Capitolo 1
Goku a volte riusciva ad
essere davvero insopportabile! Mai una volta che le desse un po’ di attenzioni! L’unica cosa che sapeva dirle era “Chichi ho
fame!” oppure “Chichi vado ad allenarmi tornerò molto tardi!”
. Sembrava che per lui contasse tutto e tutti tranne lei,la sua devota moglie.
Chichi era consapevole che in
quanto eroe del pianeta aveva molte responsabilità,ma
questa non era una scusa valida per trascurarla. Una donna ha sempre bisogno di attenzioni da parte del suo uomo e questo non faceva
eccezioni per la signora Son.
Chichi agitò il mestolo in modo
decisamente alterato,ripensando a tutti i momenti in cui
poteva stare con lei e non l’aveva fatto. Che razza di matrimonio era il loro?!? Non era la prima
volta che si poneva questa domanda e più volte era finita ad un’amara
conclusione a cui avrebbe preferito non pensare. Forse lui l’aveva sposata solo
per non deluderla quando lei gli aveva ricordato di
quella promessa fatta da bambino,d’altronde non sapeva neanche cosa
significasse la parola sposare!
Ad interrompere i pensieri
della donna fu proprio il ritorno del marito con il piccolo Goten.
“Ciao mamma!” Goten le diede
un affettuoso bacio sulla guancia,Goku si limitò a
dire: “Urca che fame!”
Chichi ebbe un moto di rabbia,ma lo nascose e servì il pranzo ai due.
“Mamma tu non mangi?” le
chiese il figlio.
“No tesoro,non
ho molta fame”
Goku alzò lo sguardo verso la
sua consorte.
“Ma
Shishi sce non manfi divenferai debole!”
“Goku quante volte ti ho detto che non si parla con la bocca piena??”
L’uomo inghiottì il tutto e ripetè la frase.
“Dicevo
che se non mangi diventerai debole!”
“Sappi che non sono come te,se salto un pasto non muoio mica!”
Chichi si allontanò a passo
svelto lasciando Goku perplesso da quell’atteggiamento.
“Papà credo
che tu l’abbia fatta arrabbiare,ma molto questa volta!”
“Ma
non ho fatto niente!”
Un’altra casa,altri problemi.
“COME HAI POTUTO DIMENTICARE
IL NOSTRO ANNIVERSARIO???”
Le urla di Bulma risuonarono
per tutta l’abitazione.
“Perché
avrei dovuto ricordarlo? Ti ho sposata solo perché non
ne potevo più di sentirti lamentare e ti ho accontentata!” rispose risoluto il
principe dei Sayan,per nulla intimorito dall’atteggiamento della donna.
Ma se adesso si aspettava un’altra
reazione,a parer suo,esagerata della donna si
sbagliava di grosso.
Infatti dagl’occhi di Bulma cominciarono a scendere delle
lacrime.
“Di fatto,hai
ragione,tu non mi ami,non mi hai mai amato….io Vegeta
mi sono arresa tempo fa nello sperare che diventassi un po’ romantico,avevo
capito che non era nella tua natura e seppur a malincuore l’ho accettato…però
la speranza che tu provassi un briciolo di amore per me l’ho sempre avuta,ma solo
ora ho capito che sono stata una stupida…” Bulma scappò via lasciando che le
lacrime rigassero il suo viso.
Vegeta avrebbe voluto fare
tante cose in quel momento,ma quel dannato orgoglio
che lo caratterizzava era riuscito a farlo rimanere lì immobile,senza fare
nulla.
Ciao!!! Eccomi con una nuova ff,spero
che vi piaccia….mi raccomando recensite e fatemi
sapere che ne pensate di questo primo capitolo e perdonatemi se è un po’ corto….
Un bacione Ely
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