Your strenght

Com'è che ti fa sentire?

Io lo so.

Potente, non è vero?

Un dio.

Quell'adrenalina, quella forza che ti entra nel profondo e che ti carica i tendini, i muscoli facendoti sentire invincibile, il mondo nelle tue mani e una schiera di persone pronte a inginocchiarsi ai tuoi piedi se solo lo volessi.

Il tuo esercito.

Perché è questo che hai creato...e ti piace, ammettilo.

Ti piace l'effetto che fa, quello che provi e che ti appartiene perché sai che nessuno potrà mai distruggerlo o portartelo via fino a che sarai tu a crederci con tutto te stesso.

Ed è proprio questo il bello, non succederà..perché quella folla, che ora hai alle spalle, ci crede in maniera così profonda e reale da averne fatto una ragione di vita, talmente da innalzarti al di sopra di quello che persino tu faresti fatica a gestire sul serio.

Ti inebri delle loro urla, delle voci che implorano il tuo nome, di centinaia di mani che vorrebbero anche solo un pezzo di te per sfiorarti, per stringerti, per possederti, per dire 'ci sono riuscito, lui è stato mio'.

Basterebbe solo un secondo e sarebbero loro a sentirsi potenti.

Ma lo sai, vero, che sono tutti degli illusi?

Come lo diventi anche tu, quando credi di avere realmente tutto in pugno ma non ce l'hai.

E' il palco che ti da quella forza, è la loro linfa vitale che ti riempie ma poi?

Sei tu il primo a venire da me appena i riflettori si spengono e la musica termina.

E anche ora siamo di nuovo nello stesso posto, il solito, un camerino, uno dei tanti, ma sei tra le mie braccia, esausto, sudato e senza fiato come ogni volta, ma sei con me...non c'è nessuno di loro.

Perché nessuno potrà mai averti come ti ho io davvero, come ti conosco, come so che tu brami tutto questo, ti cibi di loro, senti la necessità di provare quella forza fino a che la scaccerai tu stesso perché ne avrai paura.

Perché saprai che non potrai più gestirla e reggerla.

E arriva quel momento in cui scappi, in cui non vuoi più niente al di fuori di me e delle mie braccia e sei un dannato, lo sai Leto?, perché non riesco a negartelo, nemmeno quando fai finta di non averne bisogno.

Tu ne hai bisogno.

Tanto quanto me e...sai qual'è il vero problema?

Che ti darò sempre tutto, ogni pezzo che vorrai di me è tuo, nonostante tu sia sicuro di essere padrone di te stesso e di non avere necessità degli altri.

Non saresti qui altrimenti.

Dopo l'ennesimo concerto andato alla grande, saresti con la tua band, in mezzo a quel marasma a cui hai dato vita e da cui ti stai lasciando trascinare sempre di più. Sul fondo, o sulla cima...sarai sempre e solo tu a deciderlo, continuando a credere a ciò che hai creato.

Invece sei nel mio letto, dopo aver abbandonato tutti, appena hai potuto.

Non è quella che hai sul palco la tua forza Jared.

E' quella che esprimi adesso, anche da addormentato, è quella che mi dai con un solo sguardo quando mi dici che sono tuo ed è quella che liberi con i sorrisi che, invece, ora...fai sempre meno.

Ti voglio così Jared, quello che sei e quello che sempre rimarrai loro non lo conoscono, io sì.

Ed è stata la fortuna più grande della mia intera esistenza.