Il cielo è nero, tuona e piove…
Come se anche lui stesse piangendo per te…
Per te…
Per il mio angelo…
Per il nostro salvatore.
Ti sei sacrificato per noi…
Per i tuoi amici…
Che tanto hai difeso…
Per loro sei anche morto…
Sei morto pur di non vederli soffrire…
E il tuo sacrificio non è stato vano.
Finalmente possono vivere una vita serena, senza paure…
Felici con il proprio amore.
Ma io non posso vivere come loro…
Non posso essere felice se il mio amore non è qui con me.
Per proteggermi alla fine mi hai abbandonato…
E invece di una vita felice mi hai dato una vita sofferta.
Batto un pugno sulla fredda pietra mentre una lacrima mi riga la guancia andandosi poi a confondersi con la pioggia che mi ha ormai bagnata del tutto.
Perché mi hai lasciata?
Perché ti sei sacrificato?
Perché non mi hai detto qual’era il tuo destino?
Di me ti potevi fidare…
Lo sapevi, ma non me l’hai detto ugualmente…
Forse perché pensavi che mi sarei allontanata da te, cercando di dimenticarti…
Ma come potevo? Io ti amavo…
Non potevo lasciarti andare…
Non me lo sarei mai permesso…
Ma alla fine te ne sei andato ugualmente…
Mi alzo in piedi e fisso la tua lapide, dove c’è scritto il tuo nome: ”Harry James Potter”.
Nome che tutti rispettano…
Nome che alcuni odiano…
Nome che i tuoi amici piangono…
Nome che io amo.
Cessa di piovere ed una lieve brezza mi accarezza i capelli ricci.
“Ti amo Harry” sussurro lasciano cadere un mazzo di fiori.
Sono rose rosse, i primi fiori che mi hai regalato… I tuoi fiori preferiti…
I nostri fiori…
Una ventata più forte delle altre sembra portarmi chiare e distinte parole alle mie orecchie: “Ti amo Hermione.”
Io sorrido tristemente e faccio scendere l’ultima lacrima prima di asciugarmi il viso.
Ora vado…
Ma tornerò…
Non riesco a stare troppo tempo senza di te…
Non posso vivere senza te…
Senza te, Harry.