Neve
Rovente
Quel
mare schizzato
Allora
a noi sembrava
Il
preludio di un inverno
Intagliato
in quella sabbia
Bianca
neve rovente.
Mai
sfumava quel sole
Discorreva
con le nostre ore
Ci
seguiva di notte e di giorno
Le
nostre pelli come spugne
Madide
delle lacrime del corpo.
Era
il mare invernale
E
quel sole che in fuoco
Congelava
il nostro sudore
Era
il torrido inverno
Eravamo
noi sudati e stanchi.
Ci
allontanammo una sera
La
tempesta di neve sabbiosa
Infuriava
sul mare velato
Salimmo
in alto, al fresco.
Dalla
sabbia emersero le stelle.
Se
la tempesta non finisse
E
ci trovassimo ancora sudati
Asciughiamoci
con le stelle.