26/09/2012
1 recensioni1-Brooke & Haley
Tree Hill è una cittadina come tante, dove tutto può succedere, ci si può innamorare, si possono avere delusioni, cuori spezzati, amicizie durature o persone che se ne vanno. Ma questa è la vita.
Tutti i giorni si hanno delusioni, anche un’ora può cambiarti la vita totalmente ma questo non è un motivo per arrendersi. Tutte le canzoni finiscono ma questo è un buon motivo per non ascoltare la musica?
E Se guardi attentamente, in questa città, potresti trovare te stesso e imparare qualcosa.
La Tree Hill High School è frequentata da tutti i ragazzi della città, ci sono i secchioni che vengono definiti “nerd” dai ragazzi della squadra di basket, ci sono le cheerleader, ci sono quei ragazzi definiti “skateboys” che amano lo skateboard o i “moviemania” che si radunano per fare maratone di film.
Alla Tree Hill High puoi trovare tutti i gruppi che vuoi e anche se alcuni sembrano “classici” e le persone vengono già etichettate dalla società, è proprio a quelli che devi fare più attenzione.
Brooke Davis e Haley James sono i due capitani delle cheerleader, la prima è una ragazza forte e sensibile, bruna e bella, tutti i maschi le cascano ai piedi; la seconda è dolce e tosta, bionda e bella. Entrambe si conoscono fin da piccole e sono migliori amiche da allora, sia Brooke che Haley stanno uscendo da due relazioni importanti e non sono ancora pronte per fidarsi di altre persone, così contano l’una sull’altra.
Era il primo giorno di scuola quando Haley stava camminando per i corridoi della scuola mentre frugava nella borsa alla ricerca del cellulare, non vedeva dove stava andando e all’improvviso si scontrò con un ragazzo.
“Hey guarda dove metti i piedi.” le dice lui in tono scontroso.
“Scusa non volevo.” gli risponde lei, notando il nervosismo del ragazzo, Haley lo guardò dritto negli occhi e notò che non l’aveva mai visto nella scuola. E conosceva quasi tutti, visto che la metà della scuola la corteggiava.
Il ragazzo la guardò e gli sorrise e lei pensò che forse aveva capito che le aveva risposto male, poi lui abbassò lo sguardo e le guardò la tuta da cheerleader e la sua espressione cambiò, le sembrava che la disprezzasse.
“Mi dispiace tanto..” le dice lei e corse via dopo aver raccolto tutto.
Intanto, Brooke stava nel cortile della scuola, era al suo solito tavolo a leggere una rivista e tutti la fissavano e lei, vanitosa com’era, rimaneva ferma, ogni tanto rideva, la maggior parte faceva finta.
“Brooke è successa una cosa.” Disse Haley mentre si metteva seduta vicino all’amica.
“Hey Hales, dimmi.” Le rispose lei mentre chiudeva la rivista e la metteva da parte.
“Stavo camminando e mi sono incontrata, o meglio, scontrata con uno e mi ha trattato malissimo poi quando mi sembrava che gli dispiaceva per come mi aveva risposto, mi ha guardato con disprezzo.”
Brooke non capiva il senso del discorso “Quindi? Lo conosco?” le chiese.
“No non lo conosci. Non credo. C’è stato un momento in cui mi ha sorriso che..” Haley guardò il vuoto, Brooke le passò una mano davanti gli occhi.
“HEYYYY! SVEGLIA! Non ti incantare” disse ridendo e Haley rise con lei.
“Fra poco c’è lezione ma io devo fare da tutor ad alcune persone quindi ci vediamo agli allenamenti okay?” disse Haley mentre si alzava
“Ti accompagno che vado in classe” le disse Brooke ed entrambe si avviarono verso l’entrata della scuola.
Ogni volta che passavano per i corridoi, le persone si facevano da parte e le facevano passare, era come se Mosè avesse aperto le acque, loro due erano le regine della scuola ma senza i re. Anche se tutti volevano diventarlo.
Nel frattempo il ragazzo misterioso, che si era scontrato con Haley, era in corridoio ed ogni due secondi guardava l’orologio ‘E’ in ritardo’ pensò.
Di corsa, arrivò un altro ragazzo che gli andò incontro sorridendogli.
“Scusa fratellino, non mi sono svegliato” gli disse
“Lo avevo capito! Dai, dobbiamo andare in classe!”
Brooke entrò in classe e si mise al suo solito posto in fondo alla classe, lei non adorava la scuola come Haley, ma anche se erano così diverse non avrebbe mai voluto un’altra persona come migliore amica. Si girò e guardò fuori dalla finestra e si perse nei suoi pensieri fino a quando la voce del professore la fece tornare alla realtà.
