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Autore: gattapelosa    20/09/2012    12 recensioni
— Potremmo provarci, però.
— E rischiare di cadere nelle sabbie mobili o annientati dal veleno di qualche serpente? No grazie, Cato.
— Non dirmi che hai paura!
— Molta paura. Non puoi entrare lì dentro. Quello è il Regno di Thresh.
— Non ho paura del Regno di Thresh.
— Io sì.
— Perché?
— Perché lì dentro la preda sarei io.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il Regno di Thresh






So che è scappato da questa parte. Sento il suo odore, l’ho visto.

Ha quello che voglio io, ha portato via ciò che era mio. E non lo riavrò mai più indietro. Ma chiedo la mia vendetta, la pretendo, l’esigo.

Questo è il suo Regno. Sa di lui, ogni pianta sconosciuta, ogni viscido insetto, lui conosce la sua terra, lui ne è il Re.

Io, Clove e gli altri parlavamo spesso sotto il falò, con lo sguardo fisso nella steppa erbosa, discutevamo su cosa fosse meglio fare, se tentare l’esplorazione o rinunciare così, su due piedi. Alla fin fine quello non era luogo per noi. Era Terra di Nessuno.

 

— Potremmo provarci, però.

— E rischiare di cadere nelle sabbie mobili o annientati dal veleno di qualche serpente? No grazie, Cato.

— Non dirmi che hai paura!

— Molta paura. Non puoi entrare lì dentro. Quello è il Regno di Thresh.

— Non ho paura del Regno di Thresh.

— Io sì.

— Perché?

— Perché lì dentro la preda sarei io.

 

Forse era anche vero. Forse questa terra ignota è casa di orrori sconosciuti. Forse qui è davvero dove lui ha potere.

Ma io provo rabbia, sola e potente rabbia!

Mi ha tolto Clove! La mia Clove, la mia compagna di Distretto, la ragazza con cui mi sono allenato per anni, Clove!

E io voglio solo ucciderlo. Voglio solo fargliela pagare.

E non me ne frega niente se questa è Terra sua. Potrebbe essere lui stesso Stratega e non me ne importerebbe nulla, questo è il Regno di Thresh, questa è l’Arena di Cato.

 

— Come pensi che potremo ucciderlo se non si fa mai vedere?
— Prima o poi verrà allo scoperto, e allora per lui sarà la fine!

— È un gigante. Potrebbe farci fuori a mani nude.

— Sei troppo disfattista, Clove.

— Sono realista, Cato.

 

L’ho trovato. È qui davanti a me.

So perché mi ha preso lo zaino, per impedire che inseguissi Katniss. La verità è che avrei inseguito lui comunque. Voglio vendetta.

Clove aveva ragione, è un gigante, un armadio, un colosso.

E io sono arrabbiato.

Io voglio ucciderlo.

Mi getto contro di lui, armato di coltello, punto al cuore. Thresh mi ferma con un pugno sotto il mento. Io casco a terra, sanguino, mi rialzo, sono arrabbiato, non sento il dolore. Potrebbe colpirmi altre mille volte, potrebbe annientarmi il colpo, spaccarmi le ossa, e io resterei in piedi. Ci provo di nuovo, i miei colpi sono potenti, imprecisi, ma potenti.

Lui mi schiva con facilità, mi tira un altro pungo, dritto in pancia, non mi piego nemmeno. Sono vicino al suo collo, glielo addento.

Thresh urla di dolore, mi spinge via, ma ho ancora i denti impiantati nella sua carne, gliela strappo.

Lui sente dolore.

Io no.

Voglio che muoia, l’attacco di nuovo, un calcio dritto in pancia. Questa volta va a segno. Thresh si piega in due, gli tiro un altro calcio in faccia, sanguina, mi piace, ne sento l’odore, sa di vendetta!

Ancora un pugno, e un calcio, e un pugno, e un calcio, e sento la sua mandibola spappolarsi, e ci godo, ci godo tantissimo!

— Per lei!— grido, affondando definitivamente il coltello nella sua carne.

E provo quel mero piacere, quel gusto diabolico di malata felicità, che da sempre accompagna l’odore del sangue. Qualcuno un giorno mi disse che prima o poi avrei trovato ciò che mi univa alla mia vittima, e uccidere sarebbe diventato un peso. Aveva ragione.

— Per lei…— sussurra lui, morendo. E muore con un sorriso, il primo, dalal Mietitura. 

Il coltello mi scivola dalle mani. Cade sulla terra. Fa tanto rumore.

Ho ucciso ancora. Per lei. E lui è morto, per lei.

Per lei. Noi siamo diversi. E uguali. Sempre.

Noi siamo uomini, ma Thresh è Re.

Re del suo Regno. 



Bacheca dell'autrice

Nuovo attacco di macabra pazzia. So che questa fic non la leggerà nessuno, ho questa sensazione. 
E adesso ditemi, secondo voi chi è il "per lei" di Thresh?

  
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