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Autore: ginny93    07/04/2007    6 recensioni
questa storia tratta di una ragazza che scompare non si sa come e ricompare nel mondo magico di Harry Potter.
SCUSATE PER AVERVI FTT ASPETTARE TANTO!
< Ho capito non me lo vuoi dire, ma sappi che se un giorno me lo vorrai dire beh io sarò sempre disponibile>
< Grazie>
(PARTE 4 CAPITOLO!) IL RESTO LO LEGGETE! BACI GINNY93
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tanto tempo fa una ragazza graziosa di circa 13 anni, il cui corpo ricordava una musa ispiratrice, viveva in una casa di campagna, non molto grande né lussuosa, ma pur sempre accogliente e calda.

Era una normale giornata d’estate, afosa, adatta per giocare.
Nonostante i meteorologi avessero annunciato che quel pomeriggio avrebbe piovuto, il cielo preannunciava serenità fino a sera.
La dolce ragazza di nome Emily uscì nel giardino, con il pallone, per giocare, nonostante le avvertenze dei genitori e il preavviso di pioggia del meteo in televisione.
Tuttavia, come era previsto, incominciò a piovere. La madre, spazientita, chiamò più volte Emily.
Proprio in quel momento però, si sentì un tuono, un forte tuono, e a seguire un urlo.
I genitori preoccupati tentarono di uscire a vedere cosa fosse successo, ma la tempesta impediva loro la visuale. L’acqua continuava a scrosciare e Emily non rispondeva al continuo chiamare dei poveri genitori atterriti.
Passarono 7 ore prima che la tempesta accennasse a calmarsi.
Appena usciti videro la porta della cantina sbattere, era aperta. Eppure il padre di Emily era certo di averla chiusa personalmente.
I due si lanciarono uno sguardo preoccupato e corsero verso la cantina dove credevano ci fosse la loro amata figlia.
Ma appena entrarono non videro assolutamente niente!
La sola cosa che riuscirono a scorgere era un pallone che rimbalzava e sul soffitto un paio di impronte dei palmi di Emily.
E basta.
Della figlia neanche l’ombra.
I genitori non vollero accettare la sua scomparsa, chiamarono la polizia del posto, assunsero un investigatore privato per cercarla. Le autorità, la televisione, tutti furono informati della sparizione, ma nessuno riuscì a trovare la graziosa tredicenne.
Ancora oggi i genitori, sebbene anziani, aspettano il suo arrivo, il suo ritorno. Attendono sulle loro sedie a dondolo, davanti al fuoco, che una dolce ragazza faccia irruenza nella piccola casa.
Aspettano invano.


SPERO CHE VI PIACCIA è LA MIA PRIMA STORIA CHE NON TRATTA DI HARRY POTTER(COSA STRANA PER ME!). DOPO TUTTA QUESTA FATICA,DOPO TUTTA QUASTA LETTURA (perché è MOLTA!SN SARCASTICA)MI LASCERESTE UN COMENTINO? PER FARMI CONTENTA! SU!
  
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