-Emily, io esco.
Mi giro verso Chiara. –Ok –sorrido. Lei si avvicina e mi da un bacio sulla guancia.
-Stasera che facciamo?
Alzo le spalle. –Io cerco di finire di studiare –sospiro alludendo alla mole di libri universitari sparsi sul tavolo. Lei annuisce. –Poi decidiamo.
-Ok. Ciao ciao!
Chiara esce di casa, lasciandomi da sola nel nostro appartamento a Perugia, siamo qui da pochi mesi e stiamo per cominciare l’università, stiamo studiando per i test d’accesso.
L’università l’avevo immaginata molto diversa. A Montrèal, con quelle che erano le mie tre migliori amiche.
Accendo la tv, cercando di portare via quel silenzio pesante. Mtv Playground. In quel momento comincia una canzone quasi vecchia, per questo 2012.
Who knew, di Pink.
Sento un peso sul petto, perché proprio questa canzone?
Cerco di far finta di niente, continuando a sottolineare quello che più o meno riesco a capire degli Illuministi.
You took my hand, you
showed me how… You promised me you’d be around… I took your words and I believed
in everything you said to me…
-Per sempre?
Promettetemelo…
-Per sempre, Sally. Per
sempre.
Chiudo di scatto il libro sbuffando e scostando i capelli dalla fronte.
If someone said, three
years from now, you’d be long gone…
-Vuoi vedere che tra tre anni questa passione per le tue FarOut
sarà già bella che finite?
-Come, scusa?
-Ma sì, dai. Passeranno, anche
loro.
I’d stand up and punch
them out ‘cause they’re all wrong…
-Mattia… Ma vaffanculo! Cosa credi di saperne?
I knew better ‘cause you said forever and ever…
-Che ti ha detto, Mattia?
-Che tra tre anni questa “passione” per voi finirà.
Jackie, Frankie e
Sally rimangono in silenzio.
-Che cattivo! –esclama alla fine Sally. Le altre
annuiscono, scocciate.
-Ma tanto… Forever
and ever, let’s make this last forever!
Who knew?
Mi viene da ridere a ripensare a quei discorsi, tutti quei ‘per sempre’ sperperati.
Chi l’avrebbe mai detto, che ci saremmo ritrovate così?
Perché nulla è per sempre. Volevamo anche andare a dirlo, ai Simple Plan.
Fargli rimangiare quel ‘cause
we lost it all, nothing last forever’… E invece abbiamo proprio perso tutto.
Nulla dura per sempre.
Andarlo a dire ai Simple Plan. Sei ragazzini che non incontrerò mai.
Cosa volevo andargli a dire? Chi credevo di essere?
Remember when we were
such fools, and so convinced and just too fools…
-Dai,
ci facciamo la foto con il
pupazzetto della Gang del Bosco?
-La Gang del Bosco,
Jackie?! –ride Sally.
-Guarda lìììììì… Cosa si è
visto sotto quel gonnellino?
-Non pensavo un film su Alessandro Magno potesse essere così
interessante.
-Potete tornare
indietro che non ho capito se gli dice ‘ti amo’ o ‘ti auguro’?
I wish I could touch
you again…
-Jackie! Vieni qua! Ho bisogno di
abbracciarti! La mia twin stupenda…
Jackie mi abbraccia stretta, sedute sul suo letto, e presto all’abbraccio si
aggiungono Frankie e Sally, buttandoci praticamente addosso.
-Frankie mi ha messo
una mano sul ginocchio!
-A me ha fatto piedino! Oh, Frankie, ma che ti
tocchi?
-Raghe, guardate che dorme…
-E mi tocca mentre
dorme?!
I wish I could still
call you a friend… I’d give everything…
Come faccio a chiamarvi di nuovo mie amiche?
Non ne ho più il coraggio. Vedervi, chiamarvi. Vorrebbe dire essere di nuovo sepolta dai ricordi che in tutti i modi ho cercato di cancellare.
Darei di tutto per far finta di niente, per far tornare tutto come prima. Come abbiamo fatto a dimenticare quei quattro anni passati insieme?
Eppure ci siamo riuscite. Con un semplice ‘ci sentiamo, eh!’. Si è rovinato tutto.
