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Pov Adam

Mio Dio, non avevo mai assistito ad una tempesta così violenta. Fortuna che sono barricato in casa, e fortuna anche che ho le pareti in cemento armato. Se no, bye bye mia adorata casa. Sono di fronte alla finestra e guardo fuori, Dio che vento, che pioggia e che cielo nero. Lampi e tuoni si stanno facendo sentire, speriamo che non mi distrugga nulla... spero non mi distrugga le mie amate piante. -come faccio a pensare alle piante in questo momento, che me frega posso sempre ricomprarle-
Dieci lunghi minuti dopo, il vento si affievolisce e il cielo inizia a diventare più chiaro. Quelle nubi piene di pioggia e lampi stanno andando via... Finalmente.
Così mi metto seduto su una sedia del salotto e inizio a riprendere quello che avevo interrotto, prendo in mano la penna e inizio così a buttare giù qualche riga della mi nuova canzone per il mio Kitty. Ad un certo punto in lontananza sento uno strano rumore, mi alzo e vado alla finestra per vedere che diavolo era successo. Rimango immobile come una statua, mi sento rigido solo il mio cuore sento battere all'impazzata. E sì in quell'attimo la mia vita inizia a scorrere velocemente davanti ai miei occhi, mi riprendo solo quando una finestra si crepa e scoppia. Acqua a fiumi entra in casa, già mi arriva alle caviglie. Io entro ormai nel panico, non voglio fare la fine del topo in trappola, non voglio morire così giovane... NON SONO NEMMENO SPOSATO E NE HO FIGLI, PRIMA DI MORIRE VOLEVO DIVENTARE PADRE! Ma a quanto pare lassù non me lo concedono, così inizio a correre per casa, nel vano tentativo di salvarmi. L'acqua sale sempre di più, sono praticamente in trappola. Questa non è la morte che ho sempre sognato, no! Ma prima di morire, prendo una foto e la bacio, me la stringo al petto e urlo "AMORE, TI HO SEMPRE AMATO. ADDIO MIO ADORATO KITTY, ADDIO!" in quell'attimo, l'acqua mi sommerge. Non riesco a trattenere poi il respiro, così respiro e l'acqua mi finisce nei polmoni. Poco dopo, il mio corpo rimane a faccia in giù e galleggio morto.

 

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Tre giorni dopo, Tommy fa il suo ritorno a LA.

Pov Tommy


Mio Dio ma che diavolo è successo qui, sto via tre giorni e trovo un disastro del genere. Mi trovo in giro per strada e vedo solo distruzione, ma che cavolo è passato di qui uno tzunami?
Mi fermo davanti ad una vetrina di televisori al plasma e davano il notiziario.
"Lo tzunami Chloe ha distrutto milioni di abitazioni e fatto 3000 vittime, tra cui il noto cantante Adam Lambert!"
A quel punto, mi metto inginocchio ed inizio ad urlare:

-PERCHÉ, PERCHÉ, PERCHÉ ME L'AVETE PORTATO VIA. PERCHÉ, DOVEVO MORIRE IO AL POSTO SUO, PERCHÉ.

In quell'attimo una mano si posa sulla spalla, era una mano di donna piccola ed affusolata. Mi alzo e mi giro verso questa ragazza, era carina capelli lunghi e biondi, occhi azzurri e un bel viso con un sorriso smagliante. Mi chiede cosa fosse successo, ed io le rispondo con le lacrime agli occhi. In quel momento la giovane mi avvolge in un abbraccio caldo e consolatorio, non è da tutti perdere il proprio fidanzato in quel tragico modo. Così la ragazza mi dice se volevo andare con lei a fare una passeggiata, e io ci stetti. Quella ragazza era dolcissima, e credo che si sia legata a me perché credo che anche lei abbia perso il fidanzato nello stesso modo che ho perso io Adam.

 

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Dopo un mese dalla scomparsa del mio ragazzo, la ragazza che avevo conosciuto e che mi è stata vicina, mi è diventata amica. Ogni tanto quando mi vedeva piangere, lei era sempre pronta a consolarmi e a calmare le mie lacrime. Credo seriamente di aver trovato un'amica speciale, sì una VERA amica!


 
 

Nota dell'autrice:
spero vi sia piaciuta, tutto nacque da un sogno. Già ma perché io me lo sogno sempre che muore, O.o non lo so, so solo che sono già 4 volte e 4 volte che gli allungo la vita ahahah Adam devi ringraziarmi grazie LOL
Detto questo spero tanto che vi sia piaciuta. Grazie per essere passati.
Kisses
Cinzia <3