Era pieno inverno. Berlino come ogni dicembre era bianca e Zayn come tutti gli inverni amava tuffarsi nella neve come un bambino di 10 anni. Da quando lui ne aveva solo 4, ogni anno i genitori lo portavano in quella bellissima città, dove avevano una casa.
Fu proprio lì, la mattina di Natale di due anni fa, che Zayn si innamorò perdutamente di Caroline. Un ragazza semplice, acqua e sapone e amante della musica.
I due si frequentarono per tutta la durata delle vacanze e Zayn prima di partire confessò il suo amore per la ragazza, un amore fino ad allora nascosto.
Ma lei, era nata e cresciuta a Berlino, frequentava il primo anno di Giurisprudenza e non avrebbe potuto seguire il suo amore; mentre lui, era nato e cresciuto a Londra, esattamente a 679 km di distanza, frequentava il suo ultimo anno al Conservatorio e aveva un grande sogno, quello di diventare cantante.
Le loro vite non avevano nulla in comune, oltre all’amore.
Sapevano entrambi che la loro “pazza” storia non avrebbe mai retto un “amore senza fine” o un “vissero per sempre felici e contenti”. Solo le favole finiva in quel modo e la loro, decisamente non lo era.
Ma nonostante tutto, decisero di provarci. Ci scambiarono le email, i contatti skype e gli indirizzi di casa e dopo la partenza di Zayn, mantennero il contatto fino all’inizio dell’estate, l’ultima volta che Zayn si fece sentire.
Il motivo del loro allontanamento più di quando già non fossero lontani, è che Zayn stava realizzando il suo sogno. A metà luglio, passati gli esami, si iscrisse a X-Factor e fece un provino. Prima di partire per il programma, scrisse una lettera a Caroline, per spiegarle tutto:

hei, Car…
mi manchi, non immagini quanto! Sono passati quasi 6 mesi dall’ultima volta che ho sentito il profumo del tuo corpo e il sapore delle tue labbra.
Ho cercato in tutti i modi ad eliminare la distanza, almeno mentalmente… purtroppo non ci sono riuscito. Lo sapevamo entrambi che sarebbe stata dura, che questi maledetti km ci avrebbero fatto impazzire.
Ho finalmente finito il conservatorio! Spero che anche i tuoi esami siano andati alla grande.
Ma c’è una cosa di cui volevo parlarti, avrei voluto dirtela di persona, ma non posso venire a Berlino, a metà luglio ho il provino per X-Factor e sai che fare il cantante è sempre stato il mio sogno.
Spero di rivederti presto e stare insieme a te come la mattina di Natale!
Ti amo, tuo Zayn.

Chiusa la busta, la imbucò nella casella postale ed entrò negli studi.
Ma Caroline non l’avrebbe mai potuta leggere, perché il destino aveva voluto che quello lettera non entrasse nella casella e Zayn con tutto l’entusiasmo e la voglia che aveva per quello che sarebbe potuto succedere, non se ne rese conto.
I mesi passarono in fretta tra le varie audizione che Zayn dovette fare, per riuscire finalmente a far parte di quei pochi fortunati, che avrebbero avuto l’opportunità di salire sul palco di un programma così seguito e cantare davanti a migliaia di persone. Tra una canzone e l’altra riuscì anche a divertirsi insieme ai suoi amici e far passare l’estate in un baleno.
Settembre infatti, non esitò ad arrivare e con esso, la lettera in cui era segnato il suo futuro:

Caro Sig. Malik
è stato accettato al programma televisivo X-Factor 2012-2013. Lei fa parte di coloro che hanno avuto il coraggio di inseguire il proprio sogno!
Le auguriamo buona fortuna.                                                                                                           La produzione.

