La Vendetta dei Nani.
Con la gentile partecipazione di: My Chemical Romance, Green Day, 30 Seconds to Mars, Paramore, All Time Low e Simple Plan.

-Vans Warped Tour 2013-
 
“Johnny bellooooooo” oddio, no. Vi prego, non di nuovo.
Mi nascondo meglio dietro agli amplificatori per non farmi trovare da Zacky.
“Johnny guarda che ti nascondo lo shampoo!” ma non vale.
“Noo! Ridammi il mio Johnsons baby! Subito!” salto fuori acchiappando la porchetta.
“Ah-ah fregato!”
“Sei uno stronzo, Vengeance” mugolo tornandomene nel backstage.
“Oh, nano, pensavo ti avessero pestato”
“Vaffanculo, ananas” rispondo superando velocemente Haner. Sì perché se non lo sapete da giovane quello lì sembrava un ananas con quei capelli.
“Daaaai Johnny non offenderti” mi insegue, battendomi una mano sulla testa come si fa con i bimbi, ma lo scanso, nervoso.
Entrando nel tourbus noto Shadows con un sapone in mano e rido automaticamente. Voi non lo sapete, certo, ma lui una volta ha litigato con Val per un sapone.
Assurdo, direte, ma è stato esilarante. Diceva qualcosa come ‘Nel mio intimo, c’è Chilly!’ e Val aveva risposto ‘Chi cazzo è questa, mo?’ e da lì, con noi che ridevamo, aveva iniziato a rincorrerlo mentre lui cercava di spiegarle che era il sapone che usava.
Vabbè, torniamo a noi.
“Sanders, non toccare le mie cose” lo guardo, come per sfidarlo.
“Tranquillo, gnomo, nessuno ti tocca il Baby olio” ride lui.
Pft, si crede simpatico. Afferro il mio basso e esco dirigendomi alla zone prove, dove trovo Frank Iero e Billie Joe Armstrong che parlano animatamente.
“Capisci? Mi dicono che sono troppo basso per guidare!” sento sbuffare Frank.
“Problemi con l’altezza?” mi immetto nel discorso e loro annuiscono.
“Non ne possiamo più. Questo è razzismo” afferma Armstrong convinto.
“Dovremmo vendicarci” ammicco in loro direzione e sento dei ‘Sì!’ intorno a me. In effetti non avevo neanche visto Shannon Leto e Hayley Williams, che ora si avvicinano a noi.
Oh sì, avete capito bene. Questo è il tou più strafigherrimo di sempre.
“Cos’hai in mente, Christ?” mi chiede Iero, tra l’interesse di tutti.
“Be” rispondo con un ghigno sul viso “Potremmo…”
 
-Inizio concerti: due ore più tardi-
E’ un piano assolutamente geniale, il mio. Vedrete anche voi, amici.
Insomma, ci sarà qualcuno di voi che non raggiunge il metro e settanta, no?
Prendetela come una vendetta a nome di tutti, su.
I primi a salire sul palco, proprio ora, sono i Paramore. Noi Sevenfold siamo gli ultimi, invece.
C’è davvero un sacco di gente, il Warped è un successone quest’anno.
Come biasimarli, siamo le band più fighe del mondo, tsk.
“Christ, quando?” mi sussurra Shanimal, ehm, Shannon.
“Dopo il concerto degli Avenged, dillo a tutti” rispondo sorridente.
Lui ammicca e si allontana ridacchiando.
Rileggo distrattamente la scalette delle band, giusto per essere sicuro di avere abbastanza tempo.
-Paramore: 14,00-14,45.
-All Time Low: 15, 00-15,45.
-My Chemical Romance: 16,00-16,50
-Simple Plan: 17,10-18,00
-30 Seconds to Mars: 18,20-19,10
-Green Day: 19,30-20,30
-Avenged Sevenfold: 21,00-22,30
Sì, abbiamo decisamente tempo.

-Ore 22,30: fine del concerto degli Avenged Sevenfold-
Abbiamo ringraziato, tirato roba, mh… Direi che abbiamo finito, sì.
Resto sul palco, facendo cenno a Billie, Frank, Shannon e Hayley di raggiungermi.
Dopo esserci sistemati e aver ripreso gli strumenti, iniziamo a suonare We Will Rock You e il pubblico impazzisce.
Guardo a destra e a sinistra, vedendo le facce stupite dei nostri compagni di band.
Sì, cazzo, guardateci ora, siamo mitici.
Faremmo proprio un bel gruppo, e poi ci stanno amando.
Finito di suonare tutti urliamo, insieme, nei nostri microfoni:
“Questa è la vendetta dei nani!” poi ci abbracciamo e facciamo un inchino, lasciando definitivamente il palco.
Un applauso ci accoglie nel backstage da parte degli All Time Low e dei Simple Plan (gli unici a non avere nessuno che partecipasse a sta cosa), mentre gli altri ci fissano increduli.
Guardo i componenti del mio gruppo improvvisato e scoppiamo a ridere.
“Cosa sono quelle facce, volete essere come noi?” rido alla direzione di quei dugonghi ritardati dei miei migliori amici.
“Johnnyyyyyy” urlano contemporaneamente, strizzandomi in un abbraccio.
“Hey, hey, mica ero morto!” do delle pacche a chi riesco, a caso.
Appena mi lasciano respirare, li guardo uno a uno, e Hayley mi precede nel parlare.
“Pretendiamo delle scuse, per tutte quelle prese in giro” riesce a rimanere seria per forse quattro secondi, ma poi torniamo a ridere tutti per il coro si ‘SCUSAAAATEE’, tipo alcolisti anonimi, che si solleva da quelli più.. alti.
“E ora mangiamo!”
“Sei sempre il solito, Vengeance!”
“Ma non ho parlato io!” tutti ci voltiamo verso Trè Cool e non riusciamo a trattenerci per la sua espressione.
“Ma sì, cena di gruppo!” urlo prendendo i primi che trovo (Haner e Gerard Way) sottobraccio.
Posso dire che è stata la cena più fottutamente bella di tutta la mia vita, finalmente senza prese per il culo.
E state sicuri che quelle non ci saranno per molto, moltissimo tempo.



Nota: va bene, non so da dove mi sia uscita questa cosa, ma non importa (in realtà lo so benissimo ma sorvoliamo). Se avete anche voi questo problema mi capirete ç.ç <3 
Alla mia Brian, questa è tutta per te, beibi, grazie.
Matt, je t'aime, non mi morire per sta cosa.
Se lasciate una recensioncina potrei amarvi forevaH <3