23/09/2012
1 recensioni
-The darkness of the Soul-
-Prologo-
I lampi squarciavano il cielo con violenza inaudita. Il rumore dei loro colpi rimbombava nell’aria come fracasso, facendo tremare ogni cosa, anche la terra stessa. La pioggia cadeva con voga , rendendo le chiome delle secolari querce umide e fredde. La brughiera era fredda, buia, e un gelo, dilaniava l’aria.
Due figure incappucciate si raggiunsero, fronteggiandosi. Non avevano bisogno di scoprire i visi, gia consapevoli di chi avessero di fronte. La pioggia scrosciava e bagnava. Il vento soffiava violentemente, e il freddo si stava insinuando piano sotto la pelle, fin dentro le ossa, rendendole doloranti.
Una delle due figure abbassò il cappuccio, mostrando un viso di donna. Lunghi capelli neri le ricadevano sul viso, anche essi fradici, e gli occhi glaciali, erano sfidanti, arcigni. Il viso sottile era una maschera di pietra gelida .
“ Avevi ragione… Su ogni cosa” La voce della donna era sottile, ammaliante, eppure toccò toni di paura e incertezza. Stringeva le mani intorno alla lunga tunica, caricando su quella stretta tutto il terrore che la consapevolezza le aveva portato. Quella paura che non trapelava dal volto.
L’altra figura non parve ascoltare le parole della donna, era immobile, sotto la pioggia, con ancora il cappuccio tirato sul capo.
“ non riesco a capire perché non hai cercato di fermarlo…” Continuò lei, iniziando a perdere la pazienza, per la sua troppa indifferenza. La pioggia scendeva dal cielo, incollando i meravigliosi capelli corvino al viso della ragazza.
“Insomma! Isey! Parla! Di qulacosa! “ Il ringhiò gutturale fece vibrare la voce della donna. La pazienza aveva un limite,e lui con la sua indifferenza gliela stava facendo scivolare via. Nonostante il suo ringhio, Isey non mosse un solo muscolo. Un altro lampo illuminò il cielo, e cadde nuovamente il silenzio intorno a loro. Poi l’uomo si mosse, abbassò il cappuccio, lo fece scivolare via dal suo volto, mostrandosi. I capelli erano incollati al viso, e gli occhi erano cupi, nonostante sembrassero brillare ad ogni tuono.
“Non possiamo fare nulla. Sono passati sedici anni , e abbiamo scoperto tutto troppo tardi..” La sua voce era un sussurro, rassegnato, sconfitto. Non potevano fare nulla ormai, nulla poteva essere rimediato. Il tempo era trascorso, e ogni cosa era proseguita senza il minimo intralcio, senza che nessuno potesse impedirlo. Maya abbassò il capo, schiacciata da quelle parole. Si sentiva in trappola, ancora prima che potesse scattare su di se. Sentiva una morsa al collo, e sentì brividi vibrarle l’animo, al solo pensiero che sarebbe potuta scattare da un momento all’altro.
“ Cosa facciamo adesso?” Il sussurrò fu zittito da un altro tuono, ma i sensi da Vampiri di Isey lo percepirono. Si avvicinò a lei, piano, con lenta e meditata calma, calma che non possedeva il suo corpo, e il suo cuore. Le si avvicinò, tanto da sfiorarle il capo con il viso. La sovrastava, ma senza violenza, senza la pretesa di dominarla. Era li, di fronte a lei, solo per cercare di trovare la soluzione comune che potesse sottrarli da un destino violento, un destino non desiderato. Loro, creature tanto potenti, belle , creature perfette, nonostante la loro sete di sangue , non potevano essere schiacciate , non potevano rischiare di sentire le catene attorcigliarsi intorno ai loro corpi, e renderli schiavi. Le poggiò le mani sulle spalle , fece aderire la sua fronte a quella di Maya.
“Troveremo una soluzione…” Soffiò sul suo viso. Maya annuì appena, fidandosi ciecamente del suo compagno, fidandosi delle sue parole. La pioggia li bagnò, ma non li smosse. Rimasero li, ad assaporare l’odore umido dell’erba e del terreno, in attesa che il temporale passasse.
Angolo Autore:
Eccomi ritornata con il sequel d " e vissero felici e contenti"... Come promesso... :D
Allora questo è un piccolo prologo, in cui compaiono due "vecchi amici", definiamoli cosi...e come avrete sicuramente capito, il loro incontro non è stato un incontro di piacere, ma qualcosa sta accadendo, che porterà altre sorprese.... ok , non voglio aggiungere altro, altrimenti che gusto c'è? ...comunque spero che vi sia piaciuto questo piccolo inizio e che vi abbia incuriosito un pò...Avvertimento: la storia di svolgerà con calma, nel senso che nei primi capitoli non ci sarà alcuno stravolgimento...voglio mettere prima in chiaro i vari rapporti che intercorrono tra i vari personaggi,ma non disperate, ci saranno scene di tensione! ;) cercherò di non deludervi!! :D ....Altro avvertimento, purtroppo a causa dell'università, andrò mooolto a rilento! spero che non vi annoierete!...Detto questo... vi ringrazio di aver gettato un occhio , e se vi va di commentare, dare consigli o altro...sarò più che felice di riceverli! Un bacione...
Sfiammella! <3