TED REMUS LUPIN
<< Lupin, Ted >> chiamò la voce del professore.Subito anche gli ultimi studenti si zittirono ed un silenzio quasi tangibile calò sulla Sala Grande.
Un ragazzino si separò barcollando dallo sparuto gruppo di studenti.
Era piccolo e magro. Ma ciò che di lui colpiva di più erano i capelli. Questi, infatti, erano di un blu elettrico. Particolare sicuramente; ma la cosa che più attirava l’attenzione di tutti i presenti non era quel colore. Dall’istante in cui il professor Vitious aveva chiamato il suo nome, infatti, i capelli del ragazzino avevano iniziato a cambiare colore.
In pochi secondi erano passati dal blu al bianco, per poi toccare tutte le sfumature che andavano dal lilla passando per il rosa fino a diventare rosso fuoco. E non il solito rosso. Rosso carminio.
Ted Lupin giunse finalmente allo sgabello, dopo una camminata che gli era sembrata lunghissima, e vi si sedette.
Un secondo dopo la sua vista fu oscurata dal tessuto del Cappello Parlante che il vicepreside gli aveva calato sulla testa.
Ah ah. Il giovane Lupin disse il Cappello. Nato da Gryffindor e Hufflepuff. Si potrebbe pensare che il tuo destino sia in una di queste due Case, ma...
No?chiese il ragazzino, preoccupato: ci teneva molto ad appartenere ad una delle Case dei genitori.
Bè, hai anche un buon cervello, anzi, un ottimo cervello, direi. Ragioni bene, sei sveglio, ti piacciono i libri e hai voglia d’imparare. Queste sono sicuramente caratteristiche da Ravenclaw: credo che Rowena sarebbe stata felice di averti nella sua Casa.
Teddy iniziava ad essere agitato: quel discorso stava diventando troppo lungo e l’attesa lo snervava.
Ma vedo anche che sei astuto. E scaltrocontinuò il Cappello. Potresti benissimo essere uno Slytherin.
Hufflepuff?domandò il ragazzino, speranzoso. Non ho nulla che vada bene per quella Casa?
Oh, sì. Certo. Tua madre si vede benissimo in te. Sei buono, gentile, leale. Sei un ottimo amico e un gran lavoratore anche se non disdegni il riposo. E poi hai un buon cuore e sei coraggioso, proprio come tuo padre: caratteristiche da Gryffindor.
E allora?
Allora cosa?
Dove mi metterà?
Mmm. Bella domanda. Ma io direi che ti troverai bene in...
<< GRYFFINDOR! >>
(363 parole)
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Ciao miei cari!
Ecco qui lo Smistamento del nostro Teddy. All’inizio l’avevo pensato in Tassorosso (o “Tassofrasso” come riportano le nuove traduzioni) ma poi, pensando (non voglio battute sul fatto che non penso!), ho capito che nella mia testa lui era un Grifone. E perciò ecco qui. Spero che vi sia piaciuta.
A presto.
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