Io che scrivo e racconto questa storia, sono l’erede attuale di colui che vi accompagnerà in questo racconto. Trovai questo manoscritto incredibile tra gli averi familiari, in un cassettina verde del comodino di mio padre.
Lessi questa specie di diario-racconto e ne restai molto affascinato. Questo manoscritto era nascosto per cercare di soffocare la storia dei miei lontani avi nelle sabbie del passato.
Ma ora che ho conosciuto me stesso e le mie origini sono pronto per presentavi il tutto.
 
 
P.S. Alcune parti del testo sono risultate illeggibili  o addirittura mancanti. Per questo mi sono preso l’immeritato diritto di aggiungere qualche parola o frase. Quindi se troverete parole che sono comprensibili solo per la realtà in cui viviamo oggi, mi capirete…non sono un letterato storico. Buona lettura
 
“Ho la necessità di scrivere ciò che ho visto nella mia vita e di raccontarvi gli avvenimenti incredibili di un passato criptato e a voi sconosciuto. Questo perché non voglio che l’umanità cada ancora nei propri errori che costarono milioni e milioni di vite e di speranze.
Per raccontarvi quella che è anche la mia storia, è necessario che mi presenti: io sono Golbreat di Fiamnicia, nato e cresciuto nelle Terre del Nord e ho vissuto la gran parte della mia  giovinezza nelle tenebre di Ikunàm, la cosiddetta “landa dei reietti”.
Sarò la vostra guida per questo percorso. Mi scuserete se non vi dico ora tutto sul mio conto, ma è il prezzo da pagare per farvi capire con ordine e con scrupolo il susseguirsi di questo racconto e dei vari eventi.
Questo racconto narra di una paura oltre ogni immaginazione che al suo arrivo ruppe la pace.
Una paura nata dalle fiamme crepitanti del mondo. Ma non venne da sola quando arrivò.
Vennero insieme, paura, fuoco e la bruma tetra della disperazione.
 
 
Se siete ancora disposti a pagare il prezzo delle vostre azioni, possiamo partire col nostro viaggio nel mondo che fu. Andiamo.