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Autore: Zia Esmy    13/04/2007    5 recensioni
Sola nasci e sola per il mondo andrai. Camminando su sentieri oscuri, cullata dal vento, rinvigorita dalla pioggia, baciata dal sole.
Danzando nella natura che è tua sovrana, adorata dagli elementi che sono tuoi sudditi.
Sola al mondo e dal mondo rifiutata.

Nella vita succedono cose che non ti aspetteresti mai.
Questa storia si basa su delle emozioni molto forti da me stessa provate, uno nodo allo stomaco che ci metterà un bel pò ad andarsene.
Ho scritto sull'onda del momento più forte, non avevo scelta o non sarei riuscita a trovare nemmeno quel briciolo di pace che questo scritto mi ha donato.
Buona lettura.
Genere: Malinconico, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The Witch



“SHADOWS DANCING WITHIN MY MIND,
THESE SHADOWS TAKE ME BACK IN TIME”

Sola nasci e sola per il mondo andrai.
Camminando su sentieri oscuri, cullata dal vento, rinvigorita dalla pioggia, baciata dal sole.
Danzando nella natura che è tua sovrana, adorata dagli elementi che sono tuoi sudditi.
Sola al mondo e dal mondo rifiutata.
Molteplici strade incroceranno il tuo cammino, sentieri puliti, strade dissestate.
Ogni via per una vita.
Ogni vita una storia.
Ho guardato i vostri occhi, ho salutato i vostri sorrisi con uguale calore. Ho abbracciato le vostre membra stanche, sollevando con esse anche i vostri cuori.
Ho lottato, sperato, sognato e riso con voi. Risate di gioia, serate gaie passate a ricordare, a raccontare.
Ogni vita una storia.
Ogni vita un pezzo del mio cuore.
Ed è quel cuore a spezzarsi ora, mentre sento parole che non avrei mai voluto ascoltare, mentre odo le mie stesse frasi dalle labbra di chi non avrebbe nemmeno dovuto conoscerle.
Stupore, rabbia.
E poi rassegnazione e dolore.
E il mio cuore che si spezza un po’ di più, mentre ripenso a quello che c’era tra noi.
Amicizia.
Un’amicizia tradita.
“Sei una strega!” urla una voce “Lei me ne ha dato le prove.”

“MY HANDS AND FEET BOUND SO TIGHT
I SUCCUMED TO THEM FOR I COLULD NO LONGER FIGHT.”

Lei.
Abbasso il capo e sfuggo i tuoi occhi, qui seduta sul freddo terreno. Non posso guardarti, non voglio vedere cosa il tuo sguardo contiene, perché mi fa troppo male.
Lacrime amare minacciano di sgorgare dagli occhi abbassati, per scendere poi sulle mie guance pallide, mentre un dolore acuto si sprigiona al centro del mio petto.
Io, che ho sempre avvertito gli eventi prima che succedessero, questa volta non l’ho sentito arrivare. Destino beffardo che ride grifagno alle mie spalle.
Mi fidavo di te. Ci credevo davvero.
Ti ho ascoltata, aiutata, incoraggiata. Ti ho raccontato cose dette a pochi, perché pensavo fossero al sicuro.
Mi fidavo.
E mi sbagliavo.
C’erano altre persone più importanti ed io sono stata messa da parte.
Immolata sull’altare del sacrificio, finendo così per essere da sola ad affrontare tutto questo.
Ed ora tutto si è dissolto in una nube di fumo nero, fumo che ha oscurato ogni cosa, scindendo vite, recidendo i destini, rovinando i ricordi.
Tutto è finito,se ne è andato in poche parole che hanno deciso il corso della storia.
Le lacrime scendono davvero ora, annebbiando la vista, stravolgendo il mondo intorno a me.
Non sento nulla, nemmeno la folla inferocita che grida, non mi rendo nemmeno conto di essere issata su questo patibolo che aspetta solo la mia morte.
Solo il dolore pulsa acuto nel mio cuore.
Non ho paura. Non mi importa più di nulla.
L’unica cosa che sento è dispiacere, il dolore immenso.
Volto il capo e accanto a me vedo il mio stesso sguardo rispecchiarsi sul volto di chi, come me, è stato tradito. Ed è in questo momento che un po’ di speranza torna nel mio cuore.
“Prima o poi anche per loro verrà la resa dei conti.” mormora lei e poi sorride dolcemente.
Altre lacrime scendono, mentre il mio sguardo, ora più sereno, scivola sulla folla: e vedo mani tese verso di me e uno sguardo di angoscia.
Sorrido.
Nasci sola e sola morirai.
Ma io non sono sola.
Non lo sono.

“OVERCOME WITH PAIN AND SORROW. I BEGIN TO SCREAM AND CRY.
THAT LAST WORDS THAT I HEAR: DIE WITCH DIE!”

This is the end of all the miracle...





Eccomi qua con i dovuti commenti.
Li ho rimandati alla fine questa volta, perchè volevo dare più importanza alla storia, perchè è quella il punto saliente della questione.
L'ho scritta di getto questa sera, anche se l'ora è davvero tarda e domani il lavoro attende, ma non potevo andare a dormire con questo peso sul cuore.
Molto spesso nella vita accadono cose che non ti aspetteresti e tutto ad un tratto su un volto il sorriso si spegne, lasciandoti al buio.
Sola. Come si sente la protagonista.
Il nodo allo stomaco purtroppo non è passato, questa volta difficilmente se ne andrà in fretta, ma almeno si è affievolito.
Ma non voglio dilungarmi oltre o, per il mio stato d'animo di stasera, finirò per scrivere un'altra one shot XD.
Per questa one shot non ho grandi ringraziamenti da fare, se non a me stessa e alla mia delusione che stanotte verrà a dormire con me.
Purtroppo, ogni tanto, anche lei viene a farmi visita.
Non ho messo queste poche righe nelle mani di una Beta, perchè come ho detto sono state scritte di getto e vorrei che così rimanessero per ora ( a meno che non qualcuno non mi segnalerà degli strafalcioni immondi XD) .
I credits per la poesia che inframezza la storia vanno a Questo Sito dove l'ho trovata e ad una certa Starrfire che l'ha pubblicata (spero vivamente sia sua XD)
La citazione finale invece appartiene ai Demons & Wizards e alla loro "Wicked Witch".
Spero che la storia, nella sua drammaticità, vi sia piaciuta; naturalmente ogni commento è gradito.
una bacio a tutti
Zietta

  
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