"su Gustavino, apri la boccuccia!". 

"ho detto di no! Questa volta non mi farete fare la figura del pirla davanti alle fan! Io non voglio fare l'intervista!"

"dai Gustav, non farci perdere tempo, tanto lo sai che vinciamo noi, siamo tre contro uno e se ci si mette anche David siamo quattro. Su, o vieni con le tue gambette di pollo o ti ci portiamo noi di peso.. e che peso!". Sbuffò Tom.

"Tom non insistere! Ho detto di no! E levatemi immediatamente queste corde!"

"oh bello mio te lo puoi sognare! Solo Dio sa quanto ho faticato per legarti a quella sedia! Devi buttare giù un po' di peso Gusty, sembra che ti sei mangiato la batteria!"

"io non devo buttare giù proprio niente caro mio! E appena mi liberate te la faccio mangiare a te la batteria!"

"Gustav veloce veloce, facciamo la punturina e poi la nanna! Sei il nostro batterista, devi venire alle interviste se no sembriamo degli stronzi che non vogliono metterti in mostra!"

"a certo Bill, perchè drogarmi per farmi partecipare non è da stronzi!"

"ma che esagerato! Per un po' di sonnifero che ti diamo!"

"un po'? In tutte le interviste dormo e le fan di tutto il mondo mi prendono per il culo!"

"suvvia che ti adorano! Per loro sei il tenerone del gruppo, il loro principe azzurro, quello più normale, il loro punto di riferimento!"

"Bill taci e fagli questa cazzo di puntura!"

"Tom non essere scurrile!"

"non essere che?"

"scurrile!"

"ma che caz..?"

"vuol dire che devi parlare bene, Tomi!"

"ma chi te l'ha insegnata questa parola?"

"Lilly!"

"chi?????????????". Urlammo in coro io, Tom e Georg.

"Lisa, la mia ragazza!". Rispose Bill sorridendo come un bambino.

"ma lei lo sa?". Chiese Tom.

"no, sei pazzo! Se sa che la chiamo Lilly mi uccide!"

"intendevo se sa che siete fidanzati!". Bill ci guardò un po' perplesso per poi rivolgersi a me.

"ehm, non siamo qui per me di parlare, cioè, di parlare me, volevo dire.. non-siamo-qui-per-parlare-di-me! Ecco, ci sono riuscito! Gustav su, facciamo la punturina!"

"ancora? HO DETTO DI NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

"Gustav! Non mi costringere a chiamare David, non mi piace vedere quando ti minaccia di toglierti il cibo!"

"Georg tu ti sei proprio fissato con questo mangiare! Vuoi chiamare David? E chiamalo! E poi torna a cuccia con la tua fidanzata Ciu Ciu!"

"si chiama Chao Ling! E adesso è in Cina da sua mamma e noi siamo molto in ritardo con l'intervista! Fatti sparare sto sonnifero e buonanotte al secchio!"

"ho detto di no! Ci vengo da solo, però non parlo, non mi faccio proprio vedere, ok?"

"ok un cavolo fritto! Smettila di fare il bambino! Sei più grande di me, ma non sembra! Fatti mettere sta cazzo di siringa nella bocca e porta il tuo culo peloso su quella dannata limousine!"

"no,no,no,no,no,no,no,no e accidenti no! Io mi vergogno, lo sapevate da sempre!"

"ma è il tuo lavoro praticamente da sempre!"

"ciao ragazzi! Come procede?"

"oh, è arrivato grande puffo! David, procede che non voglio farmi addormentare e non voglio fare sta cazzo di intervista!"

"oh, su su Gustavino, butti giù un po' di liquido e tutto passa nel giro di tre ore!"

"si, ma poi sto male per tutta la notte! Non è colpa mia se sono delicato e quindi allergico ai sonniferi!"

"MA IN CHE CAZZO DI BAND SONO CAPITATO IOOOOO? Io, che sono un rinomato SexGott, lavoro 24 ore su 24 con un allucinato, uno allergico a tutto e ad uno che, non solo si fidanza, ma si fidanza anche con una che si chiama Ciao Ciao! Non è possibile!"