Dopo aver letto quelle poche righe, prese il telefono e digitò il numero di Caroline, voleva che lei fosse la prima a sapere di questa magnifica notizia e voleva sentire la sua voce, erano mesi che non si chiamavano.
-Hei, Car… non sai quanto so…- iniziò Zayn molto entusiasta, ma poco dopo venne fermato da Caroline.
-Che vuoi?- gli disse con voce arrogante.
-Car, ma che ti succede?- domandò lui un po’ perplesso non capendo il motivo di tanta rabbia.
-Cosa? Dopo non esserti fatto sentire per più di 3 mesi, hai ancora il coraggio di chiamarmi?-gli rispose seccata, chiudendogli il telefono in faccia.
-Aspet…- voleva provare a spiegare, nonostante non sapeva a cosa si riferisse, ma Car gli aveva già chiuso.
“merda” disse tra se e se, buttandosi sul divano. Zayn non aveva la minima idea, non poteva sapere che Caroline non aveva letto la sua lettera.
Ma lui non si fece abbattere e la richiamò:

“risponde la segreteria telefonica di 3880724196, lasci un messaggio dopo il segnale acustico… “ Bip:
Car, ti prego rispondimi… non riesco a capire che sia successo. Ti avevo spiegato già nella lettera che sarei andato a fare i provini per X-Factor e che quest’estate sarebbe stato difficile sentirci, mi dispiace per qualunque cosa io abbia fatto... – mentre lasciava quel messaggio, le lacrime iniziarono a rigargli il viso come mai successo fino ad allora, ci teneva moltissimo a Car e per alcun motivo al mondo avrebbe voluto perderla. Prese fiato e finì: -mi
manchi da morire.-

Passarono giorni, ma il numero di Car sul cellulare di Zayn non apparve nemmeno una volta.
Il ragazzo aveva smesso, oramai di rispondere anche alla produzione del programma… in quel istante, niente era più importante della sua ragazza, nemmeno il suo sogno più grande.
“devo assolutamente sistemare le cose!” disse dentro di se. Mentre continuava a pensare, il suo cellulare vibrò sul tavolo, svegliandolo dal trans in cui era crollato sul quel morbido divano blu.
Zayn allora si alzò improvvisamente, prese il telefono e lo fissò per alcuni minuti… senza riuscire a fare nient’altro. Sul display lesse “Car” e per un attimo il cuore gli si fermò.
Oramai stava iniziando a temere che fosse tutto finito.
Aprì il messaggio e lesse:

“mentirmi non è il modo migliore per farsi perdonare e nemmeno sparire improvvisamente senza una spiegazione… mi dispiace, ma con me hai chiuso.”

