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Autore: Lithia del Sud    03/04/2007    1 recensioni
racconto mitologico sull'araba fenice, esprimere la forza del fuoco non solo come la si pùo intendere nel campo materiale,o solo in quello sentimentale
Genere: Fantasy, Sovrannaturale, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Fire

Il fuoco dell’anima

…..

Fuoco

…..

Brace

…..

Fiamma

……

…..

Tu sei il fuoco

Fuoco che arde

Fuoco che brucia

Fuoco che balla nelle sue forme e colori

Fuoco che brilla nel cielo d’estate

Fuoco che distrugge la vita e la genera

Tu sei il fuoco…fuoco…fuoco

Sei il fuoco di un camino

Il calore di un amore giovanile

Il male che annida gli occhi dell’assassino

….

Fuoco

Fuoco

Fuoco

….

Tu sei l’anima del fuoco

Anima giovane

Anima libera

Anima danzante

Anima vendicativa

Anima di passione

Tu sei il fuoco

Il fuoco che arde

La passione degli uomini

Fuoco

Tu crei la vita

Tu crei l’amore

Tu crei

Ma come un bambino viziato distruggi

Punisci chi non lo merita

Uccidi

Uccidi

Uccidi

Tu portatore del fuoco

Tu araba fenice

Tu dio della benevolenza

Tu…

Tu…

Tu…

Tu credevi di controllare la loro vita

Le loro menti

Nell’albore del tuo regno è stato così

Ma poi loro

Già loro hanno imparato a non temerti

Ti hanno manipolato

Plasmato

Tu non sei più nessuno

Non sei il fuoco che scalda

Non sei il fuoco che comanda

Non sei neppure più il fuoco

Il tuo simbolo,il tuo regno il tuo nome…se lo sono preso loro

E ora piccola fenice

Piccola danzatrice di fuoco esala il tuo ultimo respiro

Come il fuoco non alimentato ti stai apprestando ha spegnerti

L’uomo non ha più bisogno di te

E ora in cima alla montagna più alta del tuo regno tu ti addormenterai

Diverrai cenere

Ma da essa non risorgerai

1000 anni

2000 anni

5000 anni

….anni

Non importa quanto aspetterai cullata nel tuo regno di fiamme

Tu abbi fede nella luce che ti ha creato

L’uomo cercherà ancora il tuo calore

Lo cercherà non appena si renderà conto di averlo perduto

All’ora tu risorgerai piccola fenice

Risorgerai e tornerai a scaldare i cuori dell’uomo

Ricomincerai a danzare come le fiamme di una candela

Ridonerai vita e altrettanta ne sottrarrai

Caldo sole

Ritornerai a splendere nel cielo

Ritornerai portando tutto ciò che ci hai tolto

Fuoco

Fuoco

Fuoco

Fuoco

Fuoco

Tu sei il fuoco

Tornerai e te ne riandrai per poi tornare

Un ciclo infinito come la tua vita

All’ora a presto giovane Araba Fenice

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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