When someone said
‘count your blessings now, for the long gone’ I guess I just didn’t know how, I
was all wrong…
Perchè non ho capito subito che tutto era troppo bello? Ero io ad aver torto, non gli altri… Quelli che ci invidiavano, e sparlavano dicendo che sarebbe tutto finito presto.
È finito tutto, troppo presto. Siete contenti?
They knew better,
still you said forever and ever…
Cosa importano, ora, quei ‘per sempre’? Ce lo siamo ripetuto tante volte ma non siamo rimaste insieme per sempre. Pensavamo di sapere meglio di chiunque altro, ed erano loro a sapere meglio di chiunque altro.
Erano loro a sapere meglio di noi stesse quale sarebbe stato il nostro destino.
Who knew? I keep you
locked in my heart until we meet again… I won’t forget you, my friend…
Come faccio a dimenticare quelle tre ragazze che mi hanno aiutata in qualsiasi momento?
Quelle tre ragazze con cui avrei dovuto prendere un volo per il Canada e stanziarmi a Montrèal?
Quelle tre ragazze con cui avrei dovuto cominciare una band?
Quelle tre ragazze con cui sono andata a concerti, show e programmi?
Voi siete da qualche parte nel mio cuore. Non potrei mai cancellare tutto questo, vorrebbe dire cancellare la parte più importante e bella della mia vita. Ma non riesco neanche solo a pensarvi.
What happened?
Chi è stato? Di chi è la colpa? Mia? Vostra? No.
Non è colpa di nessuno, forse alla fine doveva andare così.
Forse alla fine dovevamo separarci. Ma non mi è rimasta nessuna di voi.
Non mi siete rimaste voi tre. Non mi siete rimaste in due. Non mi è rimasta neanche una di voi.
Cos’è successo per non farci sentire per, ormai due anni?
Due anni.
E noi che non potavamo pensare di stare separate per una settimana.
Due anni.
If someone said three
years from now you’d be long gone I’d stand up and punch them out ‘cause they were all wrong…
Tre anni fa, mi sembra un’altra vita.
Eravamo in quarto superiore, con un debito
a testa eravamo rientrate a scuola dopo un’intera estate insieme. E l’ennesimo viaggio a Montrèal saltato.
The last kiss I’ll
cherish until we meet again…
L’ultimo bacio? Uno stupido bacio sulla guancia senza neanche un abbraccio. Un bacio sulla guancia accompagnato da un ‘ci sentiamo, eh!’. Consapevoli, tutte e quattro, che non ci saremmo sentite.
Per un motivo o per l’altro ci saremmo dimenticate di chiamarci.
And time makes it harder, I wish I could remember…
Era tanto tempo che non ripensavo ai momenti passati insieme. Avevo troppa paura di scoprire di aver dimenticato un particolare.
Di che colore erano le Converse che si era comprata Sally in compagnia nostra?
Quando siamo uscite per la prima volta insieme?
E dov’eravamo andate?
Il concerto dei Simple Plan, tutte e quattro insieme… In che fila eravamo?
Li avevamo incontrati?
Ci avevamo parlato?
Ecco la mia paura. Non riesco a rispondere a nessuna di queste domande.
But I keep your memory, you visit me in my sleep…
Ma non siete proprio andate via.
Se mi trovo in un posto, faccio un qualcosa di particolare, ogni tanto riaffiorano ricordi di qualcosa che abbiamo fatto tutte insieme.
L’ultimo sogno che ho fatto riguardava voi. Risale a circa un mese fa. Perché non sogno più così spesso come sognavo prima.
Ho perso il desiderio e la voglia di sognare?
Prima amavo sognare, come dicevamo sempre io e Jackie, sognare è bello.
Ora sogno solo voi tre in mezzo alla folla, e io che non riconosco i vostri volti.
My darling… Who knew?
Chi l’avrebbe mai detto? A Perugia, a frequentare l’università con Chiara.
Ad ascoltare Who Knew piangendo.
My darling… I miss
you… My darling… Who knew?
E come dicevamo sempre io e Jackie, c’è molto di più dietro una canzone di quanto pensiamo.