“Ragazzi da oggi abbiamo due nuovi alunni.” Disse il professore mentre i ragazzi entrarono in aula.
Brooke guardò i ragazzi e pensò che erano entrambi carini e che uno dei due poteva essere quello che si era scontrato con Haley un’ora prima. “..Lucas e Nathan Scott.” Li presentò il professore, mentre Brooke fissò il biondino, Lucas.
Il professore indicò ai ragazzi due posti in fondo che erano proprio vicino a Brooke.
Intanto, Haley era ancora nella sala tutor e nessuno dei ragazzi era arrivato, ormai erano in ritardo di mezz’ora e decise di andare in aula.
Quando entrò in classe notò Brooke che stava scrivendo qualcosa, ma di sicuro non erano appunti. “Scusi professore ero nell’aula tutor.”
“Tranquilla signorina James. Anzi non l’aspettavo.” Le rispose il professore.
“Nessuno si è presentato, quindi..” disse Haley alzando le spalle.
Il professore le fece cenno di sedersi, mentre si avvicinava al suo posto notò che era occupato da un ragazzo biondo e vide anche il ragazzo con cui si era scontrata che era seduto vicino all’altro.
Lei si avvicinò e si mise al posto davanti a Brooke, l’amica le sorrise subito. “Loro sono Lucas e Nathan Scott, sono fratelli.”
Haley guardò subito Nathan che era attento alla lezione, Brooke guardò Haley sorridendo, lui distolse lo sguardo e guardò Haley, i loro sguardi si incontrarono e lei fu la prima a distogliere lo sguardo mentre diventava rossa per l’imbarazzo, lui rise e continuò a seguire la lezione.
Brooke fissò l’amica ridendo e si avvicinò a lei “E’ lui?” le chiese a bassa voce.
Haley annuì mentre cercava ancora di ricordarsi come respirare. Gli occhi di Nathan erano i più belli che avesse mai visto.
“Bene” continuò Brooke “Perché io mi prendo Lucas” e rise, seguita da Haley.
Il professore non si accorse di nulla e continuò a scrivere sulla lavagna la lezione del giorno. Hales aprì il quaderno e iniziò a ricopiare le cose che il prof stava scrivendo.
Brooke continuava a scarabocchiare sul foglio mentre aspettava la fine della lezione, quando la campanella suonò, si alzò e prese sottobraccio Haley.
“Diamo il benvenuto ai nuovi arrivati.” Disse all’amica. Haley imbarazzata venne trascinata da Brooke davanti ai due ragazzi.
“Tu sei Lucas e tu Nathan, piacere io sono Brooke e lei è la mia migliore amica Haley.” Disse Brooke sorridendo ad entrambi.
“Piacere Brooke” disse Lucas guardando la brunetta davanti a lui. “E Haley” continuò.
“Piacere, da dove venite?” chiese Haley mentre guardava Nathan che raggruppava le sue cose.
“Los Angeles” le rispose lui e la guardò dritto negli occhi.
“Bella Los Angeles, ci sono stata un paio di volte!” disse Brooke.
“Siamo nati qui a Tree Hill ma per il lavoro di nostro padre ci siamo spostati a Los Angeles.” Continuò Lucas raccontando la loro vita alle due cheerleader.
“Che lavoro fa?” chiese Brooke
“Ha varie concessionarie negli Stati Uniti e quella di LA era nuova quindi doveva controllare che tutto fosse in ordine.” Spiegò Lucas
“Avete già visto tutta la scuola?” Chiese Haley guardando solo Nathan.
“Non ancora.” Rispose lui.
“Ah.. volete fare un giro?” disse Brooke e prese sottobraccio Lucas e uscirono dall’aula.
Nathan e Haley che non avevano smesso di guardarsi, si avviarono imbarazzati verso il corridoio.
Haley era sempre stata così con i ragazzi che gli piacevano, non sapeva mai che dire e per fortuna che era la prima della classe.
Nathan notò l’imbarazzo della ragazza e decise di fare il primo passo.
“Hai detto al professore che eri nella stanza tutor, come mai? Brutti voti?” chiese
“Veramente sono io la tutor, sono la prima della classe.” Rispose lei sorridendo timidamente.
Nathan rimase zitto non sapeva che dire ‘forse non è stupida come pensavo’
“Ma se sei così intelligente.. perché fai la cheerleader?” chiese lui e Haley iniziò a ridere.
“Le persone mettono le etichette su ogni cosa, quindi se sei cheerleader sei stupida per forza. Ma non è così. Io potrei pensare che tutti i giocatori di basket non hanno cervello ma non è vero. Ne conosco alcuni che lavorano con me al centro tutor.” Disse lei seria “Comunque ho deciso di fare la cheerleader perchè Brooke voleva esserlo. E’ diventata capo cheerleader e ha costretto il preside a fare in modo che ci siano due capo cheerleader così che potevo avere il suo stesso ruolo. Siamo migliori amiche da sempre quindi.. è impossibile dividerci.”
