Sirius
Cazzo!
Ecco quello che ho pensato quel momento in cui ho saputo che
tu e Lily non c'eravate più. Cazzo. E lo continuo a pensare da quel
maledettissimo giorno di quindici giorni fa. E ho deciso di scrivervi, adesso.
Lo so James che da lassù mi stai proteggendo e magari mi
sfotti pure per le lacrime, ma... cazzo!
Abbiamo ventuno anni, la morte è una cosa alla quale cominci
a pensare verso i settant'anni, non a ventuno, puoi essere anche 007, ma non
riesci a pensare di morire....
E poi, io mi sento solo. Perchè di Peter non mi posso fidare
e Remus si è chiuso nel suo dolore, non si sfoga con nessuno, solo con se
stesso, incolpandosi solo perchè aveva finito di convincere Lily a fare di
Peter il vostro custode....
Lily, mi manchi tanto anche tu. Mi manca il tuo sorriso, la
tua forza di andare avanti, mi manca come sapevi farmi ridere, trovare il lato
buono di tutte le cose, di tutte le persone...
Dove siete?Cazzo, dove siete?
Voglio parlare con voi, lo voglio fare adesso....
Voglio parlarvi come in quei giorni che non tornano, davanti
al camino della Sala Comune o in dormitorio mentre cazzeggiavamo.... voglio
tornare a quella complicità fra i banchi di scuola, voglio tornare indietro e
capire perchè Peter ci ha traditi...
Gli abbiamo fatto del male? Lo abbiamo lasciato troppo solo
e troppo in disparte?
Forse... forse sì. Forse, a volte, sembrava che lo avevamo
preso con noi solo perchè ci faceva pietà, ma gli volevo bene, e poi, questo
non giustifica far morire una persona.
Eppure, cazzo, dovevo capirlo che stava facendo il doppio
gioco. Ma chi voglio prendere in giro? Solo le solite frasi fatte.
Io voglio qualcosa di cui rimproverarmi, perchè sennò mi
sembra di essere stato indifferente, mi sembra che non ho neanche fatto
attenzione a piccoli segni che potevano evitare... questo.
Ricordo ancora quando ho saputo.... eravamo stati insieme
fino a qualche oretta prima, avevamo cenato insieme, e poi, sorridente come
mai, mi hai chiesto se potevo andarmene perchè volevi rimanere solo con Lily,
adesso che Harry riusciva a dormire tutta la notte. Io dissi che, certo sì, non
c'era problema, e vi lasciai da soli, ad amarvi con la stessa euforia di quando
eravamo a scuola.
Mi ricordo che, tornando a casa a piedi, cominciai a
guardare le stelle. Erano tante e io chiesi alle stelle di poter sempre
lasciarvi così, innamorati e belli. E vivi. Nel senso più lato della parola.
Perchè solo vedervi così felici e innamorati mi faceva stare
bene anche a me. E poi sono tornato a casa, con una strana sensazione, ma non
ci avevo badato. MI ero addormentato sulla poltrona, alle undici meno un
quarto.
Mi ci volle un pò, in effetti, a capire cos'era quel trillo
insistente. Ma poi mi resi conto che era il campanello. Guardai l'ora. L'una.
MI precipitai ad aprire, perchè l'ultima volta che avevano
suonato a quell'ora, era per la morte dei Prewett.
Fuori dalla porta c'era Remus, ansante, con le lacrime che
scorrevano per il viso."Sirius... non ci sono più. Loro non ci sono più.
Peter..." e poi mi abbracciò e singhiozzò sulla mia spalla. Compresi in
quell'istante che mi avevate lasciato solo. Solo.
E lui, il nostro amico, vi aveva tradito. Cosa poteva
esserci di peggio. Ero apatico, stringevo Remus, ma ero più spezzato dentro io
che lui. Infatti non riuscivo neanche a piangere.
"Cazzo. Solo poche ore fa li ho lasciati innamorati e
felici e sorridenti e ora... cazzo." e in quel momento ho maledetto le
stelle, perchè mi avevano illuso che avrei potuto abbracciarvi per sempre. Per
sempre. Avrei sempre potuto sorridere con te, Lily.
Avrei potuto sempre 'malandrinare' con te, James.
E invece ve ne siete andati. Insieme, come iniseme avete
vissuto. E non ci avrei mai scommesso.
Te lo ricordi, vero James?Come ho reagito quando sei entrato
in Sala Comune urlando che finalmente ti eri baciato con Lily. Remus ha
sorriso, Peter aveva sgranato gli occhi e io ero mi ero raddrizzato sulla
poltrona e avevo detto "Impossibile!".
Ricordi... mi rimangono solo quelli.
A volte, quando la mattina mi sveglio, vorrei andare a casa
vostra e vedere Lily che mi apre la porta sorridente con Harry in braccio e mi
dice 'Entra, James si è incollato al televisore, perché non riesco ad
arrendermi al fatto che non ci siete più....
Silente dice che siete morti per salvare Harry... a volte mi
chiedo se avete anche solo una volta pensato che morendo lasciavate anche me da
solo... io che lo sono sempre stato, tranne in questi nove anni, i nove anni
più belli della mia vita!
E vorrei riaverli solo per un giorno, solo per potervi dire quanto vi ho voluto bene