"ehm.. Tomi io non sono allucinato, sono solo innamorato!". Bill si buttò a peso morto sul divano con gli occhi a cuoricino.

"io non sono allergico a tutto! Solo ai farmaci, ai pomodori, al glutine e ai polifosfati!"

"e io sono fidanzato con Chao Ling! Chao Ling! Chao Li.."

"e ciao Ling, ma proprio ciao!"

"parla quello che se ne scopa dieci al giorno!"

"ma magari fosse! Adesso è meglio se mi ci faccio un nodo!"

"ah cazzi tuoi! Hai solo da non essere così telepatico con tuo fratello!"

"siamo gemelli pirla!"

"pirla lo vai a dire al lisciato del gruppo, ok?!"

"sei tu, pirla di un pirla!"

"BASTA! SLEGATEMI DI QUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!"

"Gusty non fare arrabbiare Tomi che poi sono cavoli amari!"

"ma levati tu! Un barbone truccato non l'avevo mai visto guarda!"

"infatti io sono diverso dagli altri! E tu sei diventato cattivo da quando stai con Cip Cip!"

"AAAAAAAAAAAAAAAAARGHHHHHHHHH! Si chiama Chao Liiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiing!"

"ma a chi importa di cinesin pam pam! Abbiamo un intervista da fare!"

"no David, ABBIAMO un intervista che TU hai organizzato e che IO non voglio fare!"

drindrindrin

"RISPONDI AL TELEFONO!". Ci additammo l'uno con l'altro parlando in coro.

"ok, calma calma! Rispondo io!"

"bravo, fai qualcosa mr. Manager!"

"gne gne gne! Stronzi!"

"NOI!"

"guardate che con questi cori sembrate quattro cretini!"

["pronto?"

"tu essele David?"

"e tu essele Com Com?"]

"ma come minchia parla? Mi ci mancava solo il manager rincoglionito!"

"ahahahahahahahahahahahah!"

"e tu che cazzo ridi?"

"Lisa mi fa il solletico!"

"oh povero me!"

["io essele Chao Ling! Fidanzata di Georg!"

"oh, ciao cinesin pam pam! Come stale tu?"]

"David non devi parlarle così! Sembra che la prendi per il culo!"

"ma no, sto solo cercando di farla integrare!". Si difese coprendo il ricevitore contro il petto.

"e ti pare il modo? Passamela!"

"e va bene!"

["ciao Glu Glu! Noi vedelci molto plesto!"]

"la ragazza di Georg è davvero molto simpatica!"

"se fossi stato in lei ti avrei mandato a fare in culo!"

"ma perchè tu sei irascibile! Ma che ha tuo fratello?"

"sta facendo le coccole alla ragazza!"

"ma non è più semplice invitarla qui?"

"no perchè è più bello se fanno i melodrammatici e si incasinano la vita! Ahahahahah! Però fanno tanta tenerezza vero?". Tom si girò verso suo fratello e si sorrisero dolcemente. Si, Bill aveva bisogno di una fidanzata, come io avevo bisogno di una forbice!

"ehm, siete davvero tanto dolci e cari, ma io VOGLIO ESSERE LIBERATO DI QUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!"

"Gustav non urlare che mi spavento e il mio amore si spaventa perchè io mi sono spaventato!"

"sinceramente? CHISSENEFREEEEEEEEEEEGA!"

"Adesso basta! È veramente molto tardi! Su Gustav, fai il bravo bambino!". Vidi Georg avvicinarsi con violenza per poi mettermi qualcosa di lungo e duro in bocca, non capì più niente fino a che..

"grazie a tutti! È stato un vero piacere! Alla prossima!"

"m-ma dove siamo?"

"nel backstage dello studio dove abbiamo registrato l'intervista, visto? Non è stato poi così difficile!"

