Questa è la mia seconda one shot,la prima è rossa e ho deciso di farne una verde drammatica.
Mi scuso in anticipo di eventuali errori e spero sarà di vostro gradimento. :D

                                                                                    Buona lettura.
                                                                     Words that change a day.

Mi chiusi la porta di casa alle spalle.

-Amore? Sei a casa?- chiesi dato che non vidi nessuna traccia di cibo sparso per casa.

Cercai Niall per casa,ma non lo trovai. Iniziai a preoccuparmi. Andai di sopra,in camera da letto,ma trovai solo Allison dormire. Guardai sul letto e trovai un foglio.

"Per Effy". Riconobbi subito quella scrittura,era la quella di Niall,quella dell'amore della mia vita.

Aprii la lettera con fretta,i miei occhi iniziarono a farsi lucidi,senza sapere neanche il perchè.

"Amore della mia vita,quando leggerai questa lettera io sarò già in aereo con gli altri militari per sconfiggere il male nel mondo.

Mi dispiace non avertelo detto prima ma non volevo farti del male,oppure non avevo semplicemente il coraggio di guardare le tue lacrime scendere sulla tua candida pelle a causa mia. Ogni tua lacrima per me è una pugnalata al cuore,chiunque sia il colpevole e qualsiasi sia la motivazione.

Sono seduto a scriverti queste poche righe,cercando di trovare le parole giuste e sto sperando con tutto il cuore che quando tornerò tu mi perdonerai e che le tue lacrime (che di sicurò già dalla vista di questa lettera) si fermeranno e inoltre spero di ritornare sano e salvo per sfiorare ancora le tue labbra,per sentire la tua voce flebile e navigare nell'oceano che c'è nei tuoi occhi."

Leggevo in mente tra un singhiozzo e l'altro. Non potevo credere che una parte di me fosse andata via e l'altra così debole senza Lui.

Ripresi a leggere.

"Harry,Louis,Zayn,Liam,mia madre e mio fratello sono già a conoscenza di ciò e puoi contare su di loro durante la mia assenza,come è sempre stato anche con la mia presenza.

Mi sento così vuoto senza te e sapere che forse non c'è una certezza sicura che mi assicura il mio ritorno a casa.

Ma sarà così,io farò in modo che tornerò.

Non perdere il tuo sorriso a causa mia,passeranno in fretta questi giorni,queste settimane o questi mesi...insomma il tempo volerà e ti stringerò ancora tra le mie braccia,stringerò il mio mondo,perchè tu e Allison siete il mio mondo.

A proposito di Allison,prenditi cura di lei,come hai sempre fatto tra l'altro e salutamela,dalle un bacio da parte mia,in caso fosse l'ultimo.

Come sai qui non ci sono telefoni e purtroppo non abbiamo modo di sentirci o di vederci e se vorrei mandarti qualche lettera non saprei se mai arrivasse.

Mi sento in colpa di avervi lasciato e mi dispiace,perdona anche il mio modo di scrivere molto ripetitivo.

L'alone di alcune mie lacrime pogiano su questo foglio come faranno anche le tue,ma tu sei forte e riuscirai a combattere qualsiasi cosa anche senza di me."

Le ultime frasi rimbombarono come un eco nella mia mente,non riuscivo a continuare a leggere,sapendo che Niall James Horan è in guerra per la pace nel mondo,il ragazzo romantico,dolce e premuroso,il ragazzo che mi ha colpito dal primo momento semplicemente pronunciando qualsiasi parola,anche la più stupida,col suo accento irlandese oppure i suoi occhi,cosa sono i suoi occhi? Non so,non riesco a descriverli. Amo lui più di quanto ami la mia famiglia,ami i miei amici.

Ripresi a leggere,singhiozzando ancora.

