Se solo se lo fosse trovata davanti in quel momento l’avrebbe mandato a quel paese. No, gli avrebbe tirato un pugno. No, l’avrebbe insultato e poi un bel calcio in mezzo alle gambe. No, non l’avrebbe considerato. Doveva essere superiore.
Respira inspira, respira Inspira.
Eppure era li, quella mail nella casella di posta elettronica, nella cartella “Posta in arrivo”.
 
“…. vediamo cosa sei in grado di fare….”
 
E le dava un fastidio!!!!!
Non bastava che si facesse lo sbattimento per tutti raccogliendo i loro moduli di partecipazione al convegno. No, doveva pure inseguirli uno ad uno i suoi cari colleghi di dottorato, perché non erano capaci di compilarli senza errori.
Non bastava che gli avesse fornito tutte le informazioni di cui era a conoscenza, no doveva essere sepolta di email con ogni sorta di domanda.
Non bastava essere presa in giro dai colleghi come “mamma chioccia” o “segretaria, mi mandi un fax”.
Non bastava che quando lui era sceso a chiederle delle informazioni sul poster da preparare lei fosse stata più che gentile, no la sua collega/amica la doveva pure prendere per il culo “glielo hai fatto tu il poster alla fine!?!?”
Non bastava che quando lui era sceso a chiedere qualcosa, di nuovo, lei fosse uscita dato che in ufficio stavano parlando, a chiederle se avesse bisogno, no lui doveva rispondere “Ho bisogno di Francesca, devo chiederle un consulto per il poster”.
Ooooook.
Respira, inspira, respira, inspira.
-         Guarda Carlo, me ne sto andando – gli fa Francesca – non può vederlo Lisa?
-         No, lei non ne è in grado.
 
Respira, inspira, respira, inspira.
Respira, inspira, respira, inspira.
Respira, inspira, respira, inspira.
Ingoia, manda giu tutto. Sorridi, non lo guardare e sorridi.
-         Domani non ci sei? Te lo mostro domani.
-         No, domani comincia l’inserimento di mio figlio Giorgio alla scuola materna, non ci sono.
-         Allora mandamelo via mail.
-         Perfetto, grazie Francesca.
E se ne va. Puff.
Col fegato che rode, mi rimetto a sistemare la mia presentazione in Power Point. Al convegno mancano due giorni, e poi toccherà a me parlare, tra gli altri. Lascia perdere quello stupido e concentrati sul tuo discorso.
-         Ma come si permette???
-         Lascialo perdere Lisa, quello è un misogino schifoso.
-         Ma ti rendi conto, Fra? Non sono all’altezza??
-         Lascialo perdere, ma che ti frega! Dai ci vediamo domani.
-         Ciao.
 
Sistema la frase, inserisci i ringraziamenti, controlla quell’animazione. Ok ci siamo.
Controlliamo la posta.
1 mail in Posta in Arrivo. Ma…
Oggetto: Poster Carlo
Mittente: CARLO
 
Ma che diavolo…!?!
 
“Carissima Lisa,
vediamo cosa sei in grado di fare ;-)
vedi se riesci a trovare un errore nel mio poster
Un bacione
Grazie mille
Carlo”
 
Non ci posso credere. Non ci credo. Non è vero.
E invece l’ha fatto.
Apro il file. Leggo. Chiudo. Spengo il pc e me ne vado a casa, non ho la minima intenzione di aiutarti. Il tuo poster fa schifo e sono cavolacci tuoi!