Nathan sorrise,e poi notò che tutti i ragazzi lo guardavano male.
Intanto Brooke e Lucas che erano poco più avanti di loro, stavano parlando.
“Allora siete fidanzati tu e tuo fratello??” chiese lei senza peli sulla lingua.
“Non sono affari tuoi..” rispose lui infastidito.
Brooke rise “Tanto lo verrò a sapere..”
“Sei una cheerleader?” Disse indicando la tuta.
“Capitan ovvio. Ti da fastidio? Se vuoi me la tolgo.” Rispose lei divertita e fece finta di togliersela.
“No,ferma!” disse lui imbarazzato
“Perché?” chiese lei “oddio sei gay?” disse ridendo.
“No, mi piacciono le ragazze.”
“aaaaaaaah non sei fidanzato, altrimenti dicevi no ho una ragazza..” disse cercando di imitare la sua voce
“E va bene! Sono single, anche mio fratello, ma lui è uscito da una storia importante, è stato duro per lui.” Disse guardando il fratello dietro di lui che parlava con Haley. Brooke diventò subito seria e guardò la sua migliore amica che sorrideva al ragazzo vicino a lei.
“oh mi dispiace.” Rispose a Lucas “Bhè posso assicurarti che Haley è la miglior persona che abbia mai conosciuto.”
Lucas si fermò sorridendo “Questo è il mio armadietto.” Disse indicandolo.
Poi si girò e vide che i ragazzi, dall’altra parte del muro della scuola, lo guardavano male. Nathan e Haley, intanto, li avevano raggiunti.
Lucas e Nathan si rivolsero ognuno alla cheerleader che avevano vicino “Ti posso chiedere una cosa?”
“In simbiosi.” Dissero Haley e Brooke insieme e questo provocò una risata di gruppo.
“Perché i ragazzi mi guardano male?” chiese Lucas a Brooke
“Stesso problema.” Disse Nathan.
Haley e Brooke sapevano la risposta ma decisero di prendersi gioco dei due fratelli e si girarono, tutti i ragazzi sorrisero ad entrambe.
“A me non sembra.” Disse Haley mentre riguardava Nathan
“Nemmeno a me.” Aggiunse Brooke
Haley diede un bacio sulla guancia a Nathan, Brooke lo diede a Lucas.
“Stasera c’è una festa in spiaggia, per il nuovo anno, vi aspettiamo.” Disse Haley poi prese sottobraccio Brooke e andarono verso la macchina.
“Allora??” chiese Brooke curiosa
“E’ carino, pensa che mi credeva una stupida solo perché faccio la cheerleader.” Le rispose Haley
“Non è il primo. Immagino che tu gli hai detto quella cosa sulle etichette vero?” chiese Brooke all’amica che annuì. “Lucas mi ha detto che è appena uscito da una storia importante e che non è stato facile” continuò Brooke seria.
“Mi dispiace,” disse penseriosa “Lo consolo io.” scherzò Haley che ricevette una spinta dall’amica “Sei pessima”
“Ho imparato dalla migliore” rispose Haley sorridendo “Te invece??” continuò curiosa.
“Bhè.. è carino, simpatico.. ed è mio..” disse Brooke ridendo.
“Andiamo che è meglio” le rispose l’amica mentre la trascinava in palestra.
Intanto i ragazzi posavano i libri nei propri armadietti.
“Che ne pensi di Haley?” chiese Lucas a Nathan
“E’ diversa. Mi ha sorpreso.” Disse Nathan pensando alla mini conversazione che aveva avuto con quella ragazza misteriosa. Ma venne distratto dallo sguardo del fratello preoccupato “Lucas sto bene! L’ho dimenticata Anne.”
“ Se lo dici te..” rispose Lucas mentre chiudeva l’armadietto
“Tu invece? Brooke?” chiese Nathan cercando di cambiare argomento.
“Carina!” disse semplicemente il fratello maggiore.
Le due amiche entrarono in palestra e si misero sedute sugli spalti mentre aspettavano il resto della squadra, intanto i fratelli Scott che aveva una passione per il basket, andarono verso l’ufficio del coach Whitey per parlare con lui.
Nathan bussò alla porta “Avanti” urlò una voce da dentro lo studio, quando aprirono la porta trovarono lo stesso vecchio uomo che gli aveva insegnato come giocare molto ad entrambi.
“Salve coach” dissero tutti e due.
Il coach alzò lo sguardo dal foglio che aveva in mano e guardò i due fratelli.