Zayn cadde a terra. Non poteva credere alle parole appena lette, non riusciva ad immaginare la sua vita senza Car. Il mondo gli crollò addosso in un istante e lasciò che le lacrime si fecero avanti sul suo volto.
Smise di pensare a quello che era giusto o sbagliato fare in quel caso, al fatto che tra meno di una settimana sarebbe iniziato il programma e prese le chiavi della macchina.
Aprì la porta e uscì da quella casa il più velocemente possibile! Mise in moto e iniziò a guidare e si può immaginare la sua destinazione.
Stava andando a Berlino per cercare di sistemare le cose. Si era reso conto che Car lo aveva frainteso e non rispondendogli più al telefono o alle email, andare a casa sua era l’unica soluzione!
Giudò ininterrottamente per 12 ore, per arrivare finalmente a Berlino verso le 2 del mattino.
Scese dalla macchina e si incamminò verso il viale in cui viveva Car, non era molto distante da dove aveva parcheggiato.
Mentre camminava il cuore gli batteva a mille e la paura salì. Non quella paura che si ha quando si canta sul palco quando ti devi esibire, quella è emozione; stavolta la paura significava “ti prego non lasciarmi da solo”.
Ecco in lontananza quella villetta verde chiaro con la luce in camera di Caroline ancora accesa; “Chissà cosa starà facendo la mia Car” pensò Zayn continuando a fare passi sempre più veloci.
Una volta arrivato davanti alla porta, prima di suonare prese il telefono e cercò di chiamarla un’altra volta, con la speranza che avrebbe risposto.
-Che vuoi ancora?- rispose lei con voce arrogante. Si sentiva, che la rabbia prevaleva su tutti gli altri sentimenti, per sino sull’amore.
Zayn, contento che gli avesse risposto, ma triste allo stesso tempo perché per lei si erano lasciati, gli rispose con molta calma:
-Volevo solo dirti che c’è una cosa per te davanti al portone di casa.-
-Spero che non ci sia tu!- gli disse con lo stesso tono e questa volta molto irritata.
Il ragazzo sapeva che forse trovarsi li non era la cosa più giusta in quell’istante, ma aveva seguito il cuore.
-Tu apri la porta.- concluse lui, staccando la chiamata.
Zayn era pronto a raccontargli tutta la verità, se solo lei fosse stata disposta ad ascoltarlo.
Lei scese le scale, aprì la porta e come pensava lui era lì, immobile a guardarla negli occhi. Gli mancavano, gli mancava il suo caldo corpo, i suoi baci e la sua risata.
-Ti aveva già detto che è finita, che altro vuoi! Non credi che io abbia sofferto abbastanza?- gli urlò contro, mentre cercava di trattenere le lacrime.
-Car… ma io non volevo farti del male! Lasciami spiegare!- le disse con dolcezza, sperando di farla calmare.
-Non chiamarmi in quel modo. E poi, spiegarmi cosa? Perché mi hai mentito?- continuò lei, alterandosi sempre più, per poi sbattergli la porta in faccia senza lasciarlo parlare.
Ma Caroline non era dura come sembrava.
Alla fine le lacrime ebbero la meglio su di lei, che cadde a terra appoggiata alla porta che aveva chiuso in faccia alla persona più importante della sua vita, nonostante l’avesse fatta soffrire.
-Ti prego Car, apri la porta… posso spiegarti!- la supplicò Zayn.
Ma la ragazza non era intenzionata ad aprirgli la porta e lui non era sicuramente venuto fino a lì per farsi sbattere la porta in faccia, senza nemmeno spiegare. Perciò si sedette sulle scalinate davanti alla porta e iniziò a parlare; era certo che lei fosse dietro la porta ad ascoltare:
-“Hey, so che sei lì che mi stai ascoltando e so che sei arrabbiata con me perché non ti mi sono fatto sentire quest’estate.”- dopo questa prima frase anche lui cedette alle lacrime, ma non smise di parlare.
 –“Finiti gli esami, a luglio, ti avevo scritto una lettera che credo tu non abbia mai letto! C’era scritto che mi manchi da morire, che mi manca il profumo del tuo corpo e il sapore delle tue labbra. Ti avevo anche scritto che avrei fatto i provini per X-Factor e l’ultima volta che ho provato a chiamarti, prima che tu mi chiudessi il telefono in faccia, stavo cercando di dirti che ero stato preso, volevo tu fossi la prima persona a saperlo.”-
Ecco, le aveva detto tutto e stava aspettando che lei uscisse, dicendogli che sarebbe tornato tutto come prima.
Infatti lei uscì, ma quello che gli avrebbe detto, non sarebbe stato certamente quello che si aspettava.
-Mi dispiace per aver dubitato di te e del tuo amore! E mi dispiace per non averti fatto spiegare tutto questo prima.- disse lei sedendosi sulle scale accanto a Zayn, con molta più dolcezza.
Zayn stava per abbracciarla, ne aveva tantissima voglia… il suo corpo aveva bisogno di quello della ragazza, ma Caroline lo fermò girandosi dall’altra parte iniziando a piangere.
Lei si era resa conto che nonostante il loro amore, non potevano continuare così. La distanza c’era e non si poteva ignorare!
Zayn avrebbe partecipato al programma e se vincesse, sarebbe ancora più difficile che i due stiano insieme.
Lei, tutto questo lo aveva già capito!
-Zayn, mi dispiace ma tra noi e finita… questa volta per davvero!-gli disse con gli occhi lucidi e la voce tremante.
-No, non dire così! Io ti amo e la distanza non ci può separare.- le disse cercando di farle cambiare idea, nonostante alla fine anche lui, realizzò che lasciarsi poteva essere la soluzione migliore.
-Ti amo anche io, ma non possiamo continuare così… noi non abbiamo nulla in comune! L’amore è l’unica cosa che ci lega. E poi sarebbe da egoisti non lasciarti realizzare il tuo sogno.- quelle parole si sentiva che provenivano dal cuore ed erano dette con molta tristezza.
-Non posso vivere senza il tuo amore! Tu sei molto più importante.- la stava implorando, ma senza successo.
-Addio amore mio, mi mancherai.- furono le ultime parole che Caroline disse prima di alzarsi, entrare in casa e chiudere la porta dietro di se.
Zayn provò a fermarla, ma senza alcun successo. Erano consapevoli entrambi che dirsi addio sarebbe stata la cosa migliore.
Si alzò nel cuore della notte da quelle fredde scale e in mezzo alla pioggia che aveva appena iniziato a scendere, si indirizzò piangendo verso la macchina.
 
