L’uomo che salì sul tetto
L'uomo era solo in casa.
Fuori era notte.
Guardava intorno
a sé in silenzio,
il silenzio
della sua casa.
Dondolava svogliato
su una sedia,
rimirava il buio con occhi spenti.
Riceveva di rado visitatori,
era abituato a stare solo.
Non provava angoscia
nelle notti vuote.
Forse noia...
Si noia!
Solo patetica noia.
Guardava,
in silenzio.
Poi sentì qualcosa.
No,
non stavano bussando alla porta.
Era come un gorgoglio:
Oscuro, profondo.
Veniva da un luogo
dietro lo specchio dei suoi occhi
da viscere buie, nascoste, ignorate.
Un ribollire che montava
istante dopo istante,
ruggiva,
graffiava,
fremeva,
chiamava,
scoppiava!
L'uomo scattò in piedi.
Si trovò in un attimo ansimante.
Cos'era stato?
Si guardò intorno.
Nulla era cambiato.
Di nuovo si sedette.
Riprese a dondolare,
in silenzio a rimirare
il silenzio.
Era abituato a stare solo,
ma ora provava
qualcosa di di diverso
in quella notte
coma tante altre notti, vuota!
Angoscia!
Perchè?
Guardava,
in silenzio.
E di nuovo udì qualcosa.
No,
non stavano bussando alla porta neanche ora.
Era come un pulsare,
giungeva da qualche oscuro anfratto
dentro il suo corpo stanco
e ne scuoteva le membra.
Assordante!!
picchiava,
scuoteva,
strappava,
scalciava,
gridava!
L'uomo si alzò.
Nel petto gli moriva il respiro.
Guardò fuori.
La notte era quieta.
Guardava.
Uscì fuori di corsa,
lasciando aperta la porta.
Non c'era nessuno.
Guardò in alto il tetto.
Tremava!
Corse in garage a cercare una scala.
Non c'era!
Maledizione!
Guardò il tetto di nuovo.
Si avvinghiò alla grondaia.
Prese a salire,
inciampando,
afferrando.
Giunse sul tetto ,
piantò in terra i piedi.
Levò lo sguardo,
strinse i pugni,
inarcò la schiena,
stese le braccia,
chiuse gli occhi,
raccolse il fiato e
URLO’!!
contro la notte,
contro il silenzio,
con tutta la voce,
con ogni fibra,
con ogni nervo teso.
Urlò!!
E si squarciò la quiete e
fuggirono le nuvole e
fremettero le stelle.
Ogni angolo del mondo
Risuonò di quel grido
Portentoso.
Ma nessuno,
neanche i vicini
udirono alcunché.
E stremato e senza voce
L’uomo tornò in casa
A guardare in silenzio,