“Il ritorno dei fratelli Scott..” disse sorridendo, si alzò e li abbracciò. “Come va? Cosa mi raccontate?”
“Tutto bene Coach. E’ stato difficile superare alcuni momenti ma..” disse Nathan “Come si dice? La vita va avanti.” Continuò Lucas.
“ I miei due giocatori preferiti..” disse il Coach guardando con orgoglio i due ragazzi di fronte a lui che gli sorridevano.
“Siamo venuti per chiederle se potevamo..” disse Lucas “..rigiocare” continuò Nathan
“ Non dovreste chiedermelo. Avanti che iniziano gli allenamenti! Andatevi a cambiare. Sbrigatevi!” disse Whitey.
“Grazie coach..” disse Nathan che uscì dalla stanza seguito da Lucas.
“ Grazie mille Coach “ aggiunse Lucas.
“ Hey Lucas” disse Whitey “Nathan come sta? Sinceramente.”
“Fa fatica ancora ora a riprendersi, papà non migliora la situazione perché non c’è mai e lo capisco se no penserebbe troppo a lei” disse il ragazzo con tono triste “Che mi dici di te?” chiese il coach preoccupato,
“Io sto bene. Piccoli passi, ora ho bisogno di giocare con tutto me stesso.. come una volta..” disse sorridendo, il coach ricambiò il sorriso e lo congedò.
Mentre i ragazzi si cambiavano, il coach andò in palestra per prepararsi per gli allenamenti e per qualche nuovo giocatore. Quando Brooke e Haley notarono il coach, andarono subito da lui.
“ COOOOOOOOACH..” urlarono insieme
“Le mie due ragazze preferite.” Disse lui sorridendo ad entrambe “Quali cuori avete spezzato oggi?” chiese lui ridendo. In quel momento Nathan e Lucas entrarono in palestra e Brooke si girò per guardarli, rimanendo a bocca aperta.
“ Brooke vacci piano, hanno passato brutti momenti.” Disse il Coach mentre guardava i suoi due figliocci
“In che senso?” chiese Haley preoccupata per Nathan, perché sapeva che non si riferiva alla sua ex ragazza.
“Hanno perso la madre. Nathan è quello che ancora non ha superato del tutto, ma so che anche Lucas non sta tanto bene.”
Questa notizia spense del tutto l’euforia di Brooke. “Quanto tempo fa è successo?” chiese lei
“Quasi un anno fa..” disse il Coach. “Ma non trattateli con pietà, non hanno bisogno di questo.”
Haley annuì e si avvicinò a Nathan.
“Lo so che mi stai seguendo.” Gli disse scherzando
“Si, mi sono innamorato di te. Lo ammetto.” Disse lui stando al gioco.
“Oddio! Così in fretta?” continuò Haley ridendo.
Brooke si diresse verso Lucas che era vicino al fratello.
“Lo sapete che noi abbiamo un debole per i ragazzi che giocano a basket? Soprattutto il dopo allenamento o partita, quando si fanno la doccia..” disse la capo cheerleader con tono malizioso
“Si, nella doccia” aggiunse Haley sorridendo a Nathan.
Poi li lasciarono così e se ne andarono dall’altra parte del campo.
“Mi serve una doccia fredda” dissero entrambi i fratelli e scoppiarono a ridere. Poi raggiunsero il coach che gli iniziò a spiegare quello che dovevano fare durante l’ora.
Gli allenamenti andarono bene e Lucas e Nathan vennero presi come titolari della squadra, nel frattempo nell’altra parte del campo Brooke e Haley insegnavano alle altre cheerleader dei nuovi passi e quando dovevano ricontrollare eventuali errori, i loro sguardi andavano verso i fratelli Scott.
Alla fine degli allenamenti, Brooke e Haley presero le loro borse e andarono dietro a Nathan e Lucas che si dirigevano verso gli spogliatoi.
“Guardali!” disse Haley fingendo di bisbigliare all’amica “Sono tutte e due sudati. Ora andranno nelle docce.”
“Anche noi abbiamo bisogno di una doccia.” Disse Brooke continuando a scherzare con la sua migliore amica poi li superarono e andarono dirette negli spogliatoi femminili.
“Quelle ragazze ci manderanno al manicomio..” disse Nathan ridendo
“Lo penso anche io” rispose il fratello.
Usciti dalla scuola dopo essersi cambiati andarono tutti diretti verso casa per prepararsi per la sera. Il falò era uno degli eventi più importanti per i ragazzi del Tree Hill High, lì potevano rivedere amici che non vedevano da anni, salutare compagni che non avevano potuto vedere a scuola la mattina e perché no, conoscere nuove persone e magari innamorarsi per davvero.