21/09/2012
1 recensioniTitolo: Natale
Personaggio : James Potter
Rating: Verde
Avvertimenti: DoubleDrabble 211 parole
Genere: Introspettivo
Introduzione: James Potter non ha mai conosciuto suo nonno. Sa che potrà incontrarlo soltanto in un posto. Modella così quel luogo in base alle piccole cose che sulla terra non ha mai avuto con lui.
Nota autore(può andare anche alla fine): Beh.. Sinceramente non so cosa sia questa “cosa”. È più o meno quello che penso io, messo nella testa di James. Ad un certo punto nomino Morgana e Merlino. Questo perché nell’aldilà che è nella mia testa vivremo con le personalità importanti della storia. Ti chiedo mille volte scusa per il ritardo. Avevo scritto la drabble da tempo, ma volevo ricontrollarla per bene prima della scadenza. Il problema è che ero convinta che la scadenza fosse oggi, non ieri. Comunque,ora mi eclisso, perché le note non dovrebbero essere chilometriche. Buona lettura!
Oltre il velo... Natale.
Natale.
Ecco cosa mi aspetta.
Un’eterna giornata di Natale.
Ma non un Natale qualsiasi.
Il Natale.
Il Natale che si aspetta con ansia da bambini, che ti fa restar sveglio la vigilia fin quando Morfeo non ti porta con sé. Il Natale che ti fa svegliare presto la mattina. Il Natale che senti che è un giorno diverso, un giorno speciale, ma non sai dire perché.
Semplicemente perché è Natale.
* * *
Un’eterna giornata di Natale.
Ma non un Natale qualsiasi.
Il Natale.
Il Natale dove puoi mangiare il porridge con Merlino e Morgana, con Maga Magò e Anacleto. Il Natale dove puoi incontrare loro. Loro chi? Loro. Per me sono le persone che amo senza aver avuto la possibilità di conoscere. Per te loro possono essere il gatto che non hai più trovato o il gufo che non hai mai avuto.
*
* *
Un’eterna giornata di Natale.
Ma non un Natale qualsiasi.
Il Natale.
Il Natale in cui portò passare con te ogni singolo momento. Ogni singolo momento che ci è stato tolto, ci verrà restituito. Per questo non sono triste all’idea di lasciare questa piccola palla rotante. Perché potrò finalmente stare con te. Sentire la tua voce. Com’è la tua voce? L’ho immaginata tante di quelle volte. Finalmente potrò sentire quella vera.
Lì io ti dirò:“Ti voglio bene, nonno”.
E tu risponderai:”Ti voglio bene anch’io, piccolo James”.
La storia si è classificata quarta su dodici al contest "Oltre il velo" di Violet Acquarius, con il seguente giudizio:
Quarta classificata:
Mitty 95
Stile e lessico: 8 /10
Più che errori, ho trovato poca scorrevolezza: leggendo tutte quelle frasi corte, mi è sembrato che spesso fossero abusate: ogni tanto avresti potuto legarle con i segni di interpunzione, perchè davvero secondo me ne hai abusato!
Caratterizzazione personaggio: 8,5 /10
La mancanza di scorrevolezza influisce molto sulla prova ma ho visto un lato interessante di James, ovvero quello di vedere i suoi nonni. Davvero, mi aspettavo che ci fosse Lily(di nuovo xd)... Invece mi hai sorpresa! Comunque è interessante la caratterizzazione, brava!
Originalità: 4,5 /5
Indubbiamente è originale pensare che al di là del velo ci possa essere un'eterna giornata di Natale, e visto il personaggio non sei caduta nel classico clichè con Lily. Di questo ti ringrazio!
Gradimento personale: 1,5 /3
Posso dire che non mi ha colpito molto, cioè sono interessanti i pensieri di James ma nessuno di questi parla davvero della vita oltre la morte! Sono ipotesi, e pure belle, però... ecco, non mi ha colpito affatto.
Sono stata un po' incerta ma alla fine ho deciso di penalizzare di mezzo punto e te ne spiego la ragione: James non vede molto al di là del velo, anzi, tutte le drabble sono impostate a una probabilità che si verifica... ma non si comprende! Lui in pratica immagina di vedere i nonni e conoscerli però non viene detto se succede.
Non so se mi spiego eh! Non sei fuori tema ma neppure del tutto all'interno e ho dovuto segnalarlo.
Totale: 23/28