Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: more_    16/09/2012    7 recensioni
"Larry is the biggest load of bullshit I've ever heard"
- - -
Ha un tuffo al cuore quando la voce lieve di Louis, attraverso il computer, gli arriva alle orecchie e alza gli occhi al cielo per asciugare quell’accenno di lacrime che proprio non vuol far scendere, e così prende in fretta il cellulare dalla tasca dei jeans e digita velocemente un messaggio a Louis, “Non lo amavi?”. Lo manda senza pentirsi e senza scrivere nient’altro: a buon intenditore poche parole, si ripete nella testa inumidendosi le labbra aspettando la vibrazione di un nuovo messaggio. Scuote la testa leggendo quel “Cosa?” che Louis gli ha risposto, Harry aveva già intuito mentre stava premendo invio che Louis non avrebbe capito, e che forse non ha mai capito niente del Larry e del suo vero significato.
[Slash, anzi no]
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 'Larry is the biggest load of bullshit I've ever heard'


Harry picchietta nervosamente un dito su un tasto del suo computer, senza mai farlo andare fino in fondo, mentre guarda quel tweet di Louis appena pubblicato, si morde l’interno di una guancia rileggendolo, manda gli occhi da sinistra a destra mentre fa scorrere quelle parole nella sua testa e si chiede veramente a che punto siano arrivati, loro due. Non sono mai stati insieme, tra di loro non c’è mai stato un bacio neanche per sbaglio, eppure ad Harry gli sembrano veramente palesi le attenzioni che riserva per il più grande della band, partendo dal più piccolo sguardo all’ abbraccio più caloroso, è geloso di lui e lo ammette a sé stesso. Ha sempre fatto finta di niente, ha continuato quel suo gioco con Louis senza rendersi conto che stava diventando qualcosa di più serio per lui, ha accettato suo malgrado la relazione tra Louis ed Eleanor e ha sempre sorriso, convinto che le cose tra lui e il suo Boobear non sarebbero cambiate, che avrebbero sempre scherzato a far gli stupidi e a scambiarsi battutine d’amore.
Ma questa volta non sta sorridendo, non ce la fa proprio ad accettare che il suo amico chiami la loro amicizia un carico di stronzate, perché il Larry è la loro bromance che li caratterizza soprattutto come amici, qualcosa che tatuerebbe sul suo petto per dimostrare a tutti quanto gli voglia bene, e mentre cerca su YouTube quel video in cui Louis dice di amare il Larry Stylinson prende un grosso respiro per mozzare un po’ la rabbia che sta crescendo in lui.
Ha un tuffo al cuore quando la voce lieve di Louis, attraverso il computer, gli arriva alle orecchie e alza gli occhi al cielo per asciugare quell’accenno di lacrime che proprio non vuol far scendere, e così prende in fretta il cellulare dalla tasca dei jeans e digita velocemente un messaggio a Louis, “Non lo amavi?”. Lo manda senza pentirsi e senza scrivere nient’altro: a buon intenditore poche parole, si ripete nella testa inumidendosi le labbra aspettando la vibrazione di un nuovo messaggio. Scuote la testa leggendo quel “Cosa?” che Louis gli ha risposto, Harry aveva già intuito mentre stava premendo invio che Louis non avrebbe capito, e che forse non ha mai capito niente del Larry e del suo vero significato, e stupisce sé stesso mentre sposta il computer dalle sue gambe e si alza dal letto per andare a cercarlo.
Incontra Niall per il corridoio mentre armeggia con il suo iPhone, il biondo alza gli occhi su di lui e «Hai letto?» gli chiede prontamente, Harry annuisce e l’unica cosa che riesce a chiedergli è dove sia Louis, «di sotto, è incazzato e offeso» risponde Niall riponendo il suo cellulare in tasca e facendoli un mezzo sorriso. Harry supera l’irlandese con una scatto e scende al piano di sotto con gli occhi bassi e un sacco di parole che vorrebbe dire a Louis, ma che gli muoiono tutte in bocca appena lo vede sul divano con il portatile sulle gambe e i piedi appoggiati sul tavolino lì di fronte. Ha un’espressione seria dipinta sul volto mentre scrive qualcos’altro sul suo Twitter e non si accorge nemmeno della presenza di Harry fino a quando il più piccolo non gli arriva di fronte e gli chiude il pc con violenza, facendo alzare quegli occhi così tanto azzurri su quelli altrettanto belli e cangianti di Harry.
Ma il riccio non parla ancora, ha le labbra serrate e i pugni così chiusi da far male, fissa immobile Louis e appena nota che l’altro sta per aprire la bocca lo precede, anche se non sa esattamente che dire, «quindi.. quindi è così» balbetta mordendosi una lingua, Louis aggrotta la fronte e ancora non capisce, «Cosa, Harry, cosa?» gli chiede confuso, e anche un po’ freddo e infastidito.
«Hai detto che è un stronzata» ammette il più piccolo stringendo il labbro inferiore tra le labbra. Louis sbuffa, adesso sembra veramente infastidito, e si passa una mano nei capelli «andiamo, Harry, quelle credono veramente che stiamo insieme, quando non è così! Mi sono rotto a leggere certe cose riguardanti Eleanor, amo lei, perché dovrei amare te?».
E Harry pensa veramente che quelle parole non siano appena uscite dalla bocca del suo Louis, ha gli occhi spalancati e un cuore che gli si è schiantato per terra, «quindi per te non vale niente?» gli chiede con poca voce rilassando i pugni, troppo sconvolto.
«No» risponde il più grande  «il Larry è finito un sacco di tempo fa, adesso siamo solo Louis ed Harry. Capisci?»  riapre  il computer e borbotta qualcosa sui biglietti per la partita, credendo che la conversazione sia finita lì
Harry prende qualche respiro, non sa più che pensare, Louis gli ha appena confessato che quello che c’è tra di loro, una bella amicizia fatta da coccole, carezze e grandi risate, non è niente per lui. N i e n t e.
«Io.. io..» balbetta ancora, sta per dirgli che non la pensa come lui, che ci crede un po’ nel Larry la bromance, ma ci ripensa e scuote la testa sorridendo amaro, «hai ragione,  è proprio tutto finito» gli dice facendosi scappare una voce un po’ tremante e una lacrima dall’occhio destro, e raccattando un po’ il suo cuore grondante di tristezza e delusione risale in camera senza voltarsi indietro, neanche quando Louis gli dice di fermarsi.

 

___
 

Non so da dove mi sia uscita questa "cosa" è scattato tutto dal tweet di Louis, che un po' lo capisco (si è rotto veramente le scatole) ma io fantastico lo stesso su di loro, quindi la mia ispirazione ha raggiunto il massimo livello.
Questa oneshot, un po' deprimente, non ha una fine, immaginatela voi (magari me la scrivere anche una recensione, lol).
Ma comunque vorrei dire qualcosa: ho letto tweets che insultano pesantemente le Larry Shippers ma, siceramente, ci dobbiamo ammazzare perchè ci piacciono insieme? Okay, a Louis da fastidio il comportamente di alcune ragazze perchè sono veramente esagerate e maleducate, ma noi non facciamo altro che fantasticare. La verità la sanno solo loro, e Louis ed Harry potranno essere anche le persone più etero di questa terra, non m'importa un emerito ciufolo, mi piacciono lo stesso!
Scusate, sfogo time!
Mi dileguo altrimenti inizio a straparlare, spero vi sia piaciuta..
Un bacio :*

   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: more_