sola, lui non la lascerà. Anche se il loro è un rapporto particolare, sempre in movimento (come le onde) nessuno dei due può farne a meno. La seconda parte riguarda entrambi i personaggi e i loro occhi lucidi. Il tuo Regulus è proprio come lo immagino io. Un ragazzo premuroso, che per la sua giovane età fa scelte particolari. Ma quelle lacrime e le attenzioni che ha nei confronti di Marlene ci fanno capire la sua vera essenza, quella di un ragazzo che non può essere un Mangiamorte.
Marlene credo sia molto simile a Lily Evans e a tutte le altre ragazze diventate donne durante la Guerra Magica. Ha paura, come è ovvio che sia, ma deve dimostrare di essere forte. Con Regulus può lasciarsi andare, tra le sue braccia si sente protetta. Tuttavia non può lasciarsi cullare nelle sue braccia che occasionalmente. Il loro è un amore impossibile, appartengono a due mondi diversi che non possono incontrarsi [okay, forse ho detto una baggianata. Nelle mie storie Marlene è sempre Grifondoro (o comunque non Serpeverde) oppure Babbana. Ma ne ho parlato così spesso che ormai non so più se sia vero o frutto della mia fantasia. In questo caso, elimina quello che ho detto!]
Beh, se non lo avessi capito, il punteggio per la caratterizzazione è pieno. Ottimo lavoro!

Giudizio personale.
10/10
Mi è piaciuta davvero tanto. Si provano due sentimenti contrastanti leggendo questa drabble.
Malinconia, per una storia d’amore che sa dell’impossibile, per quel velo di tristezza che attraversa tutta la drabble.
Ma, accanto alla malinconia, che la tranquillità. Tranquillità che viene naturale leggendo della dolcezza del loro nonrapportomainfondopirapportodiunrapportoveroeproprio e, come Marlene è serena al fianco di Regulus, così lo è anche il lettore.
È riuscire a trasmettere a chi legge i sentimenti dei personaggi è una gran cosa, davvero.

Utilizzo canzone.
5/5
Ottimo. Non soltanto tutta la drabble si basa sulla frase della canzone, ma anche la relazione fra i due. Poi mi hai sorpresa. Da una canzone come questa dei Simple Plan di solito ci si aspetta qualcosa di leggero, senza problemi, invece tu hai cercato nella canzone una frase e le hai dato profondità, per trasmetterla poi alla drabble.

Totale: 49,9/50
   
 
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