"brutti stronzi! Natalie dov'è?"

"non urlare! Nessuno deve sapere che Natalie in realtà è la tua truccatrice e non la mia!"

"già, nessuno lo deve sapere perchè nessuno deve sapere che in realtà i miei occhi non sono marroni, ma azzurri vero? Almeno potete farglieli disegnare con la matita azzurra!"

"lo sai che la matita azzurra non si vede sullo schermo! Poi sembri l'uomo senza occhi, Gusty!"

"e chi se ne fotte! Dio, sono il vostro zimbello!"

"nono Gustav, sei il nostro sppppaaaaaaaaaaassso!"

"ehi Georg, ma io e te non avevamo un conto in sospeso?". Chiesi beffardo.

"q-quale c-conto, Gustavone tenerone?". Mi chiese spaventato.

"questo!". Presi le bacchette della batteria e inziai a inseguirlo sotto gli occhi divertiti dei gemelli, ridevano perchè non sapevano cosa avevo in serbo per loro.

"Gustav, smettila! Non vale correre così veloce! Tu sei allenato, io no!"

"su Georg, risparmia il fiato. E comunque se perdessi un po' di peso correresti meglio!"

"ma sono dimagrito!"

"si, di cervello!"

"ma cosa stai dicendo razza di idiota!"

"bada a come parli Cin Cin!"

"anche tu, hip hip urrà!". Disse additandomi.

Non passò molto che sentì un fastidioso rumore, sembrava un boato, e una voce, una voce che mi chiamava..

"ehi Gustav, stai bene?". Sentì una mano schiaffeggiarmi piano il viso e l'immagine minacciosa di Georg piano piano sparire..

"oddio è morto?". Chiese una voce piagnucolosa.

"smettila Bill! È solo svenuto!"

"L-Lisa..". Mormorai tenendo sempre gli occhi chiusi.

"dimmi tesoro, sono qui!". Sentì il tocco della sua mano gelida posarsi sulla mia guancia.

"qui dove? Ora siamo destinati io e te? Non dovresti essere connessa a Bill?"

"Connessa? Destinati? Gustav, non ricordi che mi sono trasferita da voi due anni fa?"

"mhmh.. Georg, dov'è Cip e Ciop?"

"Gustav si chiamava Chao Ling e ci siamo lasciati sei mesi fa!"

"e Tom se ne fa ancora dieci al giorno?"

"COOOOOOOOOOOOOOOSA?! Dieci al giorno?"

"ma no amore, tranquilla! Gustav è ritornato un po' indietro nel tempo. Gustav spiega ad Asja che non me ne faccio più dieci al giorno!"

"Asja non te lo assicuro. Sono tre stronzi, mi addormentano per portarmi alle interviste!"

"ma che cazzo dici Gustav? Se ti addormenti è tutta opera di madre natura che non ti ha fatto bello e logorroico come me!"

"Bill, amore, stai calmo, sì è appena ripreso da una caduta di venti metri!"

"e tutto questo per colpa di chi? Del suo maledettissimo sonno!"

"Amore su, è volato dal palco, non rimproverarlo!"

"uff.. e va bene! Ehi mr. Pigrizia, andiamo a casa?"

"a casa? Quale casa?"

"oh poveri noi! Gustav devi andare a casa tua, da tua moglie!"

"m-mia m-m-m-m-m-moglie?"

"sì, tua moglie! Natalie!"

"quella che mi dipinge gli occhi?"

"no, quella che li dipinge a me!"

"perchè, hai gli occhi azzurri anche tu?"

"chi ha gli occhi azzurri Gustav?"

"io!". Risposi ovvio.

"si, certo! Gustav, non stai molto bene eh? forse è meglio portarlo a casa sua, così si riprende!"

"si, su, mettiamolo sul divano così lo portiamo di peso, non credo che riesca a camminare conciato così!"

"d-di peso?"

"si, Gustav! tranquillo, io e Tom ci riusciamo!"

"LASCIATEMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!".