Hold on, Len!

-guida per come sopravvivere a Rin Kagamine-

Len lanciò una nuova occhiata all'orologio che portava al polso, sbuffando per l'ennesima volta.

Dove diavolo si era cacciata?!

Era lì ad aspettarla da quasi un quarto d'ora, se non si dava una mossa se ne sarebbe di certo anda...

“Len! Len, scusami!”

Una Rin ansimante lo raggiunse, piegandosi sulle ginocchia davanti a lui, affannando per la corsa.

“Ma quanto ci hai messo?”, fece, infastidito. La guardò; sembrava che non risucisse a smettere di ansimare.

Prese dal suo zainetto una bottiglia d'acqua, porgendogliela. “Tieni.”

Lei allungò una mano, tolse il tappo alla bottiglia e poi bevve avidamente.

“Ehi, così me la svuoti!”, protestò il ragazzino. Lei allontanò la bottiglia dalle labbra e rise, ora il respiro era tornato quasi normale.

“Mi dispiace essere arrivata in ritardo”, gli sorrise. “Aspetti da tanto, vero?”

Lui voltò il viso -e non perché era arrabbiato; piuttosto, perché pensava che fosse dannatamente carina, con quell'espressione sorridente e gentile.

La ragazzina sospirò, poi gli porse la bottiglia d'acqua che aveva ancora in mano. “Grazie.”

Lui le diede le spalle, prendendo a camminare. “Ehi, Len, dove vai? Sei arrabbiato?”

“Tienila pure”, le rispose lui, riferito alla bottiglia, “non mi serve.”

Rin si sciolse in un sorriso addolcito.

“Bastava dire 'ti perdono', sai?”, lo prese in giro, raggiungendolo.

E un nuovo battibecco iniziò.

Angolo Autrice

Rieccomi! Ed ecco anche il secondo capitolo ^^ che spero vi sia piaciuto!

Grazie a chi ha letto e a chi recensirà, ve ne sono davvero grata. Ovviamente sarà solo merito dei Kagamine non voglio trattenervi, quindi vi saluto subito senza rubarvi altro tempo!

Un bacione ^^

Seele