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Autore: Ariju    26/09/2012    2 recensioni
Mi piacerebbe che ciascuno si rendesse conto, che la vera ricchezza, è data da piccole cose, come un abbraccio, un sorriso, una parola, ma, si sa, se non ci fossero opposti al mondo, esso scomparirebbe.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LETTERA PER NESSUNO

Caro Nessuno,

ti scrivo perché ormai non riesco più a tenermi tutto dentro, e sento l’impulso di raccontare il mio bisogno a qualcuno, e chi, mi domando, è meglio di Nessuno?

Se ti stai chiedendo di cosa voglio parlarti, ti accontento subito: vorrei avere un mondo migliore.

So che questo può essere un pensiero molto egoista, ma io non parlo solo per me: vorrei un mondo migliore per tutti, ecco.

Un mondo dove non si è schiavi dell’immagine. Un mondo dove ciascuno viene giudicato per quello che dice, quello che pensa...insomma, per quello che è, e non per quello che appare.

Vorrei un mondo dove i bambini corrono nelle pozzanghere indisturbati, ed i pensieri volano liberi nel nostro cielo. Un mondo dove ciascuno fa quello che crede e dove non esistono le guerre, specialmente quelle combattute per stupide gocce di petrolio.

Mi piacerebbe che ciascuno si rendesse conto, che la vera ricchezza, è data da piccole cose, come un abbraccio, un sorriso, una parola, ma, si sa, se non ci fossero opposti al mondo, esso scomparirebbe.

Se non ci fosse il male, non sapremmo nemmeno cosa sia il bene.

Se non ci fosse il freddo gelido dell’inverno, non potremmo apprezzare il caldo torpore d’un camino acceso.

Se non ci fosse la malattia, non potremmo sapere che cosa significa stare bene, e così via....

In ogni caso, io non chiedo questo, non chiedo che non ci sia più il male, o la malattia, ma solamente un mondo che ti accoglie per quello che sei e ti rispetta.

Insomma, io voglio una specie di “Mondo del Pensiero Libero”, dove i pazzi sono normali e il cielo si può toccare.

Una terra dove, quando piove, tutti escono dalle case e corrono sotto la pioggia a bagnarsi, e dove i veri stupidi sono quelli che non ammettono di esserlo.

Se potessi esprimere un desiderio, chiederei di possedere un paio d’ali, per poter volare come una libellula verso un futuro migliore in un altra terra, ma questo è un pensiero molto egoista.

Mi limiterò perciò a chiedere un mondo dove gli uomini si stupiscano, ancora, di tutte le meraviglie che hanno intorno.

 

Con affetto,

una persona qualunque




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ciao a tutti. questa lettera nasche dal bisogno di scrivere come ci si sente. ecco, fatemi sapere, se volete, se sono una sottospecie di pazza che si è fumata qualcosa, o se qualcuno la pensa come me...julia

  
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