I giorni passavano così in fretta, mentre il suo mondo era sempre rimasto fermo a quella notte.
Il 15 Settembre, come da contratto si presentò al programma di X-Factor, che avrebbe potuto cambiargli la vita, per sempre. In quel momento, cantare era l’unica cosa che gli era rimasta e che gli faceva a volte dimenticare di tutto e di tutti.
Tra gli ostacoli e le difficoltà, Zayn vinse il programma.
Il suo sogno era diventato realtà, era un cantante! Adesso tutti avrebbero potuto ascoltare le sue canzoni, ascoltare la sua storia attraverso la musica.
Ma il suo amore per Caroline, rimase per sempre… quella ragazza non aveva mai lasciato quel cassetto in cui era custodita con cura, nonostante Zayn adesso avesse un’altra ragazza; e quando il discografico gli diede tra le mani il suo primo CD intitolato “Lost”, seguì di nuovo il suo cuore proprio come quella notte di un anno fa.
Salì in macchina con i CD tra le mani e percorse nuovamente quei 680 km che lo dividevano da Car. Era una mattinata di sole e sceso, ripercorse il vialetto ritrovandosi davanti a quella villetta verde chiaro.
Camminò fino a davanti alla porta e poi suonò. Gli venne ad aprire un uomo:
-Come posso aiutarla?- gli chiese gentilmente quell’uomo che Zayn non aveva mai visto prima di allora.
-Credo che la persona che io stia cercando si sia trasferita! Stavo cercando Caroline, abitava qui.- rispose Zayn sconsolato.
-No no, non ha sbagliato! Se aspetta un attimo la chiamo subito.- continuò l’uomo, che tornò dentro e chiamò Car.
Zayn rimase davanti alla porta con il CD tra le mani, che fissava costantemente.
-Zayn!!- gridò lei vedendolo dopo tanto tempo!
-Car… questo è per te!- disse anche lui contento, porgendole il CD.
La ragazza lo prese e lo guardò per alcuni minuti, per poi rendersi conto che Zayn aveva realizzato il suo sogno, come sperava.
I due si abbracciarono come ai vecchi tempo e parlarono per un po’ seduti sulle scale, ma poi ognuno tornò alla propria vita.

L’amore era l’unica cosa che legava quelle due anime e che le avrebbe legate per sempre.

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Seraaaaaaa...
voglio scusarmi per il fatto che ancora non ho finito le due FF iniziate tempo fa, ma non molta ispirazione.

Ma più di tutti ci tenevo a ringrazziare inifitamente tutti coloro che hanno letto la mia One-shot e anche a chi l'ha recensita. :)
Spero di trovare anche qui molte recensioni e bho... lfkdjalfkaò

Grazie di tutto. Baci
Ale, la vostra spastica scrittrice.