"Mi rende triste da una parte ritrovarmi tra i fuochi di bombe esplose,tra villaggi di bambini che lavorano sin dalla nascita per mangiare anche una mollica di pane o bere un bicchiere d'acqua pura e sapere che casa è lontana da me. Perchè casa non è solo quel luogo in cui vivo,ma casa siete tu ed Allison,voi siete la mia famiglia che amo e che non smetterò mai di amare. Dall'altra parte sono felice,perchè so che aiuterò qualcuno e che ritornerò.

Non so come concludere questa lettera,perchè sarebbe terribile anche per me,non voglio salutarvi ma devo.

Non ho mai avuto il coraggio di tradirti,di mentirti,di farti soffrire,di lasciarti sola,perchè mi sarei fatto del male io da solo.

Vorrei farti capire ogni giorno di più che  vi amo più di qualsiasi cosa al mondo. Sinceramente la parola amare si paragona poco o niente a ciò che provo per te,perchè è qualcosa di immenso,come l'universo,di indecifrabile,di indescrivibile,di magnifico. Non troverò mai le parole di definire i sentimenti che provo per te,Effy,quindi accontentati di un Ti Amo,perchè queste due parole sono quelle che si avvicinano di più.

Nel caso non dovessi dirtelo più guardandoti negli occhi,sappi che in questi nove anni mi sono sentito rinato,ogni attimo vissuto con te ( e che vivrò,almeno mi auguro) è indimenticabile. 

Amo nostra figlia,anche se ancora piccola,identica a te,a un individuo solare e dolcissimo.

'Cause I need that one thing,and you have that one thing.

Balla,ogni giorno,sulle note di ogni canzone di Up All Night,il primo album della band,perchè fu grazie a quelle canzoni che ti conobbi e ognuna era adatta a te,ogni canzone che scrivo o canto è dedicata a te,anche se tu meriti di più e io te lo darò giorno per giorno,lo giuro.

Ti amo."

Non volevo che un ammasso di parole,che causò una tempesta dentro di me di solitudine e confusione (per la sua mancanza e la sua assenza), finirono.

Non volevo leggere l'ultima parola alla fine di quel foglio.

Avevo voglia di urlare,ma Allison dormiva e non potevo svegliarla,non volevo che mi vedesse piangere e guardarmi con un faccino innocente chiedendosi il perchè.

Mi strofinai gli occhi e intravidi un "addio" nascosto tra gli scarabocchi di una penna.

Ripresi a leggere distrutta,perchè le ultime parole mi resero debole e a pezzi.

"Lo ammetto,avevo scritto un 'addio'. Ma no,mi sono sbagliato perciò ora mi sto correggendo. E' un 'arrivederci' perchè noi ci rivedremo.

Ciao,amore mio."

 

                                            ***

Buio.

Spalancai gli occhi e involontariamente alzai il busto.

Mi trovai nel letto con di fronte ai miei occhi l'armadio e alla mia destra la culla di Allison,con lei dentro,che dormiva beatamente. In fondo è sempre stato così.

Mi ricordai della lettera e guardai alla mia sinistra.

Mi venne da piangere. Lui c'era,non me lo stavo immaginando.

Si svegliò e mi vide piangere.

-Effy,amore mio,cosa succede?- mi chiese Niall.

Non riuscii a rispondere per la troppa felicità,la felicità che quella lettera non sia mai esistita e mai esisterà dato che lui è Niall James Horan,mio marito e mai mi mentirà.

Lo abbracciai e lui mi strinse a sè.

Era quello che volevo,sentirmi tra le sue braccia e non la sua assenza.

Avevo gli occhi lucidi,il viso umido (bagnato dalle lacrime) e un sorriso stampato in faccia. Ero felice,felice che lui non fosse mai partito.

Ero felice perchè era solo un incubo e quell'allegria mi diede la forza che scomparì al mio risveglio.

Restammo un pò per così,godendoci quel silenzio.

-Ti amo.- dissi.

-Anch'io.- mi rispose.

Toccai le sue labbra,un ultima volta,prima di tornare a dormire e cancellare definitivamente quel